ANNO V - 27 APRILE 1999

 

CONSIGLIO COMUNALE - seduta del 26 aprile 1999

Ordini del giorno

Ordine del Giorno presentato da DS, PPI, PSDI, Campana, Savini, Dal Prà, Giovanna Marchianò

"Il Consiglio Comunale di Ferrara, PREMESSO che: - in Turchia circa 20 milioni di kurdi e la stessa popolazione kurda non godono dei diritti e delle libertà democratiche; - che la distruzione di villaggi, le torture, la repressione praticate dall’esercito e dalla polizia turca contro la popolazione kurda sono ampiamente documentate e denunciate da tutti gli organismi internazionali e dalle commissioni d’inchiesta del Parlamento Europeo; - che la Turchia è stata più volte riconosciuta da organismi internazionali responsabile di gravi violazioni processuali e di uso della tortura nelle carceri; - che il nostro Paese e l’Unione Europea hanno la grande responsabilità di influire positivamente sull’evoluzione della vita democratica in Turchia, anche ponendo la condizione del rispetto dei diritti umani per l’ammissione della Turchia nell’Unione Europea, INVITA il Governo a porre in atto tutti i mezzi politici e diplomatici necessari per i seguenti obiettivi: - avvio immediato, in sede europea e ONU, del dialogo per la convocazione di una Conferenza Internazionale per la pace in Kurdistan, alla quale partecipino anche tutte le organizzazioni rappresentative del popolo kurdo; - rispetto dei diritti umani in Turchia, ripristino delle libertà democratiche e liberazione di tutti i prigionieri politici detenuti nelle carceri turche; - blocco del commercio delle armi destinate alla Turchia e utilizzabili contro la popolazione civile. CHIEDE: - che il processo ad Ocalan avvenga nel rispetto delle garanzie dovute a tutti gli imputati, perché sia assicurata la sua integrità personale e perché, quale che sia l’esito giudiziario, il leader del PKK sia sottratto alla pena di morte; - che le istituzioni europee e l’ONU inviino proprie delegazioni in Turchia, allo scopo di verificare il rispetto delle garanzie di difesa e dell’incolumità personale di Ocalan. ESPRIME solidarietà a tutte le vittime delle violazioni dei diritti umani in Turchia".

L’Ordine del Giorno è stato approvato con i voti favorevoli di Ds, Ppi, Popolari-Psdi, Rifondazione Comunista, Lega Nord, Si-Pri, Savini (Gruppo Misto per Sdi), Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Giovanna Marchianò (Guppo Misto), (contro hanno votato An, Fi).

Ordine del Giorno presentato da PRC.

"PREMESSO: - che il Presidente del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) Abdullah Ocalan è stato arrestato in territorio keniota con un’operazione congiunta dei servizi segreti turchi, statunitensi ed israeliani e si trova ora rinchiuso nel carcere di massima sicurezza turco dell’isola di Imrali, sottoposto ad evidenti torture psicofisiche fin dal momento del viaggio aereo dal Kenia alla Turchia; - che il Governo turco, con il pieno appoggio dei militari, si caratterizza per il totale disprezzo dei diritti umani attraverso torture sistematiche e la repressione di ogni forma di dissenso politico con particolare sistematicità nei confronti della popolazione curda, che non gode delle minime libertà democratiche, come ampiamente documentato e denunciato da tutti gli organismi internazionali e dalle commissioni d’inchiesta del Parlamento Europeo; - che circolano voci preoccupanti circa la condizione di salute del leader kurdo, con la possibilità che le autorità turche stiano incominciando una vera e propria campagna per preparare l’opinione pubblica mondiale all’esecuzione del leader del PKK; - che è in atto una vera e propria campagna di persecuzione nei confronti degli avvocati difensori di Ocalan, il Consiglio Comunale di Ferrara ESPRIME sconcerto per le modalità, assolutamente non conformi al diritto internazionale, che hanno portato all’arresto di Ocalan e deplorazione per l’atteggiamento del Governo italiano che ha, nei fatti, rinunciato ad esercitare un importante ruolo di pace e mediazione per porre fine al genocidio del popolo curdo, perpetrato con la piena collaborazione della NATO, rifiutandosi di garantire al leader curdo il diritto di asilo sancito dalla Costituzione repubblicana; CHIEDE al Governo italiano di fare pressione sulle autorità di Ankara affinché venga tutelata l’incolumità psicofisica del leader curdo, la sua integrità personale e faccia tutto quanto possibile perché Ocalan sia sottratto alla pena di morte e quanto prima liberato; INVITA il Governo italiano ad applicare le risoluzioni approvate all’unanimità dalla Commissione Esteri della Camera per l’indizione di una conferenza internazionale sul Kurdistan turco, annullando tutte le commesse di armi alla Turchia, come gesto concreto della volontà italiana di perseguire una politica di pace nella regione, invitando, inoltre, la Comunità Europea a non accettare al suo interno la Turchia finché questa non avrà liberato il Presidente del PKK Abdullah Ocalan, il Premio Sacharov per i diritti umani Leyla Zana e tutti gli altri detenuti curdi nelle carceri turche. INVITA, infine, il Governo italiano e la rappresentanza parlamentare presso il Consiglio d’Europa ad attivare l’applicazione delle sanzioni previste qualora la Turchia continui nel suo atteggiamento di diniego alla richiesta degli avvocati difensori di Ocalan di poter incontrare il loro assistito".

L’Ordine del Giorno è stato respinto. A favore hanno votato solamente Rifondazione Comunista, Lega Nord, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto).

Livio Cavallini (PRC), presentando l’ordine del giorno del suo gruppo, parla di un messaggio importante per la Turchia, che viola da anni i diritti umani, e per la quale la vicenda Ocalan è emblematica.

Caselli (capogruppo DS) ha proposto di eliminare la parte del documento di Rifondazione che accusa il governo italiano di inadempienza affinché esso sia approvato dal suo gruppo. Sul’ordine del giorno della maggioranza Caselli ha parlato di "documento unitario". "La sinistra nel suo insieme deve porre a livello internazionale della nuova frontiera rappresentata dalla mancata difesa dei diritti civili e politici. È giusto fermare un tiranno, pur valutando tutte le conseguenze - ha proseguito -: il pacifismo stile anni ’70 rimane astratto e inefficace, la politica deve sempre fare i conti con la realtà. Certo, la pena di morte non si addiice a una società civile, e questo vale anche per gli Stati Uniti. Credo sia necessario porre il problema kurdo allo stesso modo di quello del Kosovo".

Per Merchiori (PRC), che ha rifiutato la proposta di emendamento soppressivo dei DS ("In questo momento ci sono molti più motivi per mantenerlo", ha affermato), ha sottolineato che con la questione Ocalan "molti nodi vengono al pettine". "Noi - ha spiegato - non vogliamo certo bombardare la Turchia. Ma ricordiamo che se Ocalan fosse rimasto in Italia ora non rischierebbe la pena di morte. Mi aspettavo più apertura, più capacità di autocritica dal centro-sinistra: se lo uccideranno che cosa dirà il governo?".

"Ocalan è stato catturato come un pollo - è l’opinione di Ferretti (AN) -, non mi pare l’eroe che la sinistra ha voluto contrabbandare. Ma voglio ricordare che della situazione dei kurdi non ha colpa solo la Turchia, ma anche gli altri stati in cui è presente una minoranza kurda, come la Siria o l’Iran. Ma Ocalan è un criminale che ha sulla coscienza ventimila morti; la Turchia non deve farne un martire, deve processarlo e commutare la pena capitale in ergastolo".

Secondo Cavicchi (Lega) "certe questioni si tirano fuori solo quando si ha interesse a farlo. Ma Ocalan lotta per l’indipendenza del suo popolo, per il quale né l’ONU né la NATO si sono mosse. Del resto i boia si comportano allo stesso modo, in Turchia come in Serbia o negli USA. Per fortuna finalmente anche il centro-sinistra si è reso conto che la repressione contro i kurdi è reale e durissima".

"In Turchia, come in Serbia, doveva intervenire l’ONU - è l’opinione di Dal Prà (Gruppo Misto-Rinnovamento Italiano) -, e l’ONU è debole. Ma se ad essa si sostituisce la NATO, ben venga".

Per Savini (Gruppo Misto - Sdi) va sottolineata l’affermazione di un nuovo principio di diritto internazionale: l’ingerenza umanitaria, che sovverte i criteri di nazionalità e presuppone una "autorità etica", che spesso, tuttavia, bada più ad egemonie locali o a interessi economici. "Il Governo italiano - ha auspicato - dovrà impegnarsi per applicare la possibilità dell’ingerenza umanitaria a tutte le situazioni dove i diritti umani non sono rispettati".

Perazzolo (FI) ha chiesto "non solo parole di solidarietà e auspicio, ma anche azioni concrete, come la raccolta di generi di conforto". "Non si può - ha detto - paragonare la Turchia a una dittatura: la pena di morte non è un discrimine. Essa fa parte della NATO: sarebbe come se gli Alleati fossero intervenuti nell’Irlanda del Nord".

A parere di Giovanna Marchianò il popolo kurdo chiede, più che beni di prima necessità, il rispetto dei propri diritti e della propria autonomia. "L’Ordine del Giorno non è inattuale - ha affermato - perché, anche se la pena di morte non è applicata in Turchia da quindici anni, è molto probabile che ciò accada per Ocalan, anche a causa della recente vittoria elettorale del partito nazionalista. Questi Ordini del Giorno sono piccoli passi, ma non bisogna sottovalutare il peso dell’opinione pubblica".

Interpellanze interrogazioni

Caselli (Ds) - Interpella il Sindaco e l'assessore competente sulla caratteristica della discarica di materiali inerti, sulla strada per Casaglia, indicato da un cartello di autorizzazione temporanea.

Ferretti (An) - Interpella l'assessore competente per conoscere le ragioni dell'interruzione dei lavori di costruzione del plesso ospedaliero di Cona. Chiede altresì quale siano i tempi tecnici previsti per l'ultimazione dell'opera. La discussione oggi - afferma l'assessore Maranini - verte in particolare sull'accordo fra Regione, Usl, Università e amministrazioni locali in merito alla possibile riunificazione di tutti i servizi a Cona. E soprattutto come identificare i cespiti. Il primo stralcio dell'opera entrerà in funzione nel 2001: dovrebbero traslocare per prime le attività di tipo chirurgico, seguiranno poi quelle mediche. Su questo punto, in particolare, si dovrà pronunciare la Regione, poi anche gli altri enti interessati saranno chiamati ad esprimere la loro opinione.

Fantoni (Rinascita Estense) - Chiede all'assessore Merighi se non ritenga opportuno far eliminare una serie di paletti sistemati sul marciapiede all'inizio di via Briosi. La loro collocazione impedisce infatti il passaggio a ciclisti e portatori di handicap in un tratto di strada già così trafficato e pericoloso per il quale questo spazio potrebbe rappresentare una momentanea area di sicurezza. L'assessore Merighi assicura un'immediata verifica e ricorda anche che i problemi dell'intero nodo stradale in oggetto potranno essere risolti con l'introduzione della rotatoria.

Fortini (Popolari-Psdi) - E' vero che le visite all'Ospedale sono state sospese il giorno del patrono della città senza avvisare i pazienti? A quando sono stati rimandati i relativi appuntamenti? Chiede se l'Amministrazione Comunale abbia attivato verifiche e se gli stessi episodi si siano verificati anche all'Usl.

Queste le delibere approvate:

Assessore Florio Ghinelli

7 - Ratifica della deliberazione di G.M. del 2/04/1999 n° 16/9566 avente ad oggetto: "Approvazione protocollo d’intesa tra il Comune di Ferrara, Centro Servizi per il volontariato di Ferrara, I’A.C.L.I. di Ferrara, ARCI Nuova Associazione di Ferrara e l’Associazione Conferenza di S. Vincenzo per il Comitato "Vivere Insieme" di Pontelagoscuro". E' intervenuto Perazzolo. A favore hanno votato: Ds, Ppi, Si-Pri, Savini (Gruppo Misto Sdi), Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); contro: Fi, An, Lega Nord.

Assessore Mario Canella

8 - Approvazione della deliberazione di AGEA n° 5/6 del 213/1999 avente ad oggetto: "Partecipazione.a’ costituende Società a responsabilità limitata per interventi e gestione nel settore del recupero, riciclaggio e smaltimento dei rifiuti". Sono intervenut i consiglieri: Cavicchi, Merchiori, Ferretti, Fantoni. A favore hanno votato: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Ppi,Giovanna Marchianò (Gruppo Misto), Rifondazione Comunista; contro: Fi, An, Lega Nord; astenuti: Rinascita Estense.

9 - Autorizzazione all’Azienda Speciale AGEA ad assumere la gestione.dell’impianto di riciclaggio e produzione compost e RDF, con annessa discarica di I.a categoria, in località Mezzano, di proprietà del Comune di Ostellato. A favore hanno votato: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Ppi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto), Si-Pri, Popolari-Psdi, Rifondazione Comunista; contro: Fi, An, Lega Nord; astenuti: Rinascita Estense.

10 - Approvazione della deliberazione di AGEA n. 6/5 del 22/03/1999 relativa alla partecipazione a costituzione di Società a r.l. tra aziende pubbliche operanti in campo regionale, avente per oggetto: "Attività nell’ambito dei settori di igiene e difesa ambientale". Sono intervenuti Merchiori, Fantoni, Perazzolo, Campana. A favore hanno votato: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Ppi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto), Si-Pri, Savini (Gruppo Misto per Sdi), Rifondazione Comunista; contro: Fi, An, Lega Nord.

11 - Approvazione della deliberazione di AGEA n. 6/6 del 22/03/1999, avente ad oggetto: "Partecipazione alla costituzione di una società per azioni con partners privati per la gestione di attività di recupero imballaggi e materiali provenienti da raccolte differenziate". Sono intervenuti Merchiori, Fantoni, Perazzolo, Campana. A favore hanno votato: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Ppi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto), Popolari-Psdi, Savini (Gruppo Misto per Sdi); contro: Fi, An, Lega Nord, Rifondazione Comunista; astenuti: Rosanna Ducati, Facchini e Ansalda siroli (Ds) e Rinascita Estense..

Assessore Fernando Rossi

12 - Piano particolareggiato di iniziativa privata in variante al P.RG. vigente, relativo ad un’area classificata da P.RG./V. in sottozona A2 - ex Panfilio, C.so Isonzo n° 1f/ 9 a Ferrara. Sono intervenuti i consiglieri: Fortini, Merchiori, Savini, Facchini, Ferretti, Tagliani, Caselli. A favore hanno votato: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Si-Pri, Popolari-Psdi; contro: Fi, An, Lega Nord, Savini (Guppo Misto-Sdi), Rifondazione Comunista; astenuti: Ppi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto), Basaglia e Bertoncelli (Ds).

14 - Adozione di variante al P.RG. vigente in base ai disposti dell’art. 15 - comma 4 L.R n° 47/78 e successive modifiche ed integrazioni, relativa ad unità immobiliare sita in Zona A1 - Via Cantarana n° 15 (FE). Unanimità.

16 - Rettifica della categoria d’intervento in base ai disposti dell’art. 15 - comma 2 L.R. n° 47/78 e successive modifiche ed integrazioni, relativa ad un complesso immobiliare sito in Zona A4 - Via Darsena n° 82/A (FE), adozione di variante al P.R.G. vigente. E' intervenuto Ferretti. A favore: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Si-Pri, Ppi, Popolari-Psdi, Savini (Gruppo Misto per Sdi), Rifondazione Comunista, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); contro: An; astenuti: Lega Nord.

19 - Attuazione del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica Zona C3.1 "Porta Mare", approvazione del progetto, a stralcio, delle opere di urbanizzazione macrolotto "D". A favore: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Si-Pri, Ppi, Popolari-Psdi, Savini (Gruppo Misto per Sdi), Rifondazione Comunista, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); contro: An; astenuti: Lega Nord, Facchini e Bertoncelli (Ds).

20 - Approvazione Piano Particolareggiato di iniziativa privata relativo ad un’area ubicata in Via Pomposa (FE), classificata dal vigente P.R.G. sottozona C1, presentato dalla Soc. Agricola Porta Reno S.r.l.. A favore: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Si-Pri, Ppi, Popolari-Psdi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); contro: An, Lega Nord; astenuti: Rifondazione Comunista.

21 - Approvazione Piano Particolareggiato di iniziativa privata relativo ad un’area in Ferrara, Via Darsena (FE), classificata dal vigente P.R.G. sottozona A4, presentato dalla Ditta Camilli Stefano e Camilli Antonella. A favore: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Si-Pri, Ppi, Popolari-Psdi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); contro: An, Lega Nord; astenuti: Rifondazione Comunista.

Assessore Vainer Merighi

25 - Adesione costituenda Società Consortile a responsabilità limitata "Scuola Regionale Specializzata Area Polizia Locale - S.P.L. S.r.l.". Approvazione atto costitutivo, Statuto e patti parasociali. Approvazione della Variazione di Bilancio. A favore: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Si-Pri, Ppi, Popolari-Psdi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); contro: An; astenuti: Lega Nord.

27 - Approvazione dell’accordo di programrna tra Comune di Ferrara e Amministrazione Provinciale di Ferrara per l’adeguamento, ristrutturazione ed ampliamento di edifici scolastici nel comune di Ferrara. A favore: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Si-Pri, Ppi, Popolari-Psdi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto), Lega Nord; contro: An.

28 - Trasferimento dal Demanio al patrimonio disponibile e successiva alienazione di un relitto di terreno nell’ambito del PEEP di Malborghetto. Importo L. 5.506.292. A favore: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Si-Pri, Ppi, Popolari-Psdi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); contro: An, Lega Nord.

29 - Trasferimento dal Demanio al patrimonio disponibile e successiva alienazione di un relitto di terreno nell’ambito del PEEP di Malborghetto. Importo L. 5.745.696. A favore: Ds, Dal Prà (Gruppo Misto per Rinnovamento Italiano), Si-Pri, Ppi, Popolari-Psdi, Giovanna Marchianò (Gruppo Misto); contro: An, Lega Nord.

30 - Permuta alla pari di fabbricati adibiti a cabine elettriche fra ENEL e Comune di Ferrara. Unanimità.

 

CONFERENZA STAMPA

Venerdì 30 aprile alle 12, nella sala dell’Arengo (Residenza Municipale), verrà presentato alla stampa il "Secondo Meeting dei Giochi Antichi", manifestazione organizzata dal Centro Sociale di via della Resistenza in programma l’1 e il 2 maggio nel Parco Urbano nell’ambito di "Sport a tutto parco ’99". All’incontro saranno presenti, tra gli altri, l’assessore comunale allo Sport Alessandro Bratti, il presidente del Centro Sociale di via della Resistenza Fernando Palara e il coordinatore dei Centri Anziani di Ferrara Enzo Grandi.

 

TAVOLA ROTONDA "PRESENTE E FUTURO NELLA SOCIETA' FERRARESE"

Giovedì 29 aprile alle 16, nella Sala Conferenze della Camera di Commercio di Ferrara (Largo Castello), si terrà una tavola rotonda sul tema "Presente e futuro della sanità ferrarese". L'iniziativa è organizzata dai Coordinamenti Provinciali del Volontariato Ferrarese e dei Comitati Consultivi Misti in collaborazione con le Amministrazioni Comunale e Provinciale di Ferrara. All’incontro parteciperanno Giuseppe Balicchi, direttore dell’Azienda Ospedaliera S. Anna, Renzo Colli, direttore generale dell’Azienda Usl di Ferrara e Marco Cristofori, assessore provinciale alle Politiche Socio Sanitarie. Coordinerà i lavori Giancarlo Crociani, presidente del Comitato consultivo misto dell'Azienda Ospedaliera S.Anna. Nel corso dell'incontro si parlerà, tra l'altro, dell’integrazione tra Servizi Sociali e Sanitari, del nuovo ruolo degli Enti Locali e dei Poli Ospedalieri di Cona e di Valle Oppio. I colleghi sono invitati.

 

BIBLIOTECA DI POROTTO

Giovedì 29 aprile alle 21, nell’Auditorium della Scuola Media de Pisis di Porotto, per il ciclo d'incontri sul tema "Under 30: giovani poeti e narratori a Ferrara", verrà presentato il libro "EREHWON BABY" di Sergio Fortini. Interverranno, oltre all’autore, Alexandra Dadier, Elga Vecchiattini, Giovanna De Simone, Guido Marchigiani ed Enrico Saletti, che parlerà di "Editoria libera in Internet. L’esperienza di Geocities.com". Coordina Maria Livia Brunelli.