Anno VI - 10 OTTOBRE 2000

CONSIGLIO COMUNALE

Seduta del 9 ottobre 2000

Sono stati gli assessori Bratti, Paola Castagnotto e Magnani a "monopolizzare" il tempo che la Conferenza dei Capigruppo aveva deciso di dedicare ieri alle risposte della Giunta per smaltire una parte del carico di interpellanze ancora in attesa di risposta. Così Bratti ha risposto a Grillo sul ritardo nella riapertura di Parco Massari, a Saini sull'abbattimento di piante a Fossanova San Marco, a Francesca Cigala Fulgosi sulla salvaguardia del patrimonio ambientale lungo l'argine del Po di Volano nella zona di via Darsena, a Pierpaoli sulla sicurezza dei giochi e delle attrezzature sportive nelle aree pubbliche, a Perazzolo sulla discarica di Cà Leona, sui problemi di via Eridano e sulla situazione di disagio della famiglia che abita nei pressi della discarica. L'assessore Castagnotto ha risposto alla Francesca Cigala Fulgosi sull'installazione di telecamere in chiave di sicurezza cittadina, a Masotti su questioni attinenti l'Ausl e l'oncologia ospedaliera, a Facchini sui tempi di attesa per gli esami diagnostici (con la proposta di riconvocare, per approfondire il tema, la Commissione consiliare Servizi alla Persona Sanitari e Sociali). Tutte in tema di viabilità le interpellanza alle quali ha risposto l'assessore Magnani: A Bertoncelli sulla circolazione in via Montanari e in Via Bologna eVia Zandonai, a Bianchi su via Quadrifoglio e via Calzolai, A Taddeo su Piazza Ariostea, a Brandani sulla sistemazione delle bici in piazza municipale e sul traffico in via Porta Po.Una risposta infine c'è stata anche da parte dell'assessore Rigamonti ad un interpellanza con la quale il consigliere Pierpaoli aveva lamentato il disagio dei cittadini, soprattutto nelle ore notturne per l'attività di una azienda in via Marconi, la Asfalti Sintex. Rigamonti ha assicurato che l'unità produttiva trasferirà entro la fine dell'anno la lavorazione dei conglomerato nella zona della Piccola media industria.

Interpellanze e interrogazioni

Viviani (Democratici) - Chiede al Sindaco di conoscere la sua opinione sul sostegno del partito dei Riformatori offerto gratis al Sindaco, sul quale gli organi dirigenti dei Ds, unici fra le forze politiche della maggioranza, si sono, a detta del capogruppo dei Riformatori, più volte espressi in termini positivi.

Pierpaoli (Fi) - Interroga il Sindaco sulla Casa del Pellegrino. Premesso che - il Palazzo del Pellegrino fu costruito, in base alla legge 270 /97 "Piano degli interventi di interesse nazionale relativi a percorsi giubilari e pellegrinaggi in località fuori dal Lazio", in via Messidoro, in deroga al Piano Regolatore che in quella zona prevedeva una destinazione fieristica dell'area; - i 330 monolocali, destinati per l'anno 2000, ad accoglienza temporanea dei pellegrini del Giubileo, sarebbero poi stati riconvertiti in attrezzature socio-sanitarie (la delibera recita "possono essere realizzati alloggi per studenti, per anziani o altre categorie protette e special"); - la logica con la quale fu autorizzata l’opera fu quella di cogliere l’occasione per sfruttare in futuro l’immobile per attività sociali; - la proprietà rimane dell'lNAlL; Chiede di conoscere - il motivo per cui si era destinato il prezzo di L. 38.000 a camera per i pellegrini (la legge parla di ricettività a basso costo per i pellegrini) mentre a ottobre 2000 i prezzi erano: L. 100.000 la doppia e L. 85.000 la singola. - quale destinazione d'uso sociosanitario l'attuale Giunta prevede per il Palazzo del Pellegrino, dopo il 31/03/2001 togliendo già da ora l'ambiguità di quel "possono" e fornendoci un piano di utilizzo della struttura, quando non sarà più destinata ai pellegrini del Giubileo; - che siano fornite le cifre di quanti pellegrini hanno usufruito dell'ospitalità del Palazzo del Pellegrino; - se corrispondono al vero le voci che vogliono il Comune direttamente interessato a risolvere, con soldi pubblici, i problemi di chi ha costruito e ha ora il dovere di garantire un reddito all'INAIL.

Taddeo (Fi) - Nella nuova urbanizzazione di piazzale Medaglie d’Oro mancano le pensiline, utile riparo per i molti utenti del servizio di trasporto extraurbano. Chiedo che siano ripristinate.

Mirella Tuffanelli (Ds) - Interpello il Sindaco e l’Assessore competente per acquisire elementi conoscitivi circa le soluzioni che si intendono adottare per la regolamentazione del flusso pedonale e di biciclette in alcune vie del Centro Storico in zona pedonale. Mi riferisco in particolare alle vie Garibaldi, Mazzini e per alcuni versi a Corso Martiri della Libertà. La circolazione in queste zone è assolutamente caotica e l’incolumità di pedoni e ciclisti è problematica. I pedoni devono prestare attenzione alle spalle, di fianco, di fronte: un traffico di biciclette che non risponde a nessuna logica o norma. Le biciclette vengono parcheggiate nelle forme più libere e in assembramenti che spesso occupano l’intero piano stradale. Corso Martiri della Libertà soffre dello stesso caos, ma gode di una maggiore ampiezza e pertanto di una maggiore possibilità di schivare le situazioni di pericolo. Trattandosi quindi di "zone pedonali" (ed il termine indica evidentemente una gerarchia di priorità che potrebbe essere la seguente: - traffico dei pedoni; - traffico dei ciclisti, - traffico dei mezzi pubblici e di pubblica utilità; - traffico dei privati), si chiede quali provvedimenti si intendano adottare per evitare situazioni di pericolo o quantomeno di difficoltosa fruibilità da parte dei pedoni di zone del centro storico, e quali provvedimenti si intendano adottare per promuovere una corretta educazione stradale per i ciclisti, perseguendo quell’obiettivo ripetutamente indicato dal Sindaco di "trasformare Ferrara da città delle biciclette in città dei ciclisti". Favorendo altresì la libertà di scelte dei cittadini di muoversi con sicurezza, a piacimento, a piedi o in bicicletta, modalità entrambe da sostenere in quanto rispondenti a criteri di tutela ambientale, vivibilità, promozione della salute individuale e collettiva.

Richiesta Consiglio straordinario sulla Sanità

Il consigliere Pierpaoli (anche a nome dei colleghi di Fi e di An e dei consiglieri Carion e Facchini) ha presentato la seguente richiesta: "I sottoscritti consiglieri comunali, Visto la grave situazione in cui si trova la sanità ospedaliera di Ferrara dal momento che i tempi per la costruzione dell'Ospedale di Cona si stanno oltremodo dilatando e che la struttura dell'Arcispedale Sant'Anna ogni giorno diventa più obsoleta e Considerati i gravi disagi che il cittadino ferrarese deve sopportare e l'inesistenza di una puntuale e precisa programmazione in ambito della sanità ospedaliera, chiedono in base all'art. 7, punto 6, dello Statuto del Comune di Ferrara un Consiglio Comunale Straordinario urgente sulla situazione della spedalità ferrarese e sulla Facoltà di Medicina, alla presenza dei Direttori delle due Aziende, dei rappresentanti dell'Università e dell'Assessorato regionale alla Sanità".

Sicurezza sul lavoro: Comunisti e Verdi chiedono convocazione Commissioni consiliari

I gruppi consiliari del Partito dei Comunisti Italiani e dei Verdi chiedono che vengano convocate la seconda e la quinta Commissione Consiliare, preposte ai problemi economici ed alla sicurezza sociale, per affrontare il tema della sicurezza sul lavoro. I gruppi Verdi e PdCI propongono che oltre agli Assessori, vengano ascoltati anche rappresentanti dell'lNAlL, dei sindacati dei lavoratori e delle imprese. Nei primi otto mesi del 2000 nella nostra Regione, seconda solo alla Lombardia, sono morte 116 persone in incidenti sul lavoro, un morto ogni due giorni. Da una attenta verifica sul funzionamento dell’educazione antinfortunistica, sulla quantità e sulla qualità dei controlli e sulla efficacia della attuale legislazione i gruppi richiedenti ritengono che debba emergere un preciso piano di lavoro in cui ognuno possa sviluppare al meglio il proprio ruolo e le proprie competenze.

 

Gli Ordini del Giorno

L'aggressione a Louis Marsiglia

Ampia è stata la discussione sugli ordini del giorno relativi alla vicenda del prof. ouis Marsiglia, vittima di una aggressione a Verona. Questo il testo dei due documenti: "Il Consiglio Comunale VISTA: l’aggressione razzista di cui è stato vittima a Verona il Prof.Louis Marsiglia, la quale è una drammatica conferma di quanto sia pericoloso abbassare la guardia contro l’antisemitismo e contro il razzismo che oggi, in forme nuove, si aggirano per l’Europa; RITENUTO che sia tempo che a Ferrara, le forze politiche, della società e della cultura si mobilitino, insieme alle istituzioni, per individuare le iniziative più appropriate per fronteggiare il problema; ESPRIME la piena solidarietà dei ferraresi al Prof. ouis Marsiglia ed alle comunità ebraiche che in Italia ed in Europa sono oggetto della follia xenofoba ed antisemita, dei naziskin e dei numerosi gruppi neonazisti che apertamente crescono, si collegano e fanno proseliti". (Illustrato dal Capogruppo dei Comunisti italiani Giovanna Marchianò);

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"Il Consiglio Comunale di Ferrara esprime profonda solidarietà nei confronti dell'insegnante ebreo Louis Marsiglia, aggredito a Verona e la più ferma condanna verso ogni atto di matrice antisemita e razzista; consapevole che occorre mantenere alta l’attenzione affinché le atrocità perpetuatesi in tutta Europa nel periodo nazista e fascista non si ripetano mai più; ritiene che la gravità di quanto accaduto a Verona e il moltiplicarsi in tutta Europa di fenomeni di questo tipo siano fatti che rendono indispensabile una forte presa dì posizione della società e delle istituzioni, nel loro ruolo di garanti della libertà, della democrazia, della tolleranza e della memoria storica; Ritenendo inoltre che occorrano anche atti concreti per prevenire l'insorgere di questi fenomeni e che la scuola possa svolgere un ruolo fondamentale; considerato che da diversi anni il Museo dell’Olocausto di Gerusalemme ha attivato seminari per gli insegnanti di storia e ospitato per un periodo di due settimane docenti provenienti da ogni parte del mondo e, quest’estate, per la prima volta, anche gruppi dì insegnanti italiani di scuole medie e medie superiori hanno partecipato a questi corsi; che diverse scuole del nostro territorio hanno organizzato negli anni scorsi visite degli studenti ai campi di sterminio nazisti, mostrando, dunque, una particolare sensibilità e conoscenza del tentativo di sterminio del popolo ebraico; impegna la Giunta Comunale a prendere contatto con il Museo ‘Olocausto di Gerusalemme, con la Provincia di Ferrara, con le scuole e il Provveditorato agli studi, al fine di offrire la possibilità agli insegnanti di storia del nostro territorio di partecipare agli specifici seminari organizzati dal Museo dell'Olocausto di Gerusalemme, a prevedere per questo fine anche uno specifico stanziamento in Bilancio".(Illustrato dal Capogruppo dei Verdi Francesca Cigala Fulgosi).

Nella discussione sono intervenuti i consiglieri Borghi, Viviani, Ferretti, Cavallini, Zamorani che hanno motivato il voto positivo su entrambi i documenti. Voto positivo ha espresso anche lo Sdi. FI, per voce di Masotti, ha dichiarato voto di astensione (pur d'accordo sull'appello contenuto nei due documenti al rispetto dell'uomo e alla lotta contro l'intolleranza, ha ritenuto limitativo l'o.d.g. dei Comunisti e, su quello dei Verdi, ha detto di ritenere più utile invitare rappresentanti del Museo dell'Olocausto di Gerusalemme nella nostra città piuttosto che inviare alcuni insegnanti). Astensione, con motivazioni analoghe, ha dichiarato anche il riformatore Carion. Alleanza Nazionale non ha partecipato al voto. La posizione del gruppo, spiegata dal consigliere Grillo, è sintetizzata in un comunicato stampa nel quale si dice:" L’art. I dello Statuto di A.N. ribadisce l’adesione ai principi democratici ed alle regole delle Istituzioni rappresentative. AN si riconosce nella cultura occidentale ed europea e sviluppa il suo impegno politico promuovendo la pacifica convivenza di popoli, stati, etnie, razze e confessioni religiose. In relazione di ciò, il Gruppo Consiliare comunale di AN vuole evidenziare la strumentalità di ben due documenti presentati dalla maggioranza del Consiglio Comunale sullo stesso argomento.AN constata con disappunto la volontà dei Gruppi di maggioranza, non di condannare forme di violenza e razzismo, bensì di creare nella figura di Louis Marsiglia un simbolo della lotta contro l’intolleranza.Il Gruppo Consiliare di A.N. non è disponibile a questa lettura degli avvenimenti che hanno coinvolto Louis Marsiglia, di cui non si conoscono i precedenti, come hanno già dichiarato: la Curia, la Comunità ebraica di Verona e gli inquirenti. Per questi motivi il Gruppo Consiliare comunale di A.N., pur condividendo il principio di condanna di qualsiasi episodio di intolleranza e violenza, non prenderà parte al voto".

I debiti dei Paesi in via di sviluppo

Anche su questo ordine del giorno, illustrato dal capogruppo del Ppi Ferretti e sottoscritto da altri gruppi, si è sviluppata un'ampia discussione che ha visto gli interventi di Viviani, D'ambrosi (Rifondazione comunista), Mezzetti (An), Pierpaoli, Mirella Tuffanelli, Zamorani, Rossi, Francesca Cigala Fulgosi. Il documento, con una integrazione proposta da Pierpaoli, ha fatto registrare un'ampia convergenza. Contrario solo il riformatore Zamorani per il quale il documento "è un pensiero che si ferma al desiderio". L'OdG, preceduto da un'ampia analisi della situazione dei debiti dei Paesi in via di sviluppo, così conclude:

"Il Consiglio Comunale di Ferrara invita il Governo italiano e il Parlamento ad azzerare realmente nei tempi brevi previsti il debito che i Paesi in via di sviluppo hanno contratto con il nostro Paese, e a farsi carico che anche gli altri Paesi creditori si comportino nello stesso modo qualora il Paese in via di sviluppo non si trovi in condizioni di belligeranza e che non destini risorse per gli armamenti strategici ; invita gli Stati più industrializzati a impegnarsi, contemporaneamente all’estinzione del debito, a fornire e attuare proposte di sviluppo specifiche per ogni stato in campo agricolo, industriale, finanziario, commerciale; invita gli stati a non vendere armi strategiche ai Paesi in via di sviluppo; invita il Governo ad impegnarsi in futuro a concedere nuovi aiuti solo in chiave etica per investimento chiari e sicuri per Paesi che non vivano conflitti; invita, inoltre, i paralleli consigli dei Comuni della provincia di Ferrara, delle province italiane e dei Comuni capoluogo di provincia ad esprimersi in modo analogo e che essi a loro volta rivolgano analogo invito ai Comuni delle stesse Province a fare proprio il presente ordine del giorno con opportune variazioni migliorative".

CONFERENZA STAMPA

Convegno sui nuovi materiali nella segnaletica stradale

Lunedì prossimo a Ferrara avrà luogo un importante convegno sul tema "Materiali innovativi per la segnaletica stradale - Normative di riferimento" curato da G.F.C. Chimica in collaborazione con gli Assessorati ai Lavori Pubblici e Sviluppo Sostenibile e Lavoro. Per illustrare in dettaglio il programma del meeting, venerdì 13 ottobre alle 10, nella Sala dell'Arengo (Residenza Municipale) avrà luogo una conferenza stampa cui parteciperanno gli organizzatori.

ARIOSTEA

Giovedì 12 ottobre alle 17, nella sala Agnelli, verrà presentato il numero doppio (3 e 4) della rivista "UnPo'DiVersi". All'incontro, curato dal Gruppo Scrittori Ferraresi, interverranno Gianna Vancini e Marialivia Brunelli.

COMMISSIONI CONSILIARI

La 4.a Commissione Consiliare Pianificazione Urbana e Territoriale, Edilizia Pubblica e Privata, Arredo Urbano, presieduta dal consigliere Fausto Facchini, si riunirà giovedì 12 ottobre alle 17.30 nella Sala Commissioni della Residenza Municipale per discutere i seguenti argomenti: Assessore relatore Carlo Magnani - Piano di Utilizzo Maestri Lillia, via Vitta, Cocomaro di Cona; - Piano di utilizzo Benvenuti Eugenio, via Ravenna, Gaibana; - Autorizzazione a rilasciare alla cooperativa sociale "Mons. A. Ungarelli" concessione edilizia in deroga a sanatoria, ai sensi dell'art. 54 L.R. 47/1978 e dell'art. 41 N.T.A.; - Approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Ferrara e la Soc. Estex s.r.I.; - Approvazione dell'accordo di programma tra Comune di Ferrara e Consorzio di Bonifica 1° Circondario per la costruzione di impianto idrovoro sul canale cittadino e presa d'atto del relativo progetto esecutivo.

CIRCOSCRIZIONI

Zona Sud

Il Consiglio si riunirà giovedì 12 ottobre alle 21, nella sede di Via Sansoni 20 a Gaibanella, per esprimere un parere sulla delibera "Modalità di determinazione delle tariffe di asilo nido e scuola materna comunale, a seguito di introduzione dell'ISEE e definizione delle nuove fasce di reddito e rette. Integrazione e modifica del provvedimento del consiglio Comunale del 24 luglio 2000". Chiuderanno i lavori l'esame di pratiche delle commissioni Urbanistica e Cultura.