L'Assessore Ronchi ha sottolineato la grande crescita del Festival negli ultimi anni; "uno dei fiori all'occhiello della nostra città, un avvenimento culturale - ha affermato - che può aiutarci a far vivere Ferrara in modo nuovo e diverso". Dopo aver sottolineato l'importante ruolo dei commercianti e degli operatori nell'accogliere i visitatori, Ronchi ha accennato alla possibilità di estendere il Festival anche in altre zone, come via Palestro e piazza Ariostea.

Bottoni ha parlato del Buskers Festival come di un "grande momento di festa e di aggregazione". Dopo aver ringraziato le Amministrazioni Comunale e Provinciale, ha ricordato che per la prima volta la manifestazione si estenderà all'interno del Castello Estense e della rinnovata Rotonda Foschini, e della rilevante partecipazione, quest'anno, di un paese come l'Ungheria, il cui rappresentante, il Console , si è adoperato in molti modi dal punto di vista organizzativo; il Console d'Ungheria, salutando i presenti, ha parlato di una "grande occasione per far conoscere Ferrara, e per far conoscere l'Ungheria in Italia attraverso la sua musica".

Luigi Russo ha parlato dell'"immagine accogliente" che Ferrara ha saputo dare di sé in questi anni: "Il 30% degli spettatori, ogni anno, scopre la città grazie al Festival". "Il Buskers Festival - ha proseguito Russo - rappresenta una risorsa anche per lo stesso mondo dei musicisti, poiché ha contribuito a dare di essi un'immagine diversa e ha fatto nascere un vero e proprio circuito di artisti di strada. Testimonianza della rilevanza di questa manifestazione è il fatto che quest'anno siamo stati chiamati dalla Provincia di Reggio Calabria per organizzare un appuntamento analogo".

Tra le iniziative, gli organizzatori hanno parlato di una mostra di strumenti musicali Gibson nella zona di via Garibaldi, mai vista in Europa; della BuskerCard, una tessera che consentirà, negli esercizi convenzionati e nella settimana del Festival, di usufruire di speciali sconti; di un treno speciale che verrà allestito il sabato sera da Venezia in orario notturno; della ripresa in diretta su Internet delle esibizioni degli artisti; di un'iniziativa di solidarietà a favore dei ragazzi di Bucarest in difficoltà.

L'Assessore Alberti ha rimarcato il significato turistico della manifestazione: "dalle 200 mila presenze del 1988 si è passati alle circa 800 mila dell'anno scorso. E' un fenomeno di rilevanza straordinaria. Per questo nostro scopo è, d'ora in avanti, di integrare i due tipi di turismo del nostro territorio, quello costiero e quello culturale-cittadino. Lavoreremo, già per il prossimo anno, per far sì che vi sia un collegamento di navetta tra Ferrara e la costa ("Buskers Bus"), d'intesa con l'Azienda dei Trasporti, che dovrebbe rimanere su costi contenuti".

A tale proposito, Maria Cristina Cicognani, Assessore al Turismo del Comune di Comacchio, ha dichiarato di seguire con attenzione i propositi dell'Amministrazione Comunale di Ferrara, non soltanto per quel che riguarda il Festival. "L'anteprima che da diversi anni si mette in scena a Comacchio - ha affermato per ricordare il ruolo anche culturale della città lagunare - nel corso degli anni è sempre più stata apprezzata dagli artisti, che accorrono sempre più numerosi".

Il Sindaco Sateriale, in conclusione, ha voluto sottolineare quanto possa essere utile "diffondere un messaggio non usuale: che la divisione artificiale, favorita anche dal sistema scolastico, tra musica colta e musica "bassa" sia sostituita da quella tra buona e cattiva musica. Questa città deve diventare famosa non soltanto per i grandi appuntamenti al chiuso, ma anche per quelli all'aperto. La musica è una soltanto, e si esprime con diversi linguaggi. Il Buskers Festival può aiutarci per questo. Nostro intendimento è di far crescere e migliorare le belle iniziative che abbiamo ereditato".

Questi gli orari di apertura al pubblico nel mese di agosto di alcuni uffici comunali:

URP INFORMACITTA’ - dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 8 alle 14; da sabato 28 agosto l’Ufficio riprenderà il normale orario, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19.

INFORMAGIOVANI: - lunedì - martedì - giovedì dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19; venerdì: dalle 17 alle 19; sabato: dalle 11 alle 13.

ARCHIVIO STORICO: - dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13. L’apertura pomeridiana nei giorni di martedì e giovedì, dalle 15 alle 18, riprenderà giovedì 2 settembre.

BIBLOTECA ARIOSTEA: - dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13,30.

SETTORE PERSONALE: - dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13; martedì dalle 15 alle 18.