Anno VI - 19 OTTOBRE 2000

Si è insediata ufficialmente questa mattina la Commissione Statuto, eletta dal Consiglio comunale con il compito importante di adeguare lo statuto alle nuove norme legislative riguardanti l'ordinamento delle autonomie locali. Il riferimento è in particolare alla legge 265/99 che ha ampliato gli spazi di autonomia organizzativa dell'Ente. La Commissione dovrà lavorare anche per dare contenuto a questi spazi. Nella Sala di Giunta della Residenza municipale si sono ritrovati Enrico Brandani, che della Commissione è il presidente, Maurizio Buriani, vice presidente e i componenti Roberto Polastri, Massimo Masotti, Pierfrancesco Perazzolo, Francesco Grillo, Alessandro D'ambrosi, Ubaldo Ferretti, Giovanna Marchianò, Gianfranco Vviani e Mario Zamorani. Assenti giustificati Romeo Savini, Francesco Vinci e Francesca Cigala Fulgosi. Alla seduta, aperta, hanno assistito anche i presidenti circoscrizionali Benvenuti e Colaiacovo, il consigliere della Centro Sproccati e la presidente della Commissione Donne elette Mirella Tuffanelli. Il presidente Brandani ha illustrato ai colleghi il metodo che intende seguire. I lavori saranno sostanzialmente divisi in due fasi. La prima, che arriverà presumibilmente alla fine dell'anno, sarà dedicata alle udienze conoscitive, attraverso le quali la Commissione assumerà dati, informazioni, riceverà istanze, richieste, suggerimenti, indicazioni. Brandani ha anche indicato i filoni fondamentali lungo i quali si svilupperà il lavoro della Commissione. Sono quelli della Partecipazione popolare, del Decentramento, dell'assetto istituzionale (rapporto con Sindaco e Giunta, ruolo del Consiglio comunale) dell'assetto amministrativo (rapporto con la dirigenza). Interlocutori della Commissione in questa fase saranno le Circoscrizioni, il mondo dell'associazionismo, i settori della pubblica amministrazione, le Aziende e in generale le espressioni della città che vogliono far sentire la propria voce e fornire il proprio contributo alla modifica statutaria. Interlocutrici saranno anche le Donne Elette. In proposito il consigliere Mirella Tuffanelli ha riferito che la Commissione delle Donne elette ha nei giorni corsi riflettuto sulle modalità di intervento nella modifica dello Statuto, sia nell'impianto generale sia nell'articolato, perché si tenga ben in conto la specificità femminile. La Tuffanelli ha anche ricordato che è intenzione delle donne sostenere la proposta, avanzata dall'assessore Paola Castagnotto, di prevedere nello statuto una modalità che dia voce alla fascia di popolazione, rappresentata da cittadini stranieri che abitano nella nostra città e partecipano alla sua vita economica, sociale, culturale. La seconda fase dei lavori, ha detto poi Brandani, sarà dedicata all'articolato dello statuto, ossia alla sua scrittura. I tempi dovrebbero mantenersi negli 8 mesi che il Consiglio comunale ha assegnato alla Commissione per portare a termine il lavoro.

Sulla proposta operativa illustrata da Brandani c'è stato il sostanziale accordo di tutti i presenti, con alcune specificazioni. Per Buriani occorre porsi come obiettivo la realizzazione di uno Statuto più snello di quello attuale, che ponga più attenzione sui principi e lasci ai Regolamenti i dettagli del funzionamento; per Polastri, nell'ambito del lavoro conoscitivo, potrebbe essere interessante assumere anche l'opinione di studiosi delle istituzioni, come quelli presenti nella nostra Facoltà di Giurisprudenza per Perazzolo sarebbe bene che la Commissione focalizzasse l'attenzione sui temi più rilevanti; per Viviani potrebbe essere utile anche la costituzione di gruppi di lavoro all'interno della commissione; per la Marchianò occorre arrivare ad una netta distinzione tra ciò che è norma e quindi Statuto da ciò che è attuazione della stessa e quindi Regolamento. La Commissione, che avrà funzione redigente, porterà cioè in aula consiliare un testo completo dello statuto, non delle proposte, ora è pronta ad iniziare il suo lavoro. Le realtà cittadine che ritengono di potere essere interlocutrici della Commissione possono mettersi in contatto con la segreteria per concordare le modalità di incontro. Il telefono è 0532 239468.

Il Consiglio Comunale si riunirà lunedì 23 ottobre alle 17.30 . Saranno proposti e discussi due ordini del giorno: il primo presentato dal gruppo consiliare AN sul costo della refezione nelle mense scolastiche; il secondo presentato dal consigliere Roberto Polastri (DS) in merito alle difficoltà finanziarie dell'Accademia della Crusca, secolare istituzione fiorentina, impegnata a promuovere la conoscenza della lingua italiana. Questi alcuni degli argomenti all’ordine del giorno: proposta di patto di gemellaggio fra il Comune di Praga e Ferrara; variazioni da apportarsi al Bilancio di Previsione 2000, alla R.P.P. e al Bilancio Pluriennale 2000/2002; rilascio di fideiussione, a garanzia del mutuo da contrarsi da parte della S.c.r.l. Aurora Athletic Center con l'Istituto per il Credito Sportivo per il finanziamento dei lavori di costruzione del nuovo Centro Sportivo Polivalente su area di proprietà comunale; modalità di determinazione e pagamento delle tariffe di asili nido e scuola materna comunale, a seguito dell'introduzione dell'indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) e definizione delle nuove fasce di reddito e rette. Integrazione e modifica del provvedimento del C.C.; approvazione dell'accordo di programma tra il Comune di Ferrara e il Consorzio di Bonifica 1° Circondario per la costruzione di un impianto idrovoro sul Canale Cittadino e presa d'atto del relativo progetto esecutivo; presa d'atto dell'accordo di programma per lo sviluppo intersettoriale di una rete di servizi per i malati di Alzheimer. Interpellanze e interrogazione completano come di consueto i lavori del Consiglio.

Sabato 21 ottobre alle 18, nello spazio espositivo delle Grotte del Boldini in via Previati 18, sarà inaugurata la mostra della pittrice ferrarese Nelly Frignani Orsini dal titolo "L'ambiente e la Natura". L'esposizione, che rimarrà aperta fino al 7 novembre prossimo, è promossa dall'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune.