ANNO IV 22 SETTEMBRE 1998 CONSIGLIO COMUNALE - seduta del 21/9/98 Ordine del Giorno Con i voti contrari di Popolari-Psdi, Si-Pri, Verdi, DS, Savini-Gruppo Misto Sdi, Dal Prà- Gruppo Misto Lista Dini, Rifondazione Comunista (a favore An, Rinascita Estense, Ppi) il Consiglio ha respinto ieri un Ordine del Giorno presentato dal Gruppo di An nel quale si chiedeva la piena applicazione della legge nazionale n. 194 del 1978 (Norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza). Ordine del Giorno - Premesso che il 22.05.1998 ricorre il XX anniversario della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica della legge 194/78, per la tutela sociale della maternità e sulla interruzione volontaria della gravidanza; che il rispetto della dignità della donna e del suo insostituibile ruolo sociale, nonché la difesa di ogni vita umana, soprattutto se innocente e bisognosa di attenzione sono ormai patrimonio comune di ogni consesso civile e democratico; ritenuto che la vita umana sia un dono inestimabile ed un valore da difendere sin dal concepimento; che l’evento abortivo comporti sempre e comunque una drammatica esperienza sia, innanzi tutto per colui al quale viene impedito di nascere, sia contemporaneamente per la gestante, che con grande sofferenza e talvolta con patologica sindrome depressiva (denominata scientificamente con il termine di sindrome post-abortiva) si vede spesso abbandonata in un momento fra i più delicati della vita di una donna; che di conseguenza sia colpita anche la società civile, nel suo corretto rapporto di interscambio tra esigenze personali e soggettive e promozione del bene comune, materiale e spirituale; constatato come sempre più frequentemente il ricorso all’interruzione volontaria della gravidanza sia diventato, di fatto, un metodo tra i più frequenti di regolazione delle nascite (a detta dei medici esperti dei settore e come dimostrato dall’elevato numero di donne che si sottopongono più volte all’aborto) nonostante la inequivocabile dichiarazione della legge stessa all’art. 1 II cpv.; come il numero assoluto di aborti volontari sia in calo, ma come, in realtà le cifre percentuali relative alle donne in età feconda indichino una allarmante sostanziale invariabilità, quando non un aumento del fenomeno; ritenuto che sia giunto il momento di migliorare fattivamente l’applicazione della legge, nell’attesa di una modifica della stessa, che ormai, agli occhi di molti anche politicamente schierati su differenti posizioni, appare francamente ineludibile; invita il Sindaco e la Giunta Comunale, persuasi in coscienza, al di là di strumentalizzanti schieramenti partitici, del valore e della dignità della persona umana dal concepimento alla morte naturale, a studiare l’immediata applicazione delle direttive legislative in materia di prevenzione espresse nella legge 194/78 art. 2, con particolare riguardo ai commi c) e d) e seguenti, dove si invitano i consultori famigliari alla collaborazione anche con le associazioni di volontariato. "Con questo documento - ha affermato Menarini - chiediamo che questa legge, che pure non condividiamo, trovi, a vent'anni dalla sua emanazione, la piena applicazione soprattutto nelle parti che coinvolgono l'attivazione di Enti locali e volontariato". Nella discussione sono intervenuti Tagliani-Ppi (Al documento di An va riconosciuto un buon approccio al problema e auspico una rilettura del testo della 194 per dare risposte più credibili a una più larga fascia di cittadini); Merchiori - Rifondazione Comunista (Annuncia la presentazione di una risoluzione "che vuole essere come un voto di fiducia" vista l'incapacità della maggioranza di muoversi compatta nei confronti dei grandi temi); Fantoni-Rinascita Estense (E' un ordine del giorno che non ha nessuna intenzione di stravolgere la legge, ma ne chiede solo l'applicazione, invece qui avviene subito la strumentalizzazione partitica); Ansalda Siroli - DS (non accetto strumentalizzazioni ideologiche su questa legge, l'ordine del giorno è reticente e strumentale); Campana - Si-Pri (a nome anche dei consiglieri Fortini e Savini rileva come da alcuni mesi sia in atto una campagna che tende a mettere in discussione tutto ciò che lo stato laico ha fatto in questo Paese. E il documento di An va in questa direzione. Non è quindi condivisibile); Ronchi - Verdi (Il voto contrario non vuole colpire la parte finale dell'ordine del giorno ma la premessa, vero e proprio attacco alla 194); Dal Prà - Gruppo Misto Lista Dini (E' un documento strumentale, che vuole creare confusione all'interno della maggioranza); Perazzolo-Fi (Non è stata data piena applicazione alla prevenzione e all'informazione e abbiamo visto cadere iniziative come quelle dei consultorio giovani. Annuncia l'uscita dall'aula al momento del voto). Risoluzione Con i voti contrari di Popolari-Psdi, Si-Pri, Ppi, Verdi, DS, Savini-Gruppo Misto Sdi, Dal Prà-Gruppo Misto Lista Dini, (a favore Rifondazione Comunista e Fi; astenuti An, Rinascita Estense, L. Cavallini e Marchetti (DS) stata poi respinta la risoluzione presentata dal consigliere Merchiori (Rifondazione Comunista). Sono intervenuti i consiglieri Brandani (An), Caselli (DS), Gionchetti (Ppi), Fortini (Popolari-Psdi), Ronchi (Verdi), Savini (Gruppo Misto Sdi), Perazzolo (Fi), Brandani (An) e il Sindaco. Risoluzione - Il Consiglio Comunale di Ferrara, visto l'esito del voto sulla centralità della scuola pubblica che ha visto il voto favorevole di una maggioranza diversa da quella che attualmente sostiene la Giunta, con il voto contrario dei Popolari e visto il ripetersi di questa situazione con il voto favorevole dei Popolari assieme ad AN nella richiesta di revisione della legge 194 ritiene che vadano messe in discussione le condizioni politiche che hanno permesso a questa maggioranza di governare fino a oggi. Una maggioranza divisa sui temi centrali della vita pubblica cittadina abbisogna dell'apertura di una verifica politica seria, che coinvolga cittadini e forze politiche nella ricerca di una nuova maggioranza di governo, più consona alle tradizioni di progresso democratico della nostra città. In sostanza, i gruppi contrari alla risoluzione hanno sostenuto che le maggioranze possono cambiare sulle questioni programmatiche, non su ordini del giorno come questo. L'astensione di An è stata motivata da Branndani con "noi non ci prestiamo alle pagliacciate"; mentre il voto favorevole di Fi è stato motivato da Perazzolo con il fatto che "la risoluzione dimostra che non c'è una linea guida in questa maggioranza". Ad avviso del Sindaco "il problema pare solo quello di far sorgere delle difficoltà politiche in questa maggioranza. Non ci sono. Ci sono delle normali diversità". Il consigliere Ronchi ha quindi letto l'ordine del giorno per "L'Istituzione di una Autorità Garante per la qualità sociale dei prodotti" (che sarà trattato in una prossima seduta) al quale si sono associali i gruppi Ppi, Si-Pri, Savini-Gruppo Misto Sdi e i consiglieri Basaglia, Maria Rosaria Tola e Rosanna Ducati (DS). L'assessore Merighi ha quindi risposto a Ronchi sul prolungamento della linea dell'autobus n. 6 fino a Cona e a Brandani e Menarini sulla "Casa della civiltà". Sul primo punto l'assessore ha detto che per Cona sono previste 38 corse su gomma e 22 su ferrovia nei giorni feriali, che passano rispettivamente a 6 e a 13 nei giorni festivi, con possibilità di utilizzare lo stesso abbonamento per i due tipi di trasporto. L'assessore ha poi aggiunto che è stato dato l'incarico per la progettazione di una pista ciclabile. Ronchi ha invitato l'Amministrazione a compiere un ulteriore sforzo per verificare la possibilità di una soluzione più vicina alle richieste degli utenti (un Pollicino che colleghi Villa Fulvia a Cona). Per quanto riguarda la "Casa della Civiltà" l'assessore ha precisato che sulla destinazione a questo scopo del "Poli Tacchini" c'è solo un orientamento di Giunta. Una volta verificata la fattibilità complessiva del progetto, la documentazione sarà inviata ai capigruppo della circoscrizione perchè esprimano il relativo parere. Il progetto - ha aggiunto l'assessore - sarà esaminato anche con la Polisportiva Doro. Menarini si è dichiarato non soddisfatto perchè la risposta, a suo avviso, è stata frettolosa e imprecisa. Mozione Con i voti contrari di Popolari-Psdi, Si-Pri, Ppi, Verdi, DS, Rifondazione Comunista (a favore Fi, An, Rinascita Estense) è stata respinta la mozione presentata dal consigliere Ferretti per il gruppo di An sul disastro ambientale che ha colpito le popolazioni della Campania. Nel documento si stigmatizzano i colpevoli ritardi e le responsabilità e negligenze riscontrate, si auspica che Governo e Parlamento, Regioni, Province e Comuni dispongano le opportune pianificazioni ed eseguano le indispensabili opere di rimboschimento e di regimazione delle acque Nella discussione il consigliere Ferretti ha rivolto una serrata critica al Governo, e in particolare al Ministro dell'Ambiente Edo Ronchi chiedendone le dimissioni. Sono quindi intervenuti i consiglieri Ronchi (Verdi (Il problena affrontato dalla mozione è reale; occorre dare una svolta alle politiche ambientali da parte del Governo dell'Ulivo. Peccato che An utilizzi questa mozione per una campagna di killeraggio contro il Ministro); M. Cavallini (DS), Perazzolo (Fi). Delibere approvate Assessore Fernando Rossi 12 - Rettifica della categoria di intervento relativa ad una unità immobiliare sita in Zona A - via Vigne. Adozione di variante al P.R.G. a favore Ds, Ppi, Popolari-Psdi, Si-Pri; astenuti Verdi, An, Fi, Rifondazione Comunista, Basaglia (Ds). E' intervenuto il consigliere Ronchi. 15 - Approvazione di variante di iniziativa pubblica al Piano Particolareggiato area SITIF in località Pontelagoscuro. a favore Ds, Ppi, Rifondazione Comunista, Si-Pri; astenuti Verdi, An, Fi. 16 - Approvazione Piano Particolareggiato di iniziativa privata in variante al P.R.G. ai sensi dell’art. 15 - 40 comma della L.R. n. 47/78 e successive modifiche ed integrazioni, relativo ad un’area in Ferrara, via Gen. U. Malagù presentato dalla S.r.l. EDILGI. a favore Ds, Ppi, Popolari-Psdi, Gruppo Misto-Lista Dini, Rifondazione Comunista, Si-Pri; astenuti Verdi, An, Fi. E' intervenuto il consigliere Ferretti. 17 - Approvazione Piano Particolareggiato di iniziativa privata in variante al P.R.G./V., Sottozona C.2 località Cassana, via L. Albini, presentato dalla Ditta S.r.l. CASSANA C/2. a favore Ds, Gruppo Misto-Lista Dini, Ppi, Verdi, Popolari-Psdi, Rifondazione Comunista, Si-Pri; astenuti An, Fi. 18 - Approvazione di variante al Piano Particolareggiato di iniziativa privata in attuazione relativo ad un’area sita in località Mizzana, via Barbieri, Sottozona C.2 presentato dalle Ditte F.lli PEDOCCHI Impresa Edile, FERRARI Luciano Impresa Edile, Soc. CIRELLA Rinaldo e Nazario, Coop. MURATORI e FALEGNAMI di Canaro (RO). a favore Ds, Ppi, Verdi, Popolari-Psdi, Rifondazione Comunista, Gruppo Misto-Lista Dini, Si-Pri; astenuti An, Fi. 19 - Autorizzazione a rilasciare concessione edilizia in deroga ex art. 41 N.T.A. del P.R.G. per ristrutturazione, ampliamento e adeguamento funzionale dell’immobile denominato “Opera Arcivescovile Cenacolo”, sito in Ferrara via G. Fabbri 414. a favore An, Ds, Popolari-Psdi, Si-Pri, Fi, Ppi, Gruppo Misto-Lista Dini; contrari Verdi e Rifondazione Comunista. Interventi dei consiglieri Ferretti, Ronchi, Fortini, Merchiori, Perazzolo e Caselli. 20 - Approvazione Piano Particolareggiato di iniziativa privata relativo ad un’area in Malborghetto di Boara, via delle Statue - via S. Margherita, presentato dalla S.r.l. IMMOBILIARE RITA. a favore Ds, Ppi, Popolari-Psdi, Rifondazione Comunista, Si-Pri, Gruppo Misto-Lista Dini; astenuti Verdi, An, Fi. 21 - Approvazione di variante al P.R.G./V. per la modifica del tracciato stradale di collegamento tra la via Pannonio e la Strada Provinciale per Copparo. a favore Ds, Ppi, Popolari-Psdi, Rifondazione Comunista, Si-Pri, Gruppo Misto-Lista Dini; contrari An, Fi; astenuti Verdi. E' intervenuto il consigliere Perazzolo. 22 - Adozione di variante al P.E.E.P. di Malborghetto. a favore Ds, Ppi, Popolari-Psdi, Rifondazione Comunista, Si-Pri; astenuti Verdi, An, Fi. Assessore Vainer Merighi 24 - Alienazione previa asta pubblica della ex Scuola Materna di Corlo. Importo L.320.000.000=. Trasferimento nel patrimonio disponibile. a favore Ds, Ppi, Popolari-Psdi, Si-Pri; contrari Rifondazione Comunista, An, Fi; astenuti Verdi. Sono intervenuti i consiglieri Perazzolo (anche per An) e Merchiori. 25 - Trasferimento dal Comune di Ferrara alla Regione Emilia Romagna dei beni immobili ex Opera Universitaria ai sensi della L.R. 24/12/1996, n. 50. a favore Ds, Popolari-Psdi, Rifondazione Comunista, Verdi, Si-Pri; contrario An,; astenuto Fi. E' intervenuto il consigliere Perazzolo. Assessore Mariella Michelini 26 - Modifica dei provvedimenti di C.C. del 17/10/1994, n. 29/30625/93, così come integrato con C.C. del 16/7/1996, no 23/18728, e C.C. del 17/10/1994, no 28/29746/93. Regolamenti per l’esecuzione in economia di lavori, provviste e servizi di competenza di vari uffici e servizi. a favore Ds, Ppi, Popolari-Psdi, Rifondazione Comunista, Verdi, Si-Pri, Gruppo Misto-Lista Dini; contrario Fi; astenuto An. Assessore Manuela Rafaiani 27 - Disciplina comunale in materia di commercio su aree pubbliche. a favore Ds, Ppi, Popolari-Psdi, Verdi, Si-Pri, An; astenuti Fi, Rifondazione Comunista. Sono intervenuti i consiglieri Fortini e Brandani. CONFERENZA STAMPA Domani, mercoledì 23 settembre alle 17.30 nella sala Agnelli, sarà presentato il volume "Dalla collezione savonaroliana dell'Ariostea: la bibbia di Santa Maria degli Angeli, i codici, le edizioni più preziose" a cura di Luisa Pagnoni (Vecchiarelli Editore 1997). Introdurranno Alessandra Chiappini, direttrice dell'Ariostea, e Rosaria Campioni della Soprintendenza ai Beni librari della Regione Emilia Romagna.