Il trasferimento del Mathema al Consorzio Provinciale di Formazione Professionale, il rinnovo della convenzione per la valorizzazione e la fruizione del Museo Ebraico e la mozione di An sull'Agea, sono stati tra gli argomenti sui quali si è in particolare concentrata l'attenzione del Consiglio nella seduta di ieri sera. In avvio dei lavori interpellanze e interrogazioni.

Brandani (An) - Interroga per sapere se esista una data certa per la sistemazione della zona di piazza Ariostea. I cittadini lamentano che niente si è mosso da tre mesi. Auspica da parte dell'Amministrazione comunale interventi più concreti per la soluzione del caso. Chiede se corrisponda al vero quanto dichiarato da alcuni cittadini, secondo i quali alla segreteria del Ministero dei Beni Culturali non risulta aperta nessuna pratica "piazza Ariostea".

L'assessore Merighi assicura che sono state intraprese le due strade possibili all'Amministrazione: il ricorso gerarchico al Ministro dei Beni Culturali e il ricorso in Cassazione contro il provvedimento del Magistrato. La situazione al momento è ferma. Se comunque, per intervento della Magistratura, saranno rimossi i paletti, si dovrà fare i conti con l'ipotesi della Soprintendenza che vuole questa zona come "Area di tutela del patrimonio artistico" e quindi interdetta alla sosta. Occorrono quindi sia le risposte della Soprintendenza sia della Magistratura. Sullo stesso argomento è intervenuto il consigliere Ronchi (Verdi) - Piazza Ariostea è una zona centrale molto importante per la nostra città e attualmente versa in condizioni davvero poco decorose. Perchè l'Amministrazione Comunale, così come avvenuto in altri casi, non si impegna in un'opera di concertazione con gli organismi competenti per arrivare a una soluzione, rassicurando così anche l'opinione pubblica che esiste volontà e impegno in questa direzione?

Il Sindaco ha affermato di ritenere necessario in questa particolare situazione sostenere una linea rigorosa. A suo avviso è la maniera per evitare che possa passare il principio in base al quale le decisioni in materia di Piano della Sosta dovrebbero avere il placet preventivo della Soprintendenza. Si tratta, ha detto il Sindaco, di salvaguardare ruolo e funzioni di questo Consiglio Comunale.

Fantoni (Rinascita Estense) - Pone diverse questioni in merito all'utilizzo di personale da parte dell'Amministrazione. Perchè si tiene aperto un servizio come "Sportello Europa", non utile per imprenditori e cittadini, sottraendo ulteriori costi di personale a migliore impiego? Perchè i Dirigenti e il Direttore Generale non si interessano dei casi dei dipendenti in difficoltà di salute provvedendo a un loro migliore utilizzo? Perchè si premiano altri dipendenti a due mesi dal termine della legislatura con concorsi interni che sembrano fatti ad hoc? Riferendosi a una lettera apparsa su un quotidiano, chiede infine se corrisponda al vero la "promozione particolare" avvenuta all'interno della Biblioteca Ariostea.

Per quanto riguarda i casi personali sollevati dall'interpellante, l'assessore Michelini si è riservata di dare una risposta scritta. In merito ai concorsi interni assicura che stati concordati con le forze sindacali e nel pieno rispetto delle indicazioni della "Bassanini" e dal nuovo contratto di categoria.

L'assessore Canella ricorda invece l'intensa attività svolta costantemente da "Sportello Europa", anche come tramite per far conoscere i progetti europei alla comunità ferrarese.

Ferretti (An) - Interpella il Sindaco e la Giunta affinché vengano adottate serie e coraggiose misure per porre rimedio alla pericolosa e caotica situazione del traffico e della viabilità cittadina. Abbiamo un traffico troppo disordinato, mancano le piste ciclabili e i parcheggi, è carente il servizio di sorveglianza e dobbiamo registrare una scarsa educazione civica da parte dei cittadini sulle strade.

L'assessore Merighi assicura che molti dei problemi attualmente lamentati, troveranno soluzione con la piena attuazione del Piano Urbano del Traffico. Illustra i numerosi interventi sulla grande viabilità (la tangenziale sud-ovest, la strada che collegherà il centro artigiano alla Fiera, la metropolitana di superficie, la tangenziale est) che nel giro di pochi anni doteranno Ferrara di una valida rete per il percorso esterno alla città e la prossima operatività di due nuovi parcheggi (ex-Brunelli e via del Lavoro). Stanno per essere inoltre ultimate le ristrutturazioni delle linee urbane del trasporto pubblico ed è quasi conclusa la pista ciclabile che collega via Pomposa a via Pontegradella. Altre piste ciclabili saranno poi ben presto realizzate (collegamento con Cona e verso Porotto).

Pierpaoli (Forza Italia) - Chiede al Sindaco e all'Assessore se corrisponda al vero che la società che gestisce l'Enichem ricorre all'uso di un coprente chimico perchè non venga più avvertito l'odore nauseabondo dell'ENB (etildendernorbornene), evidentemente segnale di una perdita nell'impianto di produzione. Non sarebbe stato meglio procedere a un adeguamento tecnico dell'impianto? Chiede inoltre se tale coprente chimico (Inicleam P1) sia veramente innocuo per la salute umana e per l'ambiente e se non vi sia mai stata la tentazione di usarlo, non solo nelle acque ma anche nei camini di fabbrica.

Da parte dell'Enichem - assicura l'assessore Bratti - c'è sempre stata la piena volontà di risolvere il problema. Dai controlli frequenti effettuati dall'Arpa non sono state registrate fuoriuscite oltre la norma, mentre il problema è stato riscontrato nell'impianto di depurazione. Ed è questo il punto su cui lavorare. Nel frattempo, proprio per attenuare il disagio, è stato adottato l'uso di un coprente chimico che, essendo un olio essenziale, dovrebbe essere assolutamente innocuo. Sarà mio compito comunque verificare al meglio quest'ultimo punto.

Brandani (An) - Chiede alla Giunta quale atteggiamento intenda assumere nei confronti della proposta pervenuta dal "Comitato zona via Valle Gallare" che ritiene più opportuno utilizzare gli stanziamenti previsti per l'ampiamento delle scuole materne "Neruda" e "Le Girandole", per realizzare una nuova scuola, moderna e funzionale, in un'area di proprietà comunale in via Boschetto.

L'assessore Castagnotto afferma che le soluzioni adottate e contenute nel "Piano per l'infanzia", nascono soprattutto dalla necessità di dare risposte rapide ai cittadini in lista d'attesa. L'ampliamento delle strutture esistenti, che si potrà concretizzare nel triennio, rispetto ai lunghi tempi richiesti per una nuova costruzione, è la soluzione più opportuna. I finanziamenti a disposizione poi, coprono sia i costi degli ampliamenti sia la messa a norma e il miglioramento delle strutture esistenti. Un ampliamento significa poi anche la possibilità di utilizzare servizi comuni, e pertanto una diversa razionalizzazione dei costi. Alla base della decisione, pur senza sottovalutare la proposta di questo gruppo di cittadini, c'è stata quindi l'urgenza di dare una risposta alle molte richieste, assicurando al contempo gestibilità e razionalizzazione alle strutture già operanti.

Con 22 voti contrari (DS, PPI, Misto, PSDI, Verdi, SI-PRI), nessuna astensione e 9 voti favorevoli (AN, FI, RE, Lega), è stata respinta la risoluzione di Alleanza Nazionale sull’Azienda AGEA. Questo il testo: "PREMESSO che in diverse situazioni l’atteggiamento del vertice dell’AGEA ha destato preoccupazioni e sospetti; che la stampa locale ha reso pubblici alcuni provvedimenti adottati dalla Magistratura ferrarese nei confronti del prof. Corticelli, attuale Presidente AGEA e dell’ing. Lazzari, in qualità di Direttore di AGEA, il quale, tra l’altro, ha provveduto a rassegnare le dimissioni da tale incarico; CONSIDERATO che è difficile ipotizzare che altri importanti amministratori dell’azienda fossero all’oscuro di quanto viene addebitato al Presidente e al Direttore generale; che è necessario dare una forte risposta alla cittadinanza ferrarese circa la trasparenza e correttezza dell’attività svolta da una così importante struttura aziendale oggi presente nella città, IMPEGNA il Sindaco Soffritti a valutare se sussistano le condizioni affinché il Comune di Ferrara si costituisca parte civile nel processo che, nei prossimi giorni, si terrà nei confronti dell’ing. Lazzari ex Direttore dell’AGEA e comunque a disporre che il Presidente di AGEA si costituisca parte civile per il danno subito dall’Azienda e dalla comunità ferrarese". Brandani (AN) ha affermato di notare "resistenze" in Consiglio Comunale ogni volta in cui si parla di AGEA, nel caso specifico, perché sarebbe un problema superato: "Ho fatto un’interrogazione su una delibera di spesa dell’Azienda che elargiva 70 milioni ad alcuni dirigenti", ha spiegato, "senza peraltro poter averne copia". "Non scordiamoci - ha aggiunto - che il 25 marzo prossimo ci sarà il processo all’ex Direttore, per decine di milioni di "spese allegre". Ecco perché presentiamo una risoluzione: il danno economico e di immagine è stato enorme, per il Comune e per l’Azienda". Alla risoluzione si è associato il gruppo di Forza Italia, con Perazzolo, che ha parlato di "richiesta equilibrata, logica, seria". Cavicchi (Lega Nord) ha sottolineato il fatto che per il caso Lazzari si parla di "patteggiamento", e dunque di "precise responsabilità individuali". Menarini (AN) ha puntualizzato che la risoluzione non vuole essere un "accanimento giuridico", poiché sono in gioco rischi fiscali ed erariali. La risposta del Sindaco Soffritti ha evidenziato il fatto che il Premio di Risultato fa parte integrante del Contratto Collettivo dei Dirigenti degli Enti Pubblici, ed è dunque concertato con tutti i sindacati. "Non si può invocarlo quando non c’è e trattarlo diversamente quando c’è", ha ribadito il Sindaco, "è uno strumento per far funzionare in modo migliore il Pubblico, per superare gli appiattimenti del passato". Soffritti ha ricordato che l’ex Direttore non ha ricevuto alcun compenso nel 1998 e nel 1997, e che degli incentivi (un totale di 565 milioni) solo 40 milioni sono stati elargiti ai dirigenti e 15 ai quadri intermedi: "Il resto, cioè 455 milioni, è stato suddiviso tra gli operai del settore gas-acqua e gli operai del settore ambiente". "La risoluzione - ha proseguito il Sindaco - ha usato toni garbati. Accetto l’invito, ma valuterò l’eventualità di costituirsi parte civile per il Comune sulla base delle indicazioni dei nostri avvocati. Non so nulla di patteggiamenti, ma è bene anche ricordare che la magistratura è un potere indipendente".

10 - Rettifica e attribuzione di categoria d’intervento relativa ad unità immobiliari site in zona A, via Vigne. Approvazione di variante al P.R.G. vigente. A favore: Ds, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); Astenuti: Fi, An, Lega Nord e Rinascita Estense.

11 - Attribuzione di destinazione ad uso pubblico relativa ad una unità immobiliare sita in sottozona A/1, Via Piangipane angolo V.lo del Chiozzino. Approvazione di variante al P.R.G. vigente. A favore: Ds, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); Astenuti: Fi, An, Lega Nord e Rinascita Estense.

12 - Approvazione di variante al P.R.G. vigente per la riclassificazione di una zona, attualmente classificata verde pubblico, a verde privato, sita in località Pontelagoscuro, Via Ricostruzione n° 79. Unanimità.

13 - Approvazione di variante normativa al Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica "Centro Grossisti Diamante" di Pontelagoscuro . A favore: DS, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto), Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Popolari Psdi, Rifondazione Comunista; contro: Fi, An, Lega Nord e Rinascita Estense.

14 - Approvazione dei prezzi dei biglietti della rassegna ‘I Percorsi del Teatro 1999". A favore: DS, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto), Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Rifondazione Comunista; contro: Fi, An, Lega Nord e Rinascita Estense.

15 - Rinnovo della convenzione per la valorizzazione e fruizione del Museo Ebraico. A favore: DS, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto), Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Fi, An, Popolari-Psdi; Astenuti: Rifondazione Comunista, Rinascita Estense, Lega Nord.

L’Assessore alla Cultura Ruvinetti ha ricordato gli scopi del provvedimento, teso a valorizzare un patrimonio artistico e culturale di grande rilevanza, in una forma che ha ricevuto ampi consensi anche in campo internazionale, poiché unisce in termini ottimali l’esigenza della conservazione e quella della fruizione diretta. Merchiori (PRC) ha chiesto di parlare di "nuova convenzione", poiché quella scaduta è stata in gran parte "disattesa", e di aprire una discussione con la Comunità Ebraica circa le sue proprietà immobiliari nel centro storico, e le relative richieste di finanziamento al Comune. Se per Cavicchi è poco opportuno rinnovare una convenzione quasi alla scadenza della legislatura, Caselli (capogruppo DS) ha tra l’altro sostenuto l’opportunità del provvedimento, rilevando che anche in questo caso l’Amministrazione, attraverso un contributo, conferma la scelta di sostenere iniziative "private" interessanti. Favorevole AN (che ha chiesto che il consesso accolga l’invito della Comunità a visitare il Museo), ma con alcune riserve: il Museo Ebraico, ha spiegato Ferretti, è una parte costituente del percorso turistico ferrarese, ma ne andrebbe ampliato l’orario di apertura. Sono intervenuti a favore del provvedimento anche i consiglieri Dal Prà (Misto) e Mauro Cavallini (DS), sottolineandone la rilevanza nel settore del turismo culturale.

17 - Trasferimento al Consorzio Provinciale Formazione C.P.F. Ferrara dei servizi e dei beni del Centro Comunale di promozione e formazione professionale "Mathema". Approvazione della relativa convenzione. A favore hanno votato Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Popolari-Psdi; si sono astenuti An, FI e Rinascita Estense. Illustrando il provvedimento l’assessore Castagnotto ha tra l’altro rilevato che "la sfida del Consorzio sta andando bene". Il 1998 si è chiuso con 4 miliardi e mezzo di fatturato e la previsione ’99 è di cinque miliardi. Dopo aver ricordato la motivazione principale alla base della scelta della forma consortile e cioè il riordino della gestione professionale pubblica a livello provinciale, l’assessore ha precisato che Mathema, attivo dal 1984, è un "marchio di qualità" e il nome sarà mantenuto. L’adesione al Consorzio, del quale fanno parte, oltre al Comune di Ferrara, i Comuni di Cento, Codigoro e S.Agostino, mediante specifica convenzione da un lato corrisponde alle esigenze espresse dalla legge regionale, dall’altro mira al mantenimento delle professionalità espresse dal Mathema nei 14 anni di attività. I beni del Mathema saranno dati in comodato d’uso gratuito al Consorzio e gli ambiti di operatività del Mathema sono definiti nella convenzione che ha una durata decennale.

18 - Approvazione modifica art. 34 e 41 dello Statuto del Consorzio Provinciale Formazione - C.P.F. Ferrara. A favore: Ds, Popolari-Psdi, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano). Astenuti: Forza Italia, Rinascita Estense, Lega Nord e An.

"Conoscere per gestire: il Censimento del verde - Metodologie e finalità" è il tema del convegno in programma lunedì 22 marzo alla Biblioteca Ariostea nel corso del quale sarà, fra l'altro, presentato il "Censimento del verde di Ferrara" realizzato su un progetto coordinato dall'Assessorato all'Ambiente del Comune. Per illustrare l'iniziativa, venerdì 19 marzo alle 12 nella sala dell'Arengo della Residenza Municipale, si terrà una conferenza stampa alla quale saranno presenti l'assessore all'Ambiente Alessandro Bratti, il Presidente provinciale dell'Ordine dei dottori agronomi e forestali Gianni Guizzardi, il responsabile del settore per il Comune Marco Lorenzetti e per l'Agea Giacomo Battara.

A partire dal 24 marzo e fino al 3 aprile, l'Ufficio Elettorale procederà, nei termini di legge, alla consegna dei certificati elettorali relativi al Referendum del 18 aprile a tutti i cittadini del Comune di Ferrara. La consegna avverrà, nei giorni indicati, dalle 8 alle 19 e sarà a cura dei notificatori comunali muniti di specifico tesserino con fotografia. Il certificato verrà consegnato al diretto interessato o ad altra persona (familiare, convivente, personale di servizio, ecc.) purchè di almeno 14 anni di età. Qualora, per tre volte consecutive, non riuscisse a consegnare il certificato nel domicilio dell'interessato, il notificatore comunale lascerà nella buchetta postale una cartolina, con la quale l'intestatario potrà ritirare, solo personalmente e munito di documento di riconoscimento, il proprio certificato dall'8 aprile fino al termine delle votazioni (ore 22 del 18 aprile) presso un ufficio distaccato dell'Ufficio Elettorale comunale nei locali delle scuole Poledrelli (via Poledrelli 5, tel. 0532/239405), aperto ininterrottamente dalle 8.30 alle19.