Ferrarese di nascita, 13 aprile 1883, prima si iscrisse alla scuola napoletana di Domenico Morelli e poi terminò i suoi studi a Bologna con Domenico Ferri con il quale completò la sua formazione artistica e dal quale trasse gli spunti tecnici per le sue opere, sobrie e spontanee.
La Pinacoteca di Ferrara conserva un trittico "I ciechi" con il quale partecipò a Roma, nel 1905, ad una mostra che segnò il suo esordio nel mondo dell’arte. Divisionista con uno spiccato senso del colore e della luce, evidente nei paesaggi, vedute della città di Ferrara, nature morte e composizioni, predilesse sempre la ritrattistica. A Roma, dove si era stabilito da diversi anni, morì il 15 dicembre 1964.


"Ritratto di Giuseppe Agnelli"