Luigi Napoleone Cittadella

Il 18 novembre 1806 nacque a Ferrara da una famiglia della borghesia cittadina e fu avviato allo studio delle lettere sotto la guida di Domenico Morelli, uno dei migliori maestri privati del tempo. Terminati gli studi liceali e poi quelli universitari di ingegneria civile, acquisì nel frattempo anche una notevole esperienza nel disegno che gli valse l’assunzione come assistente e disegnatore negli uffici del Genio civile. Spinto da uno spirito irrequieto e dalle necessità economiche, si arruolò nell’esercito e si spostò in diverse città italiane e straniere, in Francia soprattutto, dove trascorse alcuni anni. Le vicende della sua vita furono spesso travagliate e, solo nel 1831, ritornò a Ferrara, dove riuscì ad entrare nell’Amministrazione Comunale come segretario di Belle Arti e fu incaricato di redigere gli inventari dell’Archivio storico. Queste mansioni gli permisero di approfondire le sue ricerche sui monumenti e l’arte locale che pubblicò fra il 1843 e il 1860. Nel 1862 venne nominato alla direzione della Biblioteca comunale della sua città, succedendo a Giuseppe Antonelli e durante questo periodo poté riprendere ed ampliare la sua produzione storico-erudita e pubblicare nel 1864 il volume "Notizie relative a Ferrara", una fittissima raccolta di aneddoti e curiosità storiche accumulate in quasi vent’anni di ricerche e di studi. Per diversi motivi l’impegno nei confronti della biblioteca fu scarso: chiuse l’ampia sala di lettura, trascurò le nuove accessioni, assunse un amanuense per ricopiare le schede del vecchio catalogo e consentirne una disposizione sistematica, secondo i principi a quel tempo in voga, ma l’opera rimase incompiuta quando nel 1876 si ritirò, un anno prima della morte.