ANNO V - 28 SETTEMBRE 1999

CONSIGLIO COMUNALE - Seduta del 27 settembre 1999

Non è stato approvato invece l’ordine del giorno presentato da Rifondazione Comunista sulla legge di riforma dell’edilizia residenziale pubblica che la Regione Emilia Romagna sta preparando in questi giorni. Nel documento Rifondazione "invita il Sindaco a richiedere alla Regione Emilia-Romagna di bloccare immediatamente l’iter legislativo di questa Legge, riaprendo il confronto con le forze sociali e politiche, permettendo, così, una modifica sostanziale del testo legislativo nell’indirizzo richiesto dalle stesse e attenuando gli effetti sociali che la legge comporterebbe". A favore hanno votato, oltre al gruppo proponente, Giovanna Marchianò (Comunisti italiani) e Savini(Sdi); contro i DS e il consigliere Piepoli (FI); si sono astenuti il consigliere Rossi (DS), An, FI, Verdi e Democratici. Nella discussione sono intervenuti i consiglieri Merchiori, Buriani, Balboni, Francesca Cigala Fulgosi, Taddeo, Rossi e Giovanna Marchianò.

Con il voto favorevole dei gruppi Ds, Rifondazione Comunista, Democratici e Sdi (contrari An, Fi, Riformatori) (astenuto il consigliere Polastri) il Consiglio ha approvato una modifica al punto 7 dello Statuto dell’Associazione Ferrara Musica, in virtù della quale a presiedere l’Associazione potrà essere il Sindaco o, questa la modifica rispetto al testo precedente, altra persona da lui nominata. Il provvedimento è stato illustrato dall’assessore alla Cultura Ronchi per il quale la modifica va nella direzione di assicurarare all’associazione una più efficace operatività e di liberare, nella trasparenza, risorse per la cultura. Netta contrarietà è stata espressa dalle opposizioni che sono intervenute attraverso i consiglierri Brandani, Zanotti, Saini, Malaguti, Balboni, Perazzolo e Grillo. E’ stato rilevato, tra l’altro, che la presenza del Sindaco quale presidente dell’Associazione era una garanzia per il Consiglio Comunale mentre con la modifica questa viene meno. All’interno di una associazione privata, non riconosciuta, quale è Ferrara Musica, nella quale il Comune entra in un rapporto di natura privatistica, non è pensabile che si possa nominare una persona diversa dal Sindaco e comunque non organica al Consiglio. Il Capogruppo di An Brandani ha proposto un emendamento, non accolto, che assegnava al Sindaco o all’assessroe alla Cultura la presidenza dell’associazione e a un rappresentante del Consiglio Comunale la vice presidenza. A favore della modifica sono intervenuti i consiglieri Maria Giulia Simeoli, Cavallini e il vice sindaco Tagliani. Si è pronunciato per l’astensione il diessino Polastri perchè "con questa proposta si snatura il rapporto esistente tra Consiglio Comunale e associazione". Polastri ha presentato anche un emendamento, non accolto per ragioni regolamentari, in base al quale la presidenza dell’associazione andava al Sindaco o a persona da questi proposta ma nominata dal Consiglio Comunale.

L'assessore Ronchi rispondendo a una interpellanza presentata dal consigliere Brandani, in merito ai lavori nella nuova sede dell'Archivio Storico, ha affermato che gli stessi sono fra le priorità della Giunta.

Ancora Ronchi ha risposto a un'interpellanza presentata dai consiglieri Malaguti e Saini che chiedevano di intitolare il Palazzo dello sport a Carlos Duran. Al proposito l'assessore ha detto che, appena sarà costituita la commissione Toponomastica, si valuteranno modi e metodi operativi per riconoscere i meriti sportivi di Duran.

Ronchi ha risposto poi al consigliere Bertoncelli in merito al problema degli obiettori di coscienza. Stiamo facendo pressione - ha detto l'assessore - perchè ci sia una legge che permetta di far sopravvivere il servizio civile anche dopo l'abolizione della leva obbligatoria. In merito al caso specifico rilevato dal consigliere Bertoncelli, Ronchi ha detto che la Giunta è intervenuta spostando obiettori da altri settori al Servizio Sociale, dal momento che non tutti i giovani congedati erano stati sostituiti.

Alla richiesta presentata dal consigliere Francesca Cigala Fulgosi per sapere se l'Unità Informativa Giovani stia informando gli utenti sulle nuove disposizioni della leva militare, l'assessore Ronchi ha risposto affermativamente, aggiungendo che sarebbe stato predisposto anche uno specifico comunicato stampa.

L'assessore Rigamonti ha quindi risposto ad un'interpellanza del consigliere Viviani sullo "Sportello unico". L'assessore ha affermato che ci sarà una prima fase informativa, una seconda di fornitura del servizio vero e proprio ed una terza fase di marketing. In quest'ultimo momento lo Sportello unico amplierà le sue funzioni, inizialmente consistenti nell'informare e fornire tutte le autorizzazioni connesse con insediamento e gestione di tutte le attività produttive e commerciali. La struttura, collocata in prossimità degli uffici dell'assessorato allo Sviluppo Sostenibile e Lavoro, sarà costituita da uno sportello vero e proprio, dove saranno fornite al pubblico informazioni o documentazioni appositamente predisposte. E' stato inoltre realizzato uno studio di fattibilità, sono stati presi contatti e accordi sia con altri enti coinvolti con i quali è stata avviata un'azione comune, sia con strutture informatiche, poichè è previsto che il recepimento delle richieste avvenga anche attraverso tali reti.

Francesca Cigala Fulgosi (Verdi) - Quali sono le motivazioni di pubblica utilità alla base della realizzare della rotatoria in via Caldirolo? Perchè è stato finora realizzato solo l'innesto del collegamento viario con la nuova strada interquartiere posta a est della strada, previsto nel piano particolareggiato dell'area ex SEF? La realizzazione di tale collegamento alleggerirebbe via Caldirolo di buona parte del traffico provieniente da quel quartiere e costerebbe poco o nulla alla collettività in quanto opera di urbanizzazione a carico di privati. Sottolinea l'urgenza della realizzazione della pista ciclabile con sottopasso di collegamento alla ciclabile del sottomura e la necessità di far prevalere considerazioni di rispetto pesaggistico e ambiantale su qualsiasi motivazione di tipo funzionale. Si associano i consiglieri Bertoncelli, Giovanna Marchianò, Borghi, Savini e Bianchi.

Borghi (Rifondazione Comunista) - Chiede al Sindaco quali siano i motivi alla base della ventilata sostituzione del direttore generale dell'Azienda ospedaliera S.Anna Giuseppe Balicchi e quali gli eventuali errori da lui commessi. Chiede che il Consiglio sia informato attraverso l'apposita Commissione Consiliare. Si associa il consigliere Rossi.

Merchiori (Rifondazione Comunista) - Chiede all'assessore alla Cultura se sia a conoscenza delle dichiarazioni in chiave di "revisionismo storico", fatte nel corso della cerimonia del Teatro Comunale in occasione dell'annuale consegna del premio Estense, che egli ritiene incompatibili con lo spirito democratico di questa città. Tutti possono esprimere le proprie opinioni, ma è grave che tali dichiarazioni siano lasciate passare senza che le nostre istituzioni si esprimano. Il Consiglio Comunale dovrebbe assumere una posizione di distanza. L'argomento è stato ripreso dal consigliere Rossi per il quale chiunque può esprimere tesi diverse da quelle della storiografia ufficiale, ma è opportuno che l'Amministrazione Comunale si esprima in difesa dei principi espressi dalla maggioranza.

L'assessore Ronchi, ricordando come sia in atto un processo, da parte degli storici, di rilettura della storia anche recente, ha ribadito senza ombra di dubbio il fatto che l'Amministrazione Comunale riconosca la Resistenza come valore e i reati razziali come episodi fra i più tristi della nostra storia. Crede tuttavia giunto il momento di rivedere la storia senza inganni o paure. Il revisionismo storico trova terreno fertile proprio laddove la sinistra si arrocca. La cultura di sinistra è pronta ad approfondire la conoscenza di figure storiche di grande complessità e di forte contraddizione per superare, insieme, posizioni semplicistiche, le stesse strumentalizzate poi dai fautori del revisionismo storico. A questo proposito preannuncia l'intenzione di proporre un convegno di studi sulla figura di Italo Balbo.

Ugo Taddeo (Forza Italia) - L'iniziativa della "Giornata europea: in città senza la mia auto" svoltasi mercoledì 22 settembre, è stata inutile, sia per come è stata preparata sia per i risultati raggiunti. Su questa premessa ha interpellato la Giunta per sapere: quali dati si intendevano raccogliere, se esista un protocollo con i dati della sperimentazione effettuata e se in esso siano comprese le rilevazioni sulla sinistrosità stradale, totale e comparata. Chiede che il protocollo, se esiste, sia messo a disposizione della Conferenza dei Capigruppo.

Michelini (DS) - Chiede all'assessore competente se sia già stata indetta la gara per l'assegnazione dei lavori della nuova illuminazione di Cassana e Mizzana. L'Agea - risponde l'assessore Merighi - ha già predisposto i progetti e la Giunta sta esaminando l'utilizzo dell'avanzo di Bilancio all'interno del quale l'intervento potrebbe essere finanziato gia da quest'anno.

Piepoli (Fi) - Chiede se sia vero che la Giunta ha affrontato il problema del traffico e della viabilità in piazza Castello, se sia intenzionata a riprendere la questione parcheggi sotterranei e se siano stati intrapresi contatti con la proprietà dell'ex-Standa per realizzare all'interno dell'immobile un parcheggio a rotazione, se si intendano riservare quote di parcheggio ai residenti e quando un progetto di fattibilità sarà presentato al Consiglio Comunale. La Giunta - ha risposto l'assessore Ricci - ha già affrontato la questione di regolamentare il parcheggio nella zona indicata, affidando agli uffici il compito di preparare una proposta. Non appena questa sarà pronta se informerà il Consiglio Comunale.

Antonella Barabani (Fi) - Chiede al Sindaco e all'assessore competente come intendano intervenire, analogamente ad altri comuni della provincia, affinchè l'agricoltura possa "aggiungere valore alle proprie produzioni". Il Comune di Ferrara dimostra infatti scarsa attenzione alle esigenze del settore in quanto non interviene nell'utilizzo più sistematico delle strutture, nella valorizzazione delle professionalità disponibili e nella promozione dei prodotti.

Balboni (An) - In merito all'ultimo numero della rivista del Comune "Ferrara", interpella il Sindaco e l'assessore competente per avere chiarimenti sul perchè i dati elettorali riferiti ad Alleanza Nazionale non siano esatti. Chiede inoltre di sapere con quali criteri si intenda realizzare questo giornale, se sarà dato più spazio alle minoranze e se saranno affrontati e analizzati argomenti più vicini ai cittadini nel loro impatto con la macchina burocratica comunale.

8 -Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi (art. 36, D.Lgs. n° 77/95). Presa d'atto dello stato degli equilibri generali del bilancio 1999. A favore hanno votato: Ds, Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani, Democratici, Sdi; Contro: An, Fi, Riformatori. Brandani ha presentato due risoluzioni: nella prima si afferma che "il Consiglio Comunale di Ferrara impegna Sindaco e Giunta a voler utilizzare il miglior risultato positivo riscontrato, per l'abbattimento di oneri di competenza comunale che gravano direttamente sulle imprese e sulla famiglia", nella seconda "il Consiglio Comunale di Ferrara impegna Sindaco e Giunta a individuare, durante la presentazione del Bilancio di Previsione 2000, la voce 'spese' in maniera più precisa e analitica, in modo tale da arrivare alla stesura del Bilancio Consuntivo restringendo la forbice di utile di amministrazione e invita il Sindaco e la Giunta ad adoperarsi in questo senso nei confronti dei propri cittadini alla stregua di un buon padre di famiglia nei confronti dei propri figli". Entrambe le risoluzioni sono state respinte. Nella discussione sono intervenuti i consiglieri Brandani, Perazzolo e Dina Guerra.

9 -Riconoscimento debiti fuori Bilancio (art. 37, D.Lgs. n° 77/95). A favore hanno votato: Ds, Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani, Democratici, Sdi; Contro: An, Fi, Riformatori. E' intervenuto il consigliere Perazzolo.

10 -Proroga di anni 2 della convenzione stipulata in data 7/1/1997 tra l'Amministrazione Comunale e il C.S.R. "LE MURA" per l'uso e la gestione delle strutture sportive annesse al Motovelodromo Comunale site in Ferrara, via Porta Catena, n. 79. A favore hanno votato: Ds, Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani, Democratici, Sdi; Contro: An, Fi, Riformatori. E' intervenuto il consigliere Perazzolo.

11 - Rettifica art. 6 del provvedimento di Consiglio Comunale n° 39658/97 del 19/1/1998. Assegnazione del Campo di Calcio Comunale denominato FULGOR, sito in Ferrara, piazzale San Giovanni, n° 33/a, all'Associazione Calcio Femminile, in gestione convenzionata. Unanimità.

12 - Rinnovo della convenzione con la Polisportiva DORO, per l'uso e la gestione di due locali di proprietà comunale. Unanimità.

13 - Modifica del Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e la disciplina della raccolta differenziata dei rifiuti urbani e speciali. A favore hanno votato: Ds, Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani, Democratici, Sdi; An, Antonella Barabani e Saini (Fi), Riformatori. Astenuti i consiglieri Perazzolo, Taddeo, Zanotti (Fi).

15 - Modifica del punto 7 dello Statuto di Ferrara Musica. A favore hanno votato: Ds, Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani, Democratici, Sdi; Contro: An, Fi, Riformatori; astenuto Polastri (Ds). Sono intervenuti i consiglieri Brandani, Zanotti, Saini, Giulia Simeoli, Malaguti, vicesindaco Tagliani, Balboni, Polastri, Perazzolo, Grillo, Cavallini, Giovanna Marchianò, Francesca Cigala Fulgosi .

VIABILITA'

A causa dei lavori di scavo per un nuovo allacciamento con condotta del teleriscaldamento da parte dell'Agea, in via Cairoli per quattordici giorni a partire da domani, mercoledì 29 settembre, saranno in vigore i seguenti provvedimenti:

- via Cairoli (tratto fra Corso Martiri della Libertà e il n. 13 escluso) istituzione del divieto di circolazione e di sosta a tutti i veicoli. Sono ammessi al transito, solo se in condizioni di massima sicurezza, i velocipedi e i pedoni. Revoca del senso unico di marcia nel tratto da corso Martiri della Libertà a via dei Teatini e ripristino del doppio senso di circolazione. All'intersezione con corso Martiri della Libertà istituzione di obbligo di dare la precedenza ai veicoli in transito. Nel tratto da via dei Teatini, al n. 13, sul lato numeri dispari, istituzione del divieto di fermata;

- corso Martiri della Libertà (all'intersezione con via Cairoli) istituzione di "direzione obbligatoria diritto" - "eccetto gli autorizzati", in entrambe le direzioni di marcia;

- via dei Teatini revoca dell'attuale senso unico di marcia e ripristino del doppio senso di circolazione. Istituzione del divieto di fermata su ambo i lati della via. All'intersezione con corso della Giovecca sarà collocata segnaletica indicante "Zona a Traffico Limitato" - "eccetto autorizzati".