Anno VI - 14 NOVEMBRE 2000

CONSIGLIO COMUNALE - Seduta del 13 novembre 2000

In apertura il Presidente del Consiglio Romeo Savini ha letto l'ordine del giorno presentato dal Gruppo dei Comunisti Italiani in una precedente seduta relativo "agli eventi climatici dello scorso ottobre che hanno visto il Comune di Ferrara coinvolto nell'emergenza Po", trasformato nella Commissione dei Capigruppo in comunicazione della Presidenza. Questo il testo del documento letto all'Assemblea dal presidente del Consiglio Romeo Savini: "Il Consiglio Comunale di Ferrara di fronte alle vicende climatiche ed al dissesto del territorio che hanno creato numerose vittime ed ingenti danni in tutto il paese, manifesta il proprio cordoglio ai parenti delle vittime e la propria solidarietà alle popolazioni colpite; auspica che Governo e Regioni mantengano ed accentuino l'impegno, manifestato negli ultimi anni, in materia di tutela dell'ambiente e di difesa, del suolo; elogia l'impegno e la dedizione dei volontari della protezione civile; esprime la gratitudine dei ferraresi ai dirigenti e al personale dell'Esercito, dei Vigili del Fuoco, delle Forze dell'ordine, delle Ferrovie, della Croce Rossa, delle Bonifiche, dell'ASL e del Magistrato del Po". Sul documento è intervenuto il consigliere Viviani.

ORDINE DEL GIORNO

Fine dell'embargo in Iraq

E' stato approvato (contro ha votato il consigliere Mario Zamorani, astenuti Fi, An) l'ordine del giorno presentato dal consigliere Giovanna Marchianò (a nome dei gruppi Comunisti Italiani e Verdi e dei consiglieri Mirella Tuffanelli, Mariella Michelini, Maurizio Buriani - Ds e Alessandro Borghi - Rif. Comunista) che chiede al "Governo di promuovere, a livello europeo e internazionale, azioni per il superamento dell'embargo subito da quasi un decennio dall'Iraq". I proponenti hanno recepito due fra gli emendamenti proposti da Fi e An. Sul documento sono intervenuti i consiglieri Alessandro D'Ambrosi (Rifondazione Comunista), Massimo Pierpaoli (Forza Italia), Mario Zamorani (Riformatori), Francesca Cigala Fulgosi (Verdi), Paolo Meduri (An), Gianfranco Viviani (Democratici), Andrea Carlos Dana (Fi), Mirella Tuffanelli (Ds), Fernando Rossi (Ds), Romeo Savini (Sdi).

RISPOSTE

L'assessore Merighi ha risposto all'interpellanza del consigliere Enrico Brandani che sollevava perplessità sulle competenze della Giunta in materia di programmazione dei lavori pubblici e in particolare della programmazione triennale 2000-2003 di opere pubbliche, oggetto di una recente delibera. Citando le leggi che regolano la materia l'Assessore ha confermato che, da parte dell'Amministrazione, si è agito in modo regolare.

L'assessore Rigamonti ha risposto all'interpellanza del consigliere Gianfranco Viviani in merito alla cerimonia di inaugurazione dello Sportello Unico. "Il Sindaco - ha detto Rigamonti - ha aderito alla mia richiesta di avvio dell'attività dello Sportello Unico per le attività produttive in modo un po' celebrativo: ciò era necessario per fare conoscere alla cittadinanza i buoni risultati quantitativi e qualitativi raggiunti dal gruppo preposto a questo servizio. L'attuazione dello Sportello Unico è stata richiesta a tutti i Comuni italiani due anni fa da un dettato legislativo".

L’assessore Paola Castagnotto ha quindi risposto ad un’interrogazione presentata dal consigliere Fausto Facchini nella quale si chiede, tra l’altro, quale iniziative si intendano promuovere per sanare i difetti di esecuzione e rifinitura, denunciati anche sulla stampa, degli appartamenti dello Iacp di via Recchi 48 e via Cicognara 38. Vi è stata - ha affermato l’assessore - da parte dei nuovi inquilini una reazione che non ha ben valutato la reale portata delle questioni. Già alle prime segnalazione la direzione Iacp si è attivata e i problemi sollevati sono ormai risolti. I ritardi denunciati sono stati dovuti ai tempi necessari per attivare opportunamente le diverse imprese di manutenzione; quella adottata è la normale procedura di intervento, come succede nel settore pubblico e anche nel privato.

INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

Fausto Facchini (Ds) -Ha chiesto all'assessore Merighi il motivo per cui, nonostante le sue dichiarazioni sulla stampa, rilasciate nel settembre scorso, l'asfaltatura di via Giuseppe Fabbri non sia stata ancora eseguita. Il consigliere, visto il perdurare di questa situazione, ha preannunciato che, fino a quando il lavoro non sarà eseguito, non voterà le delibere presentate dall'assessore ai Lavori Pubblici. All'interpellanza si sono associati il Gruppo An e i consiglieri di Fi Antonella Barabani, Ugo Taddeo, Andrea Carlos Dana e Massimo Masotti. Il Comune di Ferrara - ha risposto l'assessore Vainer Merighi - non ha alcun appalto in corso per l'asfaltatura di quella via. La funzione dell'Amministrazione, in questa vicenda, è stata di coordinare i soggetti privati e pubblici che stanno operando in quella zona con lavori di scavo per il posizionamento di cavi per fibre ottiche da una parte e allacciamenti con la rete del gas dall'altra. Appena le condizioni climatiche, che in ottobre hanno ritardato i lavori, lo consentiranno, la ditta partirà con l'asfaltatura della via.

Gianfranco Viviani (Democratici) - Interpella il Sindaco in merito al trasferimento da un'Amministrazione Comunale del Veneto a quella di Ferrara di una dipendente, destinata alla segreteria del suo Gruppo. Questa persona, dopo alcuni contatti, non ha mai preso servizio nell'ufficio dei Democratici ma in un altro settore del Comune. Chiede una spiegazione sulla vicenda.

Paolo Meduri (An) - Chiede al Sindaco se non ritenga necessario dotare Ferrara, che ha conseguito fama nazionale e internazionale di "città delle biciclette", di un adeguato numero di rastrelliere. Questo incentiverebbe ulteriormente l’uso della bicicletta e impedirebbe la formazione di antiestetici ammassamenti di cicli, specie nelle aree del Centro Storico.

Francesco Perazzolo (Fi) – Anche a nome del collega Dana, chiede quali siano le ragioni per cui in via Ferraresi il limite di velocità sia stato abbassato dai 70 ai 50 chilometri orari, rendendo così meno veloce l'arteria che ha lo scopo di decongestionare il traffico di via Bologna. Chiede inoltre da quanto tempo la Polizia Municipale disponga delle "pistole laser" per il controllo della velocità, quante siano e quanto siano costate e quante sanzioni siano state contestate in questa zona con tale strumento dopo la modifica del limite di velocità. Chiede inoltre di sapere come mai non siano stati coordinati i diversi lavori su via Bologna all’altezza di via Chiesuol del Fosso, causa di forte e prolungato disagio.

Ugo Taddeo (Fi) – In un recente articolo di stampa, a seguito del Consiglio Straordinario sulla Sanità, il dirigente sanitario Renzo Colli, elencando gli ospedali che saranno ultimati e accreditati nel 2003, ovvero Cento, Argenta e Valle Oppio, citava anche l’ospedale di Copparo (a suo avviso ingiustamente escluso dal circuito degli ospedali per acuti). Chiede da chi, dove e quando sia stato deciso tale reinserimento. Chiede inoltre quale sia "lo stato dell’arte sulle eccellenze dell’Azienda ospedaliera e su quali eccellenze si sia progettato l’obiettivo 2000 e se fra esse ci sia il progetto dell’area oncologica".

Al termine sono stati presentati tre ordini del giorno e una mozione che saranno discussi nelle prossime sedute. Il consigliere Paolo Meduri, a nome del gruppo An, ha presentato un ordine del giorno nel quale "deplorando il comportamento sconveniente e offensivo, tenuto del consigliere Ds Langella nel corso della riunione del 7 novembre della Circoscrizione Zona Sud, nei confronti delle consigliere elette, invita il Sindaco e la Giunta ad adoperarsi per evitare in futuro il ripetersi di simili e incresciosi episodi"; il consigliere Francesca Cigala Fulgosi, a nome dei capigruppo della maggioranza e di Zamorani (Riformatori), ha presentato un odg nel quale si fa appello "alle forze più moderate e più democratiche del centro destra affinché l’Italia possa tranquillamente decidere la propria maggioranza di governo nelle prossime elezioni politiche, senza dover temere di rivivere quei roghi di libri che la nostra storia ha vissuto e che nessuno deve cancellare e dimenticare"; il consigliere Mauro Malaguti , a nome del gruppo An, ha letto una mozione nella quale si invitano e impegnano "Sindaco e Giunta a considerare il Palio di Ferrara come manifestazione di primaria importanza nella programmazione di interesse turistico e a commisurarne, in tale ottica, in relazione alla disponibilità del bilancio annuale, i finanziamenti da assegnare all’Ente Palio. Ad individuare, quanto prima, opportune sedi per le contrade che ne siano ancora sprovviste, ad agevolarne la ristrutturazione, inoltre ad esonerare il Palio per intero delle spese di affissione, ad esentarlo dal pagamento di imposte e tasse di competenza dell’Amministrazione."; Francesca Cigala Fulgosi ha quindi presentato un ordine del giorno a nome di diversi consiglieri della maggioranza nel quale si "invita il Governo ad adottare misure cautelative più rigorose, quali il ricorso all’esclusione delle importazioni nel nostro Paese di bovini destinati all’alimentazione provenienti dalla Francia; a bandire l’uso delle farine animali per l’allevamento di tutti gli animali destinati al consumo alimentare e a garantire un controllo efficace e capillare negli allevamenti".

Queste le delibere approvate:

Assessore Carlo Magnani

15 - Approvazione dell'accordo di programma tra il Comune di Ferrara e il Consorzio di Bonifica 1 0 Circondario per la cosruzione di un impianto idrovoro sul canale cittadino e presa d'atto dei relativo progetto esecutivo. A favore hanno votato Ds, Ppi, Rifondazione Comunista, Verdi, An, Sdi, Riformatori, Fi, contro Democratici. Sono intervenuti i consiglieri Enrico Brandani, Massimo Pierpaoli, Gianfranco Viviani.

16 - Attuazione dei piano particolareggiato di iniziativa pubblica Zona c3.1 dell'Ippodromo approvazione dei progetto per la realizzazione degli interventi previsti dalle unità minime di intervento n.3 e n.5 della relativa convenzione per l'utilizzo delle aree presentate dalla Srl "Il Tetto. A favore hanno votato Ds, Ppi, Rifondazione Comunista, Verdi, Sdi, Mario Zamorani, contro Democratici, astenuti An, Fi, Alberto Carion. Sono intervenuti i consiglieri Gianfranco Viviani, Mauro Cavallini.

17- Approvazione di variante al PRG per l'ampliamento della sottozona D3.1 in località Viconovo. A favore hanno votato Ds, Ppi, Rifondazione Comunista, Verdi, An, Sdi, Riformatori, Fi, contro Democratici. E' intervenuto il consigliere Gianfranco Viviani.

18 - D. Lgs 29 ottobre 1999 n.490 art.46 comma 30 - Elenco dei corsi d'acqua irrilevanti ai fini paesaggistici. A favore hanno votato Ds, Ppi, Comunisti ltaliani, Rifondazione Comunista, Mario Zamorani, astenuti An, Fi, Sdi, Alberto Carion, Verdi,, contro Democratici e il consigliere Maria Giulia Simeoli (Ds). Sono intervenuti i consiglieri Francesco Perazzolo, Francesca Cigala Fulgosi, Romeo Savini, Fausto Facchini, Maria Giulia Simeoli, Stefano Mezzetti, Fernando Rossi, Gianfranco Viviani, Ubaldo Ferretti.

Assessore Paola Castagnotto

20 - Piani di funzionamento dei centri per le famiglie comunali (isola dei Tesoro, Elefante Blu e Mille Gru) e fissazione delle tariffe per l'anno scolastico 2000-2001. A favore hanno votato: Ds, Sdi, Ppi, Verdi, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista, An, Ríformatori; contrari Fi e Democratici. Sono intervenuti i consiglieri Francesco Perazzolo, Mariella Michelini, Gianfranco Viviani, Francesca Cigala Fulgosi.

Assessore Sergio Alberti

21 - Approvazione della convenzione per la gestione dei sistema informativo per il turista, redazione sovracomunale di Ferrara. A favore hanno votato Ds, Ppi, Comunísti ltalianí, Rifondazione Comunista, Verdí, An, Sdi, Rifonnatorí, Fi, contro Democratíci. Sono intervenuti i consiglieri Ubaldo Ferretti, Antonella Barabani, Stefano Mezzetti, Alberto Carion, Gianfranco Viviani.

Documento sulla vicenda dell'omicidio di Cento

Nel corso della seduta del Consiglio Comunale di ieri pomeriggio, è stato predisposto un documento sulla vicenda dell'omicidio della signora Viviana Manservisi avvenuto venerdì scorso a Cento. Questo il testo:

"Gli Amministratori Comunali della città di Ferrara di fronte al barbaro assassinio dell’imprenditrice centese Viviana Manservisi esprimono, innanzi tutto, profondo cordoglio e piena solidarietà ai familiari.

Non possono, tuttavia, esimersi dal sottolineare come alcuni titoli e commenti apparsi sui quotidiani ferraresi, rischino di apparire fuorvianti ed ingiustificati. Infatti, a prescindere dal sesso e dalla razza degli ignoti criminali, il livello di efferatezza del delitto non cambia. Inoltre, indicare, senza alcun motivo, come risulta dalle stesse cronache, il contesto sociale in cui il delitto è maturato, rischia di scatenare inutili allarmismi ed aumentare il livello di insicurezza dei cittadini.

Nel ribadire la propria riconoscenza e fiducia nell’operato delle forze dell’ordine, apprezzano le dichiarazioni del Prefetto e invitano i componenti della società civile, compresi gli organi di informazione, a non sostituirsi, con processi sommari, al lavoro degli inquirenti.

Confermano, infine, l’impegno dell’Amministrazione nella vigilanza costante delle istituzioni nel non sottovalutare i fenomeni della criminalità.

Il documento è stato firmato dagli assessori presenti Alberto Ronchi, Alfredo Valente, Gianni Rigamonti, Vainer Merighi, Paola Castagnotto, Ivan Ricci, Carlo Magnani, Tiziano Tagliani e dal sindaco Gaetano Sateriale. Insieme a loro hanno firmato i consiglieri comunali Mariella Michelini, Mirella Tuffanelli, Maria Giulia Simeoli, Francesco Vinci, Roberto Montanari, Gianni Pennini, Fausto Facchini, Mauro Cavallini, Maurizio Buriani, Roberto Polastri, Franco Bianchi, Paolo Benasciutti (Ds), Gianfranco Viviani (I Democratici), Giovanna Marchianò, Fernando Rossi (Comunisti Italiani), Alessandro Borghi (Rifondazione Comunista), Ubaldo Ferretti (Ppi), Francesca Cigala Fulgosi (Verdi), Mario Zamorani (Riformatori per Ferrara).