ANNO IV 16 GIUGNO 1998 CONSIGLIO COMUNALE - seduta del 15 giugno '98 Piano delle attività estrattive, oneri di urbanizzazione e Presidio Pneumologico sono stati gli argomenti al centro della lunga seduta di ieri del consiglio comunale. Il Piano delle attività estrattive è stato approvato con i voti di Ad-Pds, Si-Pri, Popolari-Psdi, Ppi, Gruppo Misto(Savini), Verdi e Rifondazione; contro hanno votato An e Lega mentre si è astenuto il Gruppo Cdu-Fi. Nella discussione sulla delibera, presentata dall'assessore Rossi, sono intervenuti i consiglieri Savini, Ferretti, Cavicchi, Perazzolo, Caselli, Fortini, Campana e Ronchi. La delibera riguardante la determinazione degli oneri di urbanizzazione, con riduzioni dal 4 al 10% rispetto alle precedenti tabelle, è stata approvata con i voti di Ad-Pds, Ppi, Verdi, Si-Pri; contro hanno votato Lega, Cdu-Fi, An e Rifondazione Comunista. Nella discussione sono intervenuti i consiglieri Merchiori (contrario alla riduzione degli oneri che invece andavano aumentati almeno in base all'indice Istat, come avviene con le tariffe), Ferretti (un provvedimento che appesantisce le procedure per il rilascio delle concessioni), Perazzolo (contrario perchè non c'è stata una sensibile riduzione), Ronchi (favorevole perchè nel provvedimento il fattore ambientale è considerato come risorsa e in quanto tale con un costo a seconda del suo consumo), Cavicchi (riduzione che non incentiverà certo nuove attività produttive). Con l'approvazione di una risoluzione presentata dal CapoGruppo del Ppi, Marina Gionchetti, e sottoscritta dai Gruppi Ppi, Ad-Pds, Si-Pri, Popolari- Psdi si è chiuso l'annunciato dibattito sul Presidio Pneumologico. A favore hanno votato i Gruppi proponenti; contro Rifondazione, Verdi, An, Cdu-Fi, Lega e Gruppo Misto. Nella risoluzione si dice tra l'altro che il Consiglio, "visto che tra le azioni di ristrutturazione previste nel piano 1998 figura un diverso assetto organizzativo del presidio multizonale di prevenzione. Il disegno generale prevede: di assegnare alla medicina di base la ossigeno-terapia domiciliare; al SER.T. il settore prevenzione fumo, come peraltro previsto dalle indicazioni regionali; agli specialisti del Sant'Anna la competenza per l'attività attualmente garantita ai cittadini di Ferrara e pertanto i servizi attualmente prestati dal dispensario di Via Mortara verranno assicurati dagli appositiservizi del Sant'Anna; infine a Copparo verrà attivato un Day-Hospital pneumologico e sviluppata la struttura portante per la doverosa attività a favore del restante territorio provinciale; che l'operazione si fonda su severi protocolli operativi idonei a garantire gli stessi livelli qualitativi oggi forniti ed una allocazione dei servizi strutturalmente più corretta; che la ASL di Ferrara sta attuando con le organizzazioni sindacali e l'Azienda Sant'Anna le fasi necessarie per garantire cittadini e dipendenti; prende atto della totale disponibilità della direzione dell'ASL di Ferrara a valutare ed approfondire tutte le problematiche inerenti ai servizi oggi erogati presso il presidio pneumologico; impegna i direttori generali alla puntuale attuazione del programma sopra citato e a promuovere incontri periodici con i comitati misti degli utenti, già attivi presso le aziende, al fine di verificare il rispetto dei protocolli. Non è stata invece accolta la mozione, che ha dato origine alla discussione e all'approfondimento del tema, presentata dal consigliere Pierpaoli per il Gruppo Cdu-Fi (con la richiesta al Sindaco e alla Giunta di adoperarsi perchè il Presidio Pneumologico possa mantenere tutte quelle caratteristiche che ne fanno uno dei servizi sanitari più efficienti della città e della provincia). A favore hanno votato oltre ai proponenti, An, Verdi, Gruppo Misto, Lega; si sono astenuti Rifondazione e Livio Cavallini. Non approvate nemmeno le risoluzioni presentate da Rifondazione Comunista e Verdi (nella quale si chiedeva di sospendere ogni decisione circa il futuro del Servizio pneumologico) e da An - sottoscritta anche dalla Lega - (con la richiesta di dimissioni del direttore generale dell'Ausl). Per la prima si sono espressi favorevolmente, con i promotori, anche Cdu-Fi e Gruppo Misto e si sono astenuti An, Lega e i consiglieri Livio Cavallini, Bertoncello e Marchetti. Per la seconda hanno votato a favore i proponenti e il gruppo Cdu- Fi, contro gli altri gruppi. Nella discussione sono intervenuti i consiglieri Pierpaoli, Merchiori, Ronchi, Gionchetti, Ferretti, Savini, Brandani, Cavicchi, Perazzolo, Caselli, Campana, Menarini, Tagliani, l'assessore Maranini e il sindaco Soffritti. In apertura di seduta il consigliere Fortini aveva ricordato Rolando Tagliatti, "un protagonista della vita politica ferrarese", deceduto nei giorni scorsi.