Archivi Culturali in Ariostea

La biblioteca di conservazione all’interno della città e del territorio è anche istituto che conserva i doni di uomini di cultura e letterati che desiderano mettere a disposizione di tutti la propria attività di una vita
Indichiamo i doni del
Fondo Corrado Govoni, entrato in biblioteca fra il 1967 e il 1972. (Comprende la biblioteca del poeta e il suo archivio, particolarmente importante per i manoscritti di opere edite e inedite, e per il carteggio). Di quello di Nello Quilici e di Lanfranco Caretti sono andati a dare nuovo impulso ai cosiddetti Archivi letterari, ovvero culturali del Novecento. A fianco di questi, il dono di quanto rimaneva alla figlia dell’archivio dell’architetto Adamo Boari, è importante perché ha portato nuovi documenti su episodi primo novecenteschi di tutela del nostro patrimonio artistico e architettonico.