ANNO V - 23 NOVEMBRE 1999

CONSIGLIO COMUNALE - seduta del 22 novembre '99

I lavori sono stati aperti dall'esame di un ordine del giorno presentato da Rifondazione Comunista e illustrato da Merchiori, con il quale si impegna, tra l'altro, il Sindaco e la Giunta a bloccare sino a tutto il 2000 ogni aumento tariffario. Questo il testo del documento:

"VISTO che il potere d’acquisto dei salari e delle pensioni ha subito nel corso degli ultimi anni una sensibile erosione rispetto alla inflazione reale;

CONSIDERATO che i processi di liberalizzazione delle tariffe e dei mercati dei servizi pubblici doveva portare, a dire dei loro sostenitori, un vantaggio in termini di tariffe e qualità dei servizi per i cittadini utenti;

CONSTATATO che una famiglia media di quattro persone necessita di almeno tre milioni al mese per sopravvivere, e che moltissime famiglie di lavoratori campano al disotto del livello di povertà e che un ulteriore aumento dei prezzi nell’entità prevista, sottrae quasi per intero una mensilità;

-a bloccare sino a tutto il 2000 ogni aumento tariffario su prestazioni di servizi pubblici sia sociali che imprenditoriali (acqua, gas, trasporti, rifiuti, energia .....);

-a predisporre, entro il 2000, una nuova parametrazione per la definizione dei criteri sulla determinazione delle tariffe assumendo a centralità e vincolo la condizione sociale;

L'ordine del giorno non è stato approvato. Contro hanno votato Ds, Riformatori, Sdi, Ppi; si sono astenuti Comunisti italiani, Democratici; hanno votato a favore Rifondazione Comunista, An, FI. Nella discussione sono intervenuti Merchiori, l'assessore Ricci, Zamorani, Cavallini, Perazzolo, Malaguti e Giovanna Marchianò.

Giovanna Marchianò ha quindi presentato due ordini del giorno che saranno discussi nelle prossime sedute. Il primo, a nome dei gruppi di maggioranza, relativo alla situazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Standa; il secondo sugli orari degli esercizi commerciali della città.

Un ampio dibattito, non arrivato a conclusione, si è quindi sviluppato sulla due delibere presentate dall'assessore Tagliani, relative al Difensore civico: la modifica dell’art. 32 dello Statuto del Comune e la modifica dell’art. 44 del Regolamento per la disciplina delle forme della partecipazione popolare all‘Amministrazine Comunale. Oggetto della discussione il quorum necessario per l'elezione del Difensore civico. La Giunta ha proposto due terzi in luogo dei tre quinti precedentemente indicati. In questo modo ritenendo di soddisfare l'esigenza della partecipazione delle minoranze nella scelta di questa figura. An, con Brandani, ha presentato un emendamento per innalzare a tre quarti il quorum (31 consiglieri). I Democratici di sinistra, con Vinci, hanno a loro volta presentato un emendamento che accoglie in prima istanza il criterio dei tre quarti ma che prevede, in caso di non raggiungimento del quorum, il ricorso ai due terzi e, se necessario, alla maggioranza assoluta. Nel corso del dibattito quest'ultimo criterio è stato ritirato. Un altro emendamento lo ha presentato il consigliere di FI Perazzolo per ridurre da tre anni a due il tempo di ineleggibilità a Difensore civico per che ha ricoperto la carica di amministratore comunale e di amministratore di enti e società che hanno avuto contatti di lavoro o servizi con il comune. Nella discussione sono intervenuti i consiglieri Brandani, Vinci, Perrazzolo, Zamorani, Balboni, Rossi, Piepoli, Polastri, Merchiori. L'esame dei due provvedimenti riprenderà nella prossima seduta.

L'assessore Bratti, rispondendo ad interpellanza presentata dal consigliere Grillo (An) che chiedeva di utilizzare una pianta tropicale già sperimentata dalla città di Firenze per il controllo dello smog urbano, dice che allo stato attuale delle conoscenze e della sperimentazione l'impiego della pianta in questione non risulta utile come codificatore, avendo più spiccate caratteristiche come indicatore per metalli pesanti. Si riserva comunque ulteriori approfondimenti e ricorda che a Ferrara, per iniziatiova di Comune e Arpa, è attualmente in corso un’esperimento di monitoraggio dell’atmosfera utilizzando muschi e licheni.

L’assessore Ronchi risponde al consigliere Grillo che chiedeva informazioni sul contributo erogato all’istituto Alcide Cervi di Reggio Emilia. Si tratta, dice l’assessore, di un istituto a carattere nazionale e regionale al quale contribuiscono 45 città italiane in proporzionale al numero di abitanti. Il conferimento consente al nostro Centro di documentazione storica di ricevere periodici del settore in modo gratuito, di avere a disposizione spazi per mostre e di essere informato sulle molte iniziative di ricerca storica coordinate dall’istituzione. Attualmente l’Istituto Cervi sta approfondendo una ricerca storica sui fatti del cosiddetto "triangolo rosso" che sarà presentata anche alla nostra città.

Brandani (An) - Inspegabilmente e diversamente dal passato, quest’anno la rappresentatività del nostro Consiglio Comunale all'Assemblea nazionale dell’Anci, svoltosi a Catania nei giorni scorsi, è mancata. Chiede spiegazioni al Sindaco e al Presidente del Consiglio.

L’invito a partecipare ai lavori dell’Associazione dei Comuni d’Italia - risponde il vicesindaco Tagliani - è arrivato tardi, ma a questo si è poi aggiunto un disguido organizzativo. Ce ne scusiamo con i consiglieri.

Il presidente del Consiglio Savini precisa di avere a questo proposito, a nome del Consiglio, già sottoposto il problema all’attenzione del Sindaco.

Manuela Macario (Ds) - Anche a nome del collega Vinci, interpella il Sindaco e l’Assessore competente in merito alla richiesta presentata nel settembre dello scorso anno dell’associazione studentesca "Adelante" all’Assessorato alla Cultura per avere la disponibilità di un locale da adibire a propria sede. Premesso che sono disponibile ad incontrare il gruppo "Adelante" per conoscerne finalità ed esigenze, ha detto l’assessore Ronchi - ricordo comunque che la possibilità dell’Amministrazione di soddisfare questa richiesta, insieme alle molte che pervengono quotidianamente, dovrà essere valutata dalla Giunta, anche sulla base degli impegni che le Associazioni sono disposte ad assumersi.

Meduri (An) - Alla luce di un richiamo rivolto dal Ragioniere Generale dello Stato alle due Aziende Sanitarie ferraresi perchè i bilanci non sono floridi e in considerazione del fatto che mantenere in vita due mega apparati burocratici-ammministrativi comporta una spesa annua consistente, che potrebbe invece essere ridotta, interpella il Sindaco per sapere se non ritenga opportuno intervenire presso la Regione Emilia Romagna per porre fine a questa situazione con un processo di riunificazione tra le due Aziende.

Grillo (An) - Chiede al Sindaco se sia a conoscenza del fatto che il parcheggio di via Arianuova, a due anni dalla realizzazione, presenta già notevoli problemi strutturali per i quali si imporrebbero costosi interventi. Chiede se non ritenga necessario chiamare, a questo scopo, in causa la ditta costruttrice, se il Comune abbia mai verificato che i materiali posti in opera corrispondessero veramente con quelli concordati, se non ritenga necessario tutelarsi contro eventuali richieste di danni da parte degli utenti rifacendosi contro la ditta costruttrice e se non ritenga necessario rivedere il piano generale dei parcheggi soprattutto nei pressi del Centro Storico.

Giovanna Marchianò (Comunisti Italiani) - Poichè il 30 ottobre sono scaduti i termini per la presentazione delle domande di assegno di studio da parte degli studenti in possesso dei requisiti di reddito, come previsto dalla legge regionale Rivola, chiede all’assessore alla Pubblica Istruzione se sia già in possesso dei dati riguardanti le scuole del Comune di Ferrara. Chiede, in particolare, di conoscere il numero degli Istituti ammessi al finanziamento e l’entità complessiva dei contributi erogati. L’assessore Valente risponde che i dati non sono ancora pervenuti dalla Provincia perchè l’elenco non è ancora completo. Saranno forniti non appena disponibili.

Antonella Barabani (Fi) - in occasione di prenotazioni telefoniche di visite specialistiche all'USL, ad alcuni cittadini sono state date risposte non adeguate dal personale addetto,come "chiami a dicembre" oppure "non abbiamo l'agenda". Chiede all'assessore alla Sanità di intervenire presso l'Azienda per superare questi problemi, anche dando la possibilità agli interessati di conoscere il nome dell'operatore addetto alla ricezione delle prenotazioni.(Si è associato Meduri) L’assessore Castagnotto ritiene legittima la protesta ma nello stesso tempo ritiene necessaria la verifica dei fatti. Occorre una informativa più dettagliata per intervenire presso l'Azienda.

Brandani (An) - Considerato che dal maggio scorso un’ordinanza sindacale ha soddisfatto la richiesta dei residenti di via Carri riservando loro un’area di parcheggio, chiede al Sindaco per quale motivo non vengano recepite dall’Amministrazione richieste analoghe dei residenti di Porta Reno e se non si intenda riservare spazi di sosta anche ai residenti di via Ripagrande che lamentano gli stessi problemi dei residenti di via Carri.

Ugo Taddeo (Fi) - Nel fine settimana abbiamo letto il resoconto del Convegno della Lega delle Cooperative; in quella circostanza sono avvenute profonde lacerazioni su cui torneremo anche in altra sede. Sembra che la lacerazione più profonda sia dovuta alla bocciatura da parte di questa Amministrazione di un progetto riferito alla Casa dei Servizi. Si chiede di portare a conoscenza del Consiglio di cosa si tratta e le motivazioni della bocciatura. Nella risposta l'Assessore Tagliani ha affermato che l’Opera Pia Orfanotrofi e Conservatori è proprietaria di un complesso immobiliare di notevoli dimensioni, sito tra via Ariosto e via Benvenuto Tisi da Garofalo, in stato fatiscente ed occupato attualmente dall’Associazione Amici della Musica, che vi ha realizzato alcune opere di mero tamponamento. L’Opera Pia da tempo si poneva l’obiettivo di valorizzare l’immobile, destinandolo ad una attività redditizia per sé e che comunque ne evitasse un rapido degrado. Lo ha pertanto messo sul mercato non trovando altre soluzioni se non quella formulata da un gruppo di Cooperative: avere in diritto di superficie per 30-40 anni l’immobile per riconvertirlo, investendo nel fabbricato quanto necessario per una sua complessiva ristrutturazione. Siccome l’intervento era particolarmente oneroso e andava ad aggiungersi al consistente corrispettivo per il diritto di superficie da versare all’Opera, l’ipotesi progettuale era quella di destinare questo fabbricato a residenza o a collocazione di particolari servizi per le categorie protette (anziani, giovani coppie, handicappati). "Con questa progettazione - ha proseguito - credo sia stato portato all’esame della Giunta precedente, al fine di inserirlo nel piano di recupero urbano, votato in Consiglio Comunale nel maggio scorso. Questo avrebbe consentito l’attivazione di finanziamenti regionali. Il precedente Consiglio Comunale non votò a favore di questa delibera, in quanto gli uffici non ritennero di poter collocare anche questo fabbricato nel piano degli interventi di recupero urbano. La ragione ce l’ha spiegata l’Assessore Magnani, nell’ultima Giunta: l’intervento esulava dal quadro globale del Piano di recupero urbano che comprende alcune zone omogenee, come quelle intorno alle Mura, del Volano e quella a nord nei pressi della Stazione. L’immobile in questione, invece, andava a collocarsi in un nucleo, via Ariosto, particolarmente centrale e quindi non poteva essere visto in un quadro organico. Non so se questo abbia suscitato una discussione di carattere politico, nessun atto di questa Amministrazione ha portato a questo, è stato un voto del Consiglio Comunale sul vecchio piano di recupero urbanistico, che a breve vedremo sia in Commissione che in Consiglio. Questa sarà un’occasione per ribadire quella scelta, ma svincolata da eventuali polemiche che ci sono state nell’Assemblea della Lega delle Cooperative".

11- Variazione da apportarsi al Bilancio Preventivo 1999. Intervento di Perazzolo. A favore hanno votato Ds, Rifondazione Comunista, Verdi, Sdi, Comunistio italiani, Dermocratici; contro FI, An, Riformatori.

12- Approvazione variante al Piano Particolareggiato di iniziativa privata, in attuazione, relativo ad un’area sita in Ferrara, Via Misericordia, Sottazona "C3.1" presentato dalla S.a.s.POLESINE IMMOBILIARE Maria Cristina Marchi. Intervento di Grillo. A favore hanno votato Ds, Rifondazione Comunista, Verdi, Sdi, Comunisti italiani, Democratici, Riformatori, FI; si è astenuta An.

13- Approvazione di variante al P.E.E.P. di Malborghetto di Boara (FE) . A favore hanno votato Ds, Rifondazione Comunista, Sdi, Comunisti italiani, Democratici; si sono astenuti An, Riformatori, FI.

16- Controdeduzioni all’osservazione al provvedimento di adozione di variante alle N.T.A. del P.R.G. Vigente. Interventi di Francesca Cigala Fulgosi, Perazzolo, Merchiori, Piepoli, Facchini, Savini, Tagliani, Grillo. A favore hanno votato Ds, Verdi, Comunisti italiani, Democratici, Rifondazione Comunista, Sdi; contro An, Fi; astensione dei Riformatori.

17- Attività svolte dai Centri per le Famiglie - Fissazione di tariffe. Interventi di Antonella Barabani e Meduri. A favore hanno votato Ds, Verdi, Comunisti italiani, Democratici, Rifondazione Comunista, Sdi, An, Fi; astensione dei Riformatori.

19- Determinazione nuove tariffe d'uso delle Palestre Comunali per lo svolgimento di attività extrascolastiche da applicarsi dall’l/l/2000. A favore hanno votato Ds, Sdi, Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani, Democratici; astensione di An, FI, Riformatori.

In occasione della commemorazione degli anniversari degli eccidi fascisti del 15 novembre ’43 e del 17 novembre ’44, giovedì 25 novembre alle 17, nelle Grotte del Boldini (via Previati 18), verrà inaugurata la mostra "Storia di un progrom. La notte dei cristalli" a cura del Centro Culturale Ebraico di Milano, in collaborazione con l’istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Interverranno l’Assessore alla Cultura Alberto Ronchi e il presidente di Ferrariae Decus Paolo Ravenna. La mostra rimarrà aperta fino al 30 gennaio 2000, dal martedì alla domenica, con orario 10 - 13 e 15 - 18.

La Soprintendenza dei Beni Librari e Documentari, in collaborazione con l’Associazione Italiana Bibliotecari, ha organizzato giovedì 25 novembre alle 16, nella sala Agnelli, un incontro con Gabriele Gatti della Biblioteca dell’Università di Siena, sede di Arezzo, sul tema "Il servizio di reference nell’era digitale".

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Venerdì 26 novembre alle 17, sempre nella sala Agnelli, a cura degli Amici della Biblioteca, di Ferrariae Decus e della Facoltà di Architettura, avrà luogo la presentazione della tesi di laurea di Francesca Pozzi, Luisa Marocchi, Daniela Mascellani, Nicola Pesi, Chiara Simone, Barbara Pirazzi e Monica Govoni dal titolo "Il Restauro di Casa Minerbi a Ferrara". Oltre agli autori, interverrano i relatori della tesi Carla di Francesco, Costanza Cavicchi e Rita Fabbri.

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L’Associazione Amici di Kamituga ha organizzato venerdì 26 novembre alle 21, nella Sala Agnelli, un incontro in ricordo di Don Alberto Dioli a dieci anni dalla scomparsa. Interverranno Padre Giulio Albanese, direttore dell’agenzia Misna, e Don Matteo Zuppi della Comunità di Sant’Egidio.

Il Servizio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna ha deciso di avviare a Ferrara e provincia uno screenig per la prevenzione del cancro del colon-retto. Questa patologia è molto frequente nella nostra provincia ed è responsabile di un alto numero di decessi sia negli uomini sia nelle donne. Con lo scopo di approfondire l'argomento e chiarire le modalità di svolgimento dello screening, le Circoscrizioni comunali hanno organizzato incontri con i cittadini. Questo il calendario dei primi appuntamenti.

Zona Nord - giovedì 25 novembre alle 21, Teatro Centro Civico di piazza B. Buozzi 16 a Pontelagoascuro;

Zona Nord Ovest - 30 novembre (locali circoscrizionali, via Modena 185, Mizzana), 2 dicembre (Bocciodromo di Porotto, via Ladino 47) e 7 dicembre (Sala Cooperativa "La Fontanella" di Casaglia, via Ranuzzi 67) alle 20.30.

Il Consiglio si riunirà giovedì 25 novembre alle 21, nella sede di via Ladino 24 a Porotto, per esaminare le proposte di lavoro e i progetti presentati dalle Commissioni Scuola e Affari Sociali (progetto di indagine conoscitiva sui problemi socio-sanitari del territorio circoscrizionale), Ambiente (incontro con i cittadini di Casaglia e Porporana), Sport e Cultura, Edilizia (progetto del tombinamento di un tratto del canale di scolo a Ravalle)