Anno III 23 dicembre 1997 CONSIGLIO COMUNALE Seduta del 22 dicembre ‘97 Interpellanze, interrogazioni, risposte In apertura della seduta del consiglio Comunale di ieri pomeriggio, l’assessore Maranini ha risposto ad alcune interpellanze in merito alla tardiva attivazione di fondi regionali per lo screening antitumori. L’assessore ha riconosciuto una disattenzione da parte di un responsabile dell’USL, che non ha presentato la richiesta in tempo utile. A tale mancanza tuttavia la Regione ha già posto rimedio assicurando l'arrivo del finanziamento di 80 milioni. L’assessore ha quindi ricordato il notevole impegno per la prevenzione antitumori svolto nel '97 da parte dell’Azienda Sanitaria e le iniziative attivate a favore della salute delle donne. Sono intervenuti sull’argomento anche i consiglieri Ansalda Siroli e Faccchini (Ad-Pds), Pierpaoli (Cdu-Fi), e Ferretti (An). Ronchi (Verdi) - Interpella il Sindaco e l’assessore competente in merito alla lettera di trasferimento alla Salus o alla Quisisana ricevuta da un gruppo di pazienti lungodegenti, attualmente ricoverati alla clinica Dialti, che già nel ’93 avevano dovuto subire il medesimo trattamento. Ronchi stigmatizza la scarsa sensibilità dimostrata, anche nella forma della comunicazione, da parte dell’Azienda Sanitaria e invita l’Amministrazione a intervenire per evitare questo trasferimento. All'interpellanza si associano i consiglieri Menarini (An), Pierpaoli (Cdu-Fi), Cavicchi (Lega Nord) e Ferretti (An). L’assessore Maranini assicura che l’Amministrazione ha già svolto verifiche sull’episodio, che attualmente riguarda otto pazienti (avendo gli altri già acconsentito al trasferimento). Dichiara di avere ricevuto garanzie di massima attenzione nei confronti degli assistiti ma ricorda il ruolo decisionale dell’Unità di Valutazione Geriatrica e l’esistenza di accordi fra USL e Case di Cura, che stabiliscono specifiche attribuzioni e specializzazioni. Sono intervenuti Ronchi e Ferretti. L’assessore Bratti risponde a un’interpellanza del consigliere Fantoni (Rinascita Estense) sulla diversità di trattamento, da parte dell’Amministrazione, della Vigarano Maratona e di altre manifestazioni. Bratti ricorda che i rapporti fra il Comune di Ferrara e la Vigarano Maratona sono sanciti da un protocollo d’intesa del 1994 e che la competizione, fra le cinque più importanti maratone d’Italia con i suoi 1.200 partecipanti, nel 1999 dovrebbe cambiare percorso per coinvolgere maggiormente la nostra città. Per le altre manifestazioni "il contributo comunale viene erogato direttamente alle associazioni organizzatrici, premiando sostanzialmente la varietà, la validità e la popolarità delle diverse iniziative". Cavallini (Ad-Pds) - Interpella l’assessore competente per sapere se è a conoscenza degli episodi di abbattimento di alberi in via Savonuzzi (nel giardino pubblico che prevede l’ampliamento del Centro Anziani) e in via Venezia (un’area privata edificabile), se il Comune ha fatto le opportune verifiche e se si provvederà a piantare nuovi alberi in aeree verdi pubbliche. Fantoni (Rinascita Estense) - Interpella il Sindaco per sapere se è stato concordato con l’Ufficio Ambiente il recente taglio di alberi in più parti della città (tra cui una serie di robinie sul sagrato della chiesa all’incrocio tra via Montebello e via Porta Mare), quale sia il piano di ripiantumazione e i relativi tempi. L'assessore Bratti ricorda che in assenza di Regolamento non è possibile impedire l’abbattimento di piante ai privati. Sul terreno pubblico, a ogni abbattimento, corrisponde un nuovo impianto. Pierpaoli (Cdu-Fi) - Chiede al Sindaco quali provvedimenti intenda assumere in merito alla copertura della portineria di Rampari di San Rocco dell’Ospedale S.Anna, realizzata in cemento amianto, materiale dannoso per la salute sia dei lavoratori sia dei cittadini. Chiede come mai la sostituzione non sia avvenuta in occasione analoghi lavori all'interno dell'Ospedale. Brandani (An) - In merito a questioni sorte nell’ambito della gestione del personale comunale, chiede chiarimenti al Sindaco e all’assessore al Personale e di poter inoltre disporre della documentazione necessaria alla verifica. L’assessore Bratti, rispondendo a un’interpellanza presentata dal Gruppo di Rinascita Estense sui criteri di manutenzione del Parco Urbano e sulla realizzazione di un bar all’interno dell'area, afferma che occorre attendere l’emanazione di un regolamento attuativo che definisca attività e modi per operare all'interno del Parco. Difficile, per i vincoli monumentali del luogo, poter realizzare un percorso-vita nel Sottomura. Il progetto è di più probabile attuazione nella zona dei “tre campi”. Ferretti (An) - Interpella il Sindaco per sapere con quali criteri il Comune e la Commissione Edilizia hanno autorizzato l'apertura di un arco all'interno del "Volto del Cavallo" su richiesta di un esercizio commerciale. Ronchi (Verdi) - In merito ai provvedimenti sul traffico per le festività, che gli sono parsi anticipazioni del Piano Traffico ancora da approvare, chiede al Sindaco e all’assessore competente che il parcheggio ex-Mof sia gratuito, che la società Ferrara-Tua si faccia carico di una più capillare opera d’informazione su ruolo e funzioni degli “ausiliari” e che in alcune zone della città si ripristini la situazione precedente alle innovazioni di "Ferrara Tua". All'interpellanza si associano i Gruppi An e Cdu-Fi. L’assessore Merighi risponde che da tre anni, in occasione delle festività, vengono adottati gli stessi provvedimenti. Si tratta di dispositivi limitati nel tempo e adottati dopo un confronto con le associazioni di categoria, non quindi di un anticipo del Piano Traffico. Assicura una maggiore divulgazione dell’opera degli “ausiliari”, chiamati a coadiuvare i cittadini nella fruizione del servizio della sosta a pagamento. Il parcheggio ex Mof, durante i momenti di punta, se non coordinato da operatori può risultare impraticabile; concluso il periodo natalizio ritornerà gratuito. Ogd Un animato dibattito, seguito in aula da un folto pubblico di agricoltori e rappresentanti di associazioni di categoria, ha caratterizzato la seconda parte del Consiglio interamente dedicata alla discussione di tre ordini del giorno sul tema della crisi del mondo agricolo. I documenti sono stati presentati rispettivamente dal Gruppo di Alleanza Nazionale, dai Gruppi Cdu-Fi, Lega Nord e Rinascita Estense, infine dai Gruppi Ad-Pds, Ppi, Si-Pri, Popolari-Psdi, Gruppo Misto. In apertura di dibattito il Presidente del Consiglio Giovanna Marchianò, ha rinviato, per motivi procedurali, ad un prossimo Consiglio Comunale Straordinario la proposta dei consiglieri di minoranza di ascoltare i rappresentanti di categoria presenti. Su questa proposta, tutti i gruppi si sono espressi favorevolmente. Sono stati respinti i due Ordini del Giorno presentati da Alleanza Nazionale e da Cdu-Fi, Lega Nord e Rinascita Estense con i voti contrari di Ad-Pds, Ppi, Si-Pri, Popolari-Psdi, Gruppo Misto e Rifondazione Comunista (favorevoli An, Cdu-Fi, Lega Nord, Rinascita Estense). Approvato quello presentato dalla maggioranza con i voti favorevoli dei Gruppi proponenti (contrari Cdu-Fi, Rifondazione Comunista, An e Rinascita Estense; astensione della Lega Nord). Nel presentare il documento del proprio Gruppo, il consigliere Ferretti (An) ha sottolineato come il mondo agricolo stia vivendo un periodo particolarmente difficile, quasi irreversibile, lamentando la mancanza di una politica di programmazione e di sviluppo. La forte pressione fiscale non aiuta certo questa categoria a risollevarsi. Per il consigliere Perazzolo (Cdu-Fi), che ha illustrato l'ordine del giorno firmato anche da Lega Nord e Rinascita Estense, la politica tributaria, nazionale e locale, va rivista perchè troppo penalizzante. "Sull'argomento avevamo proposto di fare un documento unitario ma non vi è stata alcuna volontà dei gruppi in questo senso". Il consigliere Caselli (Ad-Pds), a nome anche dei Gruppi Ppi, Si-Pri, Popolari-Psdi, Gruppo Misto, ha illustrato il documento spiegando che è nato non per spirito di contraddizione nei confronti degli altri Gruppi, ma dalla necessità di ampliare il discorso legato alle problematiche del mondo agricolo, problematiche che negli altri due documenti sono trattate in modo "parziale". Gli interventi Brandani (An) - Esprime soddisfazione per la mobilitazione degli agricoltori ferraresi, presenti numerosi in aula. Giudica il documento della maggioranza "strumentale". "Perchè l'Amministrazione Comunale non dà segnali positivi e risposte alla situazione negativa del mondo agricolo?" Cavicchi (Lega Nord) - Non entra nel merito dei documenti presentati e sottolinea l'importanza dell'agricoltura nel nostro Comune. Questa situazione di crisi è il frutto di una politica comunitaria sbagliata, avvallata in più occasioni da dirigenti di alcune associazioni di categoria. L'ICI sui terreni agricoli è una tassa ingiusta. Chiede che per l'agricoltura il Comune riveda al più presto le aliquote Ici. Merchiori (Rifondazione Comunista) - "Il dibattito di questa sera è una inutile carnevalata e gli agricoltori torneranno a casa con gli stessi problemi di prima. Vanno analizzate le caratteristiche vere della crisi dell'agricoltura: il mercato e la grande distribuzione ne decidono purtroppo oggi le sorti. Va sottolineata anche una politica agricola sbagliata, portata avanti da chi ha governato il nostro paese in passato." Fantoni (Rinascita Estense) - Il documento presentato dalla maggioranza è strumentale. Mi sono sempre battuto contro l'aumento della pressione fiscale nei confronti dell'agricoltura. Con l'Irap si vanno a colpire queste categorie in modo iniquo. Perchè si parla ancora di agricoltura come "settore primario" quando viene ignorata a livello politico? Gli accordi presi nell'ambito del'Unione Europea hanno fortemente penalizzato l'agricoltura italiana. Tagliani (Ppi) - Questa sera ognuno di noi ha recitato il copione imposto dalla propria appartenenza politica. L'Amministrazione ha dato più segnali di interessamento nei confronti del mondo agricolo: lo testimonia, per esempio, il ruolo del Mathema nella formazione professionale per operatori del settore. Si è persa l'occasione per fare un dibattito serio su questi problematiche, dando invece maggiore spazio alla polemica. Delibere approvate Assessore Florio GHINELLI 11 - Presa d’atto della riclassificazione del Bilancio di Previsione 1997 in relazione a quanto stabilito dall’art. 7 del D.Lgs. n. 77 del 25/2/1995 e dal D.P.R. n. 194 del 31/1/1996 e approvazione dell’Esercizio Provvisorio 1998. a favore Ad-Pds, Ppi, Si-Pri, Popolari-Psdi, Gruppo Misto; contro An, Cdu-Fi, Lega Nord, Rifondazione Comunista, Verdi. Sulla delibera sono intervenuti i consiglieri Perazzolo, Brandani, Merchiori, Ronchi, Basaglia, Savini, Tagliani, vice sindaco Ghinelli e Sindaco. 12 - Ratifica deliberazione d’urgenza di G.C. del 21/11/1997, n. 112/40659, avente per oggetto: “Prenotazione impegno di spesa di L. 17.000.000= per servizi vari forniti dall’A.C.F.T. nel corso dell’anno 1997. Storno di fondi dal Cap. 4653 - Codice 1.20.701 - “Interventi per la segnaletica mobile” al Cap. 4731 - Codice 1.20.701 - “Servizi speciali A.C.F.T.”. a favore Ad-Pds, Ppi, Si-Pri, Popolari-Psdi, Gruppo Misto; contro An, Cdu-Fi, Lega Nord, Rifondazione Comunista, Rinascita Estense e Verdi. Sono intervenuti i consiglieri Brandani, Cavicchi e Ronchi 13 - Ratifica deliberazione d’urgenza di G.C. del 28/11/1997, n. 65/41621, avente per oggetto: “Approvazione dello storno di fondi da Capitoli del Bilancio di competenza 1997". a favore Ad-Pds, Ppi, Si-Pri, Popolari-Psdi, Gruppo Misto; contro An, Cdu-Fi, Lega Nord, Rifondazione Comunista.