Anno VI - 14 MARZO 2000

CONSIGLIO COMUNALE - SEDUTA DEL 13 MARZO

Ordini del Giorno

Con il voto a favore dei gruppi proponenti Ds, Verdi, Comunisti Italiani, Democratici , Sdi, Ppi, Rifondazione Comunista, il voto contrario di An, Fi e Carion (Riformatori) e l’astensione di Zamorani (Riformatori) il Consiglio ha approvato ieri sera l’ordine del giorno illustrato dal consigliere Mirella Tuffanelli sul "Problema degli orari degli esercizi commerciali". Questo il testo dell’ordine del giorno:

"La concertazione tra le parti sociali interessate al tema degli orari degli esercizi commerciali (sindacati, operatori economici, associazioni dei consumatori, istituzioni) ha finora prodotto significativi risultati, come: · la corretta gestione degli orari e dei tempi della città; · la programmazione delle aperture festive e domenicali negli esercizi del centro storico e nella grande distribuzione organizzata; il Consiglio Comunale di Ferrara ritenendo nell'interesse generale della città coniugare lo sviluppo di un sistema commerciale moderno e qualificato con la qualità della vita di tutti e di tutte, al fine di favorire un confronto costruttivo invita la Giunta ad attivare un tavolo di concertazione tra le parti sociali affidando ad esso un ruolo di analisi, ricerca e proposta per la migliore gestione degli orari e tempi della città e dei problemi aperti dall'applicazione della legge Bersani".

Nel corso del dibattito sono intervenuti il consigliere Francesca Cigala Fulgosi e l’assessore Sergio Alberti.

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Con il voto a favore dei gruppi Ds, Verdi, Comunisti Italiani, Democratici , Sdi, Ppi, Rifondazione Comunista (contrari An, Fi, Carion-Riformatori) è stato approvato l’ordine del giorno presentato dal consigliere Manuela Macario, anche a nome di Mauro Cavallini, relativo all’Accordo Multilaterale sugli Investimenti (MAI). Questo il testo dell’ordine del giorno:

"Il Consiglio Comunale di Ferrara . visto che il proposto Accordo Multilaterale sugli Investimenti (MAI) o accordi di eguale natura che verranno proposti, rappresentano un pericolo per la sovranità delle amministrazioni Pubbliche dal livello locale a quello nazionale; · visto che il MAI, o accordi di eguale misura, se ratificati dall'Italia, proibiranno alla città di Ferrara di rendere operativa qualsiasi nuova delibera o ordinanza, e richiederanno la revoca di qualsiasi atto esistente entro un prossimo futuro che entri in contrasto con i termini scritti nel MAI; · visto che il MAI, o accordi di eguale natura, impediranno al Parlamento, alle Regioni, alle Province ed ai Comuni di usare strumenti economici per sostenere da un lato la propria economia e dall'altro di punire nazioni che violano i diritti umani, che sfruttano il lavoro minorile, che perseguitano i dissensi politici; . visto che gli interessi dei cittadini di Ferrara non sono difesi o promossi da un accordo internazionale che dà nuovi diritti e protezioni per gli investitori internazionali, ma non dà alcun diritto o protezione per lavoratori, per l'ambiente e per le comunità; dichiara che il Comune di Ferrara si oppone all'Accordo Multilaterale sugli Investimenti perché elimina il diritto che gli è proprio di governare e di esercitare la propria sovranità a livello di comunità, come da programma che i suoi cittadini scelgono attraverso libere elezioni; dichiara inoltre che la Città di Ferrara con il presente atto chiede al Parlamento, al Governo e a tutti gli eletti nelle varie sedi istituzionali con i voti dei cittadini della città medesima di contrastare l'Accordo Multilaterale sugli Investimenti in qualsiasi sede istituzionale esso sia riproposto, ed in particolare nel prossimo Round negoziale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio; chiede che sia fornita la più ampia pubblicità a tutte le trattative internazionali che, se ratificate, recherebbero così gravi pregiudizi alla sovranità dell’Ente Locale; si impegna a dare continuità attraverso iniziative specifiche (incontri, convegni, ecc. ) per diffondere la conoscenza di questo Accordo sostenendo al tempo stesso le associazioni da sempre impegnate su questo tema e la Campagna nazionale Dire mai al MAI e ad avviare un confronto con le città gemellate con Ferrara finalizzato ad un'azione politica comune tesa a garantire il rispetto delle regole democratiche di ogni Paese".

Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Francesca Cigala Fulgosi, Rossi, Giovanna Marchianò.

Il consigliere Manuela Macario, a nome del gruppo Giovani Eletti, ha quindi presentato un ordine del giorno, che sarà iscritto nella prossima seduta, relativo ai problemi della sicurezza sulle nostre strade. Nell’odg si chiede l’indizione di un apposito Consiglio Comunale .

Risposte

Tagliani - Nel corso di una lunga e dettagliata relazione il vicesindaco Tagliani ha risposto all’interrogazione presentata nei giorni scorsi dai consiglieri Balboni e Brandani di An in merito alla delibera di Giunta Comunale del 28 gennaio di quest’anno avente ad oggetto la "transazione della controversia relativa alla causa pendente davanti al tribunale di Ferrara per il recupero canoni di locazione scaduti per l’immobile di corso Giovecca 37" nella quale si accetta la proposta transattiva formulata dalla controparte, il consigliere Mario Zamorani. Nell’interrogazione si chiedeva, tra l’altro, l’importo esatto per capitale, interessi legali e rivalutazione e spese legali a cui il Comune ha rinunciato con la transazione, l’importo delle spese legali a carico del Comune; per quale motivo la Giunta e il Sindaco non abbiano attivato le procedure previste dall’art. 7 della legge 154/81 e se non sia stato violato il principio della trasparenza.

I consiglieri interroganti, non ritenendosi soddisfatti delle risposte, hanno chiesto di trasformare l’interrogazione in mozione; la stessa sarà pertanto iscritta nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.

Sullo stesso argomento e in merito alla possibilità che per un consigliere del Consiglio Comunale ci fossero motivi di incompatibilità, in apertura di seduta il consigliere Merchiori (Rifondazione Comunista) aveva posto una questione pregiudiziale: per motivi regolamentari non è stata discussa e il consigliere l’ha ritirata.

Interpellanze e interrogazioni

Facchini (Ds) - Perchè i cittadini del Distretto sanitario di Ferrara per le indagini radiologiche vengono inviati dall’Azianda U.S.L in altri ospedali della provincia, e non al S.Anna, dove non esistono tempi di attesa, essendo il numero degli esami preventivati? Non vorrei che il motivo fosse la volontà di non trasferire fondi al S.Anna. Chiede al Sindaco e all’Assessore competente di poter conoscere i tempi di prenotazione e di attesa di tutti gli esami specialistici, aggiornati al mese in corso.

Borghi (Rifondazione Comunista) - In merito al recente episodio che ha visto un ragazzo portatore di handicap costretto ad abbandonare una scuola media della città, chiede al Sindaco e all’Assessore competente quali provvedimenti saranno posti in essere. L’assessore alla Pubblica Istruzione Alfredo Valente, dopo avere premesso che la responsabilità didattica e il compito di rimuovere gli ostacoli è della scuola, ha comunque assicurato l’impegno dell’Amministrazione ad attivarsi per consentire al bambino di poter ritornare, il prossimo anno scolastico, in un istituto ferrarese.

Queste le delibera approvate:

Assessore Alfredo Valente

18 - Procedure di elezione dei rappresentanti dei Comuni in seno al Consiglio Scolastico

Distrettuale n° 35, ex art. 18 - 4° e 5° comma - D.Lgs. n° 297 - "Testo Unico delle

disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione" - Elezione di tre Consiglieri del Comune di Ferrara. Eletti i consiglieri: Antonella Barabani, Mariella Michelini, Ubaldo Ferretti

Assessore Carlo Magnani

19 - Approvazione piano particolareggiato di iniziativa privata presentato dalle Società:

DISTILLERIA NUOVA GALLO S.r.l., MARA S.r.l., INDUSTRIA ALCOLE della D.E.S.A.

S.a.s., relativo ad un'area classificata dal P.R.G. Vigente Sottozona "B4.5", in Ferrara, tra il

Canale Boicelli e Via Marconi, Via Modena e la Ferrovia Industriale. A favore hanno votato: Ds, Verdi, Comunisti Italiani,Democratici, Sdi, Ppi, Rifondazione Comunista, Zamorani (Riformatori); contro: An, Fi, Carion (Riformatori).

20 - Attuazione del Piano Particolareggiato di iniziativa pubbblica "Area ex A.T.A.M." sita in

Ferrara, Via Otello Putinati, approvato con delibera C.C. del 25/3/1996, n° 28673 -

Approvazione progetto per la realizzazione di alloggi per gli studenti universitari -

Concessione del diritto di superficie. E’ intervenuto il consigliere Grillo (An). A favore hanno votato: Ds, Verdi, Comunisti Italiani,Democratici, Sdi, Ppi, Rifondazione Comunista, Zamorani (Riformatori); astenuti: An, Fi, Carion (Riformatori).

21 - Accordo di programma tra la Provincia di Ferrara, il Comune di Ferrara e gli altri Comuni

interessati per la progettazione esecutiva delle opere necessarie a riqualificare il ramo

ferrarese dell'idrovia padano-veneta. E’ intervenuto il consigliere Piepoli (Fi). A favore hanno votato: Ds, Verdi, Comunisti Italiani, Sdi, Ppi, Rifondazione Comunista,Democratici, Zamorani (Riformatori); astenuti: An, Fi, Carion (Riformatori).

22 - Variante al PRG inerente la rettifica di categoria di intervento in base ai disposti dell’art. 15 - integrazioni relativa a un complesso immobiliare sito in sottozona "a 4" via Darsena n. 82-82/a a Ferrara. Controdeduzioni alle osservazioni e alle riserve della Giunta Provinciale.A favore hanno votato: Ds, Verdi, Comunisti Italiani, Sdi, Ppi, Rifondazione Comunista,Democratici, Zamorani (Riformatori); astenuti: An, Fi, Carion (Riformatori).

Assessore Alessandro Bratti

23 - Approvazione della relazione Biennale sullo stato acustico del Comune di Ferrara in attuazione della legge 447/1997. A favore hanno votato: Ds, Verdi, Comunisti Italiani, Democratici, Sdi, Ppi, Rifondazione Comunista, Zamorani (Riformatori), An, Fi; astenuto: Carion (Riformatori)

24 - Accordo di programma tra il comune di Ferrara e il comune di Vigarano Mainarda per l’utilizzo delle infrastrutture viarie di accesso ala cava di sabbia esistente nel territorio del Comune di Vigarano Mainarda in frazione Vigarano Pieve a servizio anche dell’ambito sabbioso in località "Fondo sbarra" ricadente nel territorio comunale di Ferrarra, al confine con la cava sopra richiamata. Definizione unitaria dei piani di coltivazione e di recupero finale delle aree interessate. Sono intervenuti i consiglieri Malaguti, Mariella Michelini, Meduri, Brandani. A favore hanno votato: Ds, Verdi, Comunisti Italiani, Sdi, Ppi, Democratici, Zamorani (Riformatori); contro: An, Fi, Carion (Riformatori), astenuti: Mariella Michelini (Ds), Borghi (Rifondazione Comunista).

CONFERENZA STAMPA

Giovedì 16 marzo alle 11.30, nella Sala dell'Arengo della Residenza Municipale, verranno presentate alla stampa l'attività e le iniziative per l'anno 2000 dei Centro di Informazione e Documentazione sull'Educazione Ambientale (Centro IDEA) dei Comune di Ferrara. All'incontro saranno presenti gli assessori Alessandro Bratti, Alberto Ronchi e Alfredo Valente.

COMMISSIONE CONSILIARE

La 3a Commissione Consiliare Diritto allo Studio, Politiche Culturali, Giovani, Attività Sportive e Ricreative, presieduta dal consigliere Maria Giulia Simeoli, si riunirà giovedì 16 marzo alle 17.30, nella sala delle commissioni consiliari (Residenza Municipale) - presso la Sala Commissioni, per la determinazione della tariffa di frequenza ai centri ricreativi estivi per l'anno 2000. Relazionerà sull'argomento l'Assessore Alfredo Valente.

CIRCOSCRIZIONI

Zona Est

Giovedì 16 marzo alle 21, nella sede di via Naviglio 11, il Sindaco Gaetano Sateriale e alcuni componenti della Giunta Comunale parteciperanno all'incontro del Consiglio per la presentazione degli undici progetti speciali.

Zona Sud

La Commissione Sport e Tempo Libero si riunirà giovedì 16 marzo alle 21, nella sede di via sansoni 20 a Gaibanella per stabilire le tariffe d'uso dei campi di calcio ed esprimere un parere sulla richiesta di contributo al bocciodromo di Spinazzino.

Zona Nord Est

La Commissione Scuola si riunirà giovedì 16 marzo alle 18 nella sede di via Ca' Bruciate 39 a Codrea per fare una analisi delle problematiche delle scuole del territorio, per esaminare le richieste di acquisto di materiale didattico presentate dalla scuola materna di Quartesana e gli impegni di spesa e programmazione dei giochi interscolastici14/03/2000 2000.