COMUNE DI FERRARA

Città Patrimonio dell’Umanità

 

 

Servizio Appalti – Acquisti – Economato

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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA DI ARREDI E DI ACCESSORI DA DESTINARE ALLA NUOVA BIBLIOTECA BARCO

 

INDICE DEGLI ARTICOLI

Art. 1 - Oggetto dell’appalto *

Art. 2 - Ammontare dell’appalto *

Art. 3 - Caratteristiche generali degli arredi richiesti *

Art. 4 - Descrizione del materiale da fornire *

Art. 5 - Modalità di presentazione dell’offerta *

Art. 6 - Modalità di aggiudicazione della fornitura *

Art. 7 - Modalità di esecuzione della posa in opera *

Art. 8 - Tempi della fornitura *

Art. 9 - Accertamento della qualità e provenienza dei materiali *

Art. 10 - Garanzie *

Art. 11 - Rispetto del D. Lgs. 626/94 *

Art. 12 - Invariabilità dei prezzi *

Art. 13 - Obblighi della ditta ditta appaltatrice verso il personale dipendente *

Art. 14 - Deposito cauzionale *

Art. 15 - Pagamento della fattura *

Art. 16 - Penalità *

Art. 17 - Risoluzione del contratto *

Art. 18 - Esonero di responsabilità per l’Amministrazione Comunale *

Art. 19 - Divieto di cessione - Subappalto *

Art. 20 - Elezione domicilio *

Art. 21 - Accettazione condizioni *

Art. 22 - Decorrenza vincoli *

Art. 23 - Foro competente *

Art. 24 - Spese contrattuali *

Art. 25 - Rinvio alle leggi vigenti *

Oggetto dell’appalto

L’appalto ha per oggetto la fornitura e la posa in opera degli arredi e degli accessori della biblioteca comunale di nuova costruzione sita nel quartiere Barco a Ferrara, in via Grosoli.

Ammontare dell’appalto

Il prezzo dell’arredamento costituente l’appalto, consegnato completo e funzionante in ogni sua parte, realizzato e montato a perfetta regola d’arte, in conformità con l’offerta presentata dalla ditta aggiudicataria, sarà determinato dalla somma di tutti i prezzi delle singole parti dell’arredo ed è stimato in Lire 455.000.000 – Euro 234.987,89 (oneri fiscali esclusi).

L’appalto comprenderà ogni fornitura di materiale, la mano d’opera specializzata, qualificata e comune per il montaggio delle forniture, gli oneri di imballo, carico, trasporto e scarico fino al luogo dell’impiego.

Saranno compresi tutti gli oneri e tutte le prestazioni previste nel presente capitolato.

Caratteristiche generali degli arredi richiesti

Tutti gli elementi di arredo dovranno tenere conto degli aspetti estetici, ergonomici e funzionali: dovranno essere accoglienti, lineari, essenziali e curati nei materiali e nei particolari.

Le scaffalature per libri, riviste e cd dovranno costituire un sistema modulare, flessibile, modificabile e ampliabile. Dovranno essere in metallo e legno nelle sale di lettura, prevalentemente o esclusivamente in metallo nell’emeroteca e negli ambienti di passaggio, prevalentemente o esclusivamente in legno nella biblioteca dei ragazzi. Dovranno essere dotate di reggilibri, di segnaletica generale della scaffalatura e di segnaletica ai singoli ripiani.

I tavoli di lettura dovranno avere struttura in metallo o in legno di faggio e piano in legno di faggio eventualmente rivestito in materiale plastico.

Le sedie e poltroncine destinate agli utenti dovranno non essere imbottite.

Quelle per la lettura e le postazioni computer dovranno avere struttura metallica e monoscocca in materiale plastico. Quelle della sala riunioni e della sala audiovisivi dovranno avere struttura metallica e sedile e schienale in multistrato curvato di faggio.

Le pareti attrezzate degli uffici dovranno essere finite in materiale plastico, le porte dovranno essere in cristallo con sopraluce.

I mobili per ufficio potranno essere laccati, finiti in laminato plastico o in legno di faggio al naturale.

Le scrivanie degli uffici dovranno essere predisposte per il lavoro al computer. Dovranno avere struttura metallica e piano finito in laminato plastico o in legno di faggio.

Le sedie degli uffici e tutte quelle destinate agli operatori dovranno essere semplici ed ergonomiche, imbottite e rivestite in tessuto.

Tutte le postazioni computer (sia quelle degli uffici che quelle dei locali aperti al pubblico) dovranno essere attrezzate con vano porta torre-computer facilmente accessibile.

Tutti i tessuti e gli imbottiti dovranno essere di classe 1 IM e dotati di opportuna certificazione. Tutte le sedie della sala riunioni e della sala audiovisivi dovranno essere di classe 1 e dotate di opportuna certificazione.

Si prescrive che i colori da utilizzare, per le parti in metallo, per i piani in laminato, per le sedute in materiale plastico, per i tessuti, siano concordati con il competente Ufficio Comunale dopo l’aggiudicazione della gara.

Descrizione del materiale da fornire

L’offerta dovrà contenere tutto il materiale di seguito elencato.

 

UFFICI

 

CATALOGO

 

SALA STUDIO

 

SALA LETTURA

 

SALA LETTURA RIALZATA

DEPOSITO LIBRI

 

FONOTECA

 

SALA MULTIMEDIALE

 

SALA AUDIOVISIVI

 

BIBLIOTECA DEI RAGAZZI

SALA RIUNIONI

 

INGRESSO SALA RIUNIONI

 

EMEROTECA

 

 

DEPOSITO EMEROTECA

ATRIO

 

SPAZIO ESPOSITIVO

 

PATIO

 

SPOGLIATOIO 1

 

SPOGLIATOIO 2

 

MAGAZZINO

 

BAGNI

 

ACCESSORI

 

FINITURE SU MISURA

SEGNALETICA

 

Modalità di presentazione dell’offerta

Per partecipare alla gara le ditte dovranno inviare le proprie offerte, mediante raccomandata postale A.R. oppure consegnandole direttamente all’Ufficio Protocollo Generale del Comune – P.zza del Mucicipio – 2, all’indirizzo ed entro il termine indicato al punto 6.a) del bando di gara. Oltre tale scadenza non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente. Il plico dovrà pervenire perfettamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura; la consegna dello stesso è ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo non giunga a destinazione in tempo utile.

Il plico dovrà recare sul lato esterno l’indicazione del nominativo della ditta concorrente e, in buona evidenza, la dicitura: "Offerta per arredi Biblioteca Barco"

All’interno del plico dovranno essere poste tre buste, ciascuna delle quali debitamente intestata, chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura e precisamente:

  1. Busta portante esternamente la dicitura "Documentazione amministrativa" contenente tutti i documenti previsti al punto 11. del bando di gara.
  2. per quanto riguarda, in particolare, l’attestazione collegata alla dichiarazione di aver preso visione dei locali, aree e ambienti interessati dall’appalto, dovrà essere controfirmato da un dipendente dell’Amministrazione comunale e verrà rilasciato alla fine del sopralluogo a detti locali; tale sopralluogo dovrà essere concordato telefonicamente con un responsabile addetto della Biblioteca Comunale Ariostea (tel. 0532.463.906) e dovrà essere svolto dal legale rappresentante o da un responsabile tecnico dell’impresa le cui qualità e qualifica dovranno essere dimostrate in sede di sopralluogo mediante la produzione di documentazione probante; al sopralluogo potrà essere ammessa anche persona munita di apposita delega;
  3. Busta portante esternamente la dicitura "Requisiti tecnici" contenente la documentazione e le descrizioni volti a precisare il parametro "Qualità" secondo le indicazioni fornite al successivo articolo 6.;
  • Tenuto conto che l’elaborazione proposta dovrà seguire le indicazioni contenute nel presente capitolato e nel progetto guida allegato, sono comunque ammesse varianti e aggiustamenti conseguenti alla dimensione, alla modularità e alle caratteristiche tecniche, estetiche e funzionali specifiche degli elementi proposti. Sono ammesse anche soluzioni alternative a quanto indicato nel progetto guida che ricerchino una migliore e polivalente funzionalità e valorizzino gli spazi interni, ferma restando la destinazione dei singoli ambienti e le predisposizioni degli impianti termico, di illuminazione e informatico.

    In particolare per la "biblioteca dei ragazzi" è lasciata libertà di proporre soluzioni progettuali diverse da quanto indicato nel progetto guida.

    In particolare dovrà essere allegato:

  •  

  • Tutti i documenti relativi all’assegnazione dei punteggi per la qualità della fornitura dovranno essere datati e sottoscritti dal medesimo legale rappresentante che ha sottoscritto l’offerta economica.
    1. Busta portante esternamente la dicitura "Offerta economica" contenente l’offerta economica, convalidata con marca da bollo da Lire 20.000, la quale dovrà sottoscritta per esteso esclusivamente dalle persone che rivestono la legale rappresentanza e/o che possono validamente impegnare la ditta stessa, contenere la specificazione della ragione sociale, del numero di partita I.V.A. e C.F. e del domicilio legale dell’offerente.

    In particolare l’offerta economica dovrà comprendere la precisa indicazione:

     

    Non saranno prese in considerazione eventuali offerte in aumento, quelle redatte in modo imperfetto, condizionate o, comunque parziali od inviate in modo difforme a quello prescritto e se non corredate da tutti i documenti previsti nel bando. Non sono ammesse offerte fatte per telegramma o telefax.

     

    Modalità di aggiudicazione della fornitura

    L’appalto sarà aggiudicato, in lotto unico, alla Ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, valutata ai sensi dell’art. 19 – comma 1 – lett. b) del D. Lgs. n° 358/92 92 come modificato dall’art. 16 del D.Lgs. 402/98, in base all’esame dei seguenti elementi e relativi coefficienti espressi in centesimi:

    p. 100

    I suddetti elementi saranno valutati come segue:

    Verrà assegnato il punteggio max di 70 punti all’offerta della ditta che ha presentato il prezzo complessivo per l’intera fornitura più basso. Quindi per le altre offerte il prezzo sarà determinato in misura inversamente proporzionale, nel modo seguente:

  • prezzo offerto dalla ditta : prezzo più basso offerto = 70 : a
  • a = prezzo più basso x 60 / prezzo offerto

     

    La valutazione della qualità avverrà sulla base dei seguenti parametri:

    La commissione si riserva, a suo insindacabile giudizio di non ammettere progetti che ritenga palesemente non idonei in rapporto alle linee guida del progetto e alle specifiche tecniche dello stesso.

     

    Le operazione per la verifica della regolarità della documentazione di rito si terranno in seduta pubblica come indicato al punto 7. del bando di gara.

    Le operazioni di attribuzione dei punteggi per la qualità del servizio, di competenza di apposita commissione tecnica nominata dall’Amministrazione appaltante, si svolgeranno in seduta segreta.

    Le operazioni di apertura delle offerte economiche e l’attribuzione del relativo punteggio, sempre di competenza della commissione tecnica, si svolgeranno invece in seduta pubblica, previa convocazione delle ditte ammesse alla gara.

    Nella seduta si provvederà ad individuare la ditta che avrà acquisito il punteggio più elevato risultante dalla somma dei punteggi anzidetti ed a definire il procedimento di graduatoria.

     

    L’aggiudicazione del presente appalto deve intendersi immediatamente vincolante per la ditta aggiudicataria, mentre per l’Ente è subordinata all’approvazione degli atti, all’acquisizione dei documenti necessari, ed agli accertamenti sulla mancata sussistenza di procedimenti o provvedimenti in materia di delinquenza mafiosa a carico della ditta aggiudicataria.

     

    La commissione esaminatrice si riserva la facoltà di ritenere nessuna offerta presentata meritevole di aggiudicazione, e potrà aggiudicare la fornitura in tutto o in parte.

    Si procederà all’aggiudicazione della fornitura anche nel caso pervenga una sola offerta, se ritenuta idonea.

    Le offerte non aggiudicate non saranno restituite.

    Nessun compenso spetta alle ditte concorrenti per lo studio e la redazione dell’offerta presentata.

     

    Modalità di esecuzione della posa in opera

    Tutti i lavori per la posa in opera degli arredi e delle attrezzature in oggetto saranno eseguiti secondo le migliori regole d’arte e secondo le prescrizione che, in corso di esecuzione dei lavori, verranno date dal competente Ufficio comunale. E’ inteso che la ditta fornitrice attuerà, a sua cura e spese, tutti i provvedimenti necessari alla richiesta di autorizzazioni, alla fornitura di certificazioni e prove sui materiali e quanto altro occorrente. E’ inteso che l’Amministrazione Comunale dovrà essere indenne da qualsiasi responsabilità verso terzi e da qualsivoglia molestia giudiziaria dovesse derivare dalla esecuzione dei lavori. Nello specifico, la posa in opera che richieda interventi sulla struttura per ancoraggi, dovrà essere condotta secondo le prescrizioni del competente Ufficio Comunale. Lo smontaggio, la rimozione e l’allontanamento dei materiali utilizzati per la posa in opera si intende a cura della Ditta aggiudicataria.

    Eventuali danneggiamenti all’edificio causati dalla ditta aggiudicataria durante la posa in opera saranno posti a carico della ditta stessa, dopo opportuna quantificazione operata dal competente Ufficio Comunale.

    Tempi della fornitura

    La fornitura e posa in opera degli arredi e attrezzature in oggetto dovranno essere completate entro e non oltre 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi dalla data della lettera d’ordine.

    Accertamento della qualità e provenienza dei materiali

    La rispondenza della fornitura degli arredi e delle attrezzature all’offerta presentata e aggiudicata sarà accertata dal competente Ufficio Comunale, in contraddittorio con la ditta aggiudicataria o un suo rappresentante, entro i tre giorni successivi al completamento delle procedure di consegna ed installazione.

    Se la fornitura, a giudizio insindacabile del competente Ufficio Comunale, dovesse risultare in tutto o in parte di qualità inferiore, con caratteristiche o in condizioni diverse da quelle stabilite, la ditta fornitrice sarà tenuta a ritirarla a sue spese e a restituire, nel tempo all’occorrenza indicato, il materiale della qualità e tipologia stabilita.

    Al termine delle operazioni di tale collaudo verrà redatto e sottoscritto dai partecipanti apposito verbale.

    Salvo speciali prescrizioni, tutti i materiali occorrenti dovranno pervenire da depositi, fabbriche, etc., scelti a esclusiva cura della ditta, la quale non potrà quindi accampare alcuna eccezione qualora, in corso di esercizio della produzione, i materiali non fossero più rispondenti ai requisiti prescritti, ovvero venissero a mancare ed essa fosse quindi obbligata a ricorrere ad altri depositi, intendendosi che anche in tali casi resterà invariato il prezzo della fornitura, come pure le prescrizioni relative alla qualità dei materiali.

    Garanzie

    Le ditte offerenti dovranno presentare garanzie relative a tutti gli arredi e attrezzature proposte per un periodo non inferiore a 5 (cinque) anni, esclusi danneggiamenti dovuti ad atti vandalici, e assicurare interventi di manutenzione durante il suddetto periodo di garanzia, nel tempo massimo di 48 (quarantotto) ore dalla segnalazione.

    Rispetto del D. Lgs. 626/94

    I materiali oggetto della fornitura devono rispondere alle vigenti normative CEE e ogni postazione di lavoro dovrà essere conforme al d. Lgs. 626.

    Invariabilità dei prezzi

    I prezzi unitari elencati nell’offerta si intendono accettati dall’Appaltatore in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti sia da qualsiasi eventualità e circostanza che il fornitore stesso non abbia tenute presenti, sia da qualsiasi variazione che possa intervenire nel costo della mano d’opera e dei materiali.

    Nel caso in cui l’amministrazione intendesse acquistare altri arredi o attrezzature entro i sei mesi successivi all’aggiudicazione, la ditta aggiudicataria è impegnata a mantenere i medesimi prezzi unitari praticati in sede di gara.

    Obblighi della ditta ditta appaltatrice verso il personale dipendente

    La Ditta appaltatrice si obbliga a rispettare tutti gli obblighi verso i propri dipendenti imposti dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e assicurazioni sociali, assumendone gli oneri relativi. La ditta stessa s’impegna altresì a regolare nei confronti dei propri dipendenti un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dai vigenti contratti collettivi di lavoro, per la categoria e la località in cui i lavori si svolgono.

    La Ditta appaltatrice esonera pertanto fin da ora l'Amministrazione Comunale, nella maniera più ampia, da qualsiasi responsabilità che dovesse derivare dalle omesse assicurazioni obbligatorie del personale addetto alle prestazioni di cui sopra e, comunque, da qualsiasi violazione o errata applicazione della normativa surrichiamata.

    Deposito cauzionale

    La ditta aggiudicataria deve costituire una cauzione definitiva pari al 5% dell’importo contrattuale, nelle forme previste dalla legge 348 del 10/6/82

    Qualora la garanzia venga costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa, dal relativo atto deve risultare che il fidejussore si obbliga, incondizionatamente e senza riserva alcuna, dietro semplice richiesta della stazione appaltante ed entro 30 giorni dal ricevimento della relativa raccomandata, a versare la somma dovuta, con esclusione, in ogni caso, quindi, del beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 c.c. ed, in ogni caso, la decadenza di cui all’art. 1957 c.c.

    La cauzione rimane vincolata per tutta la durata del contratto e viene restituita dopo aver accertato che la ditta ha adempiuto tutti i suoi obblighi e l'Amministrazione comunale nulla ha più a pretendere.

    Pagamento della fattura

    La ditta aggiudicataria deve emettere fattura solo dopo l’esito favorevole del collaudo, ed alla stessa dovrà allegare copia del verbale di cui al precedente art. 9.

    La fattura relativa alla fornitura in oggetto va intestata a: Amministrazione Comunale - Servizio Biblioteche – Via Scienze, 17 - 44100 Ferrara .

    Il convenuto ammontare della fattura viene pagato entro un termine di 90 (novanta) giorni a partire dal primo giorno successivo a quello del ricevimento della fattura medesima, dopo essere state debitamente vistata e liquidata dal Servizio Biblioteche.

    Del giorno del ricevimento della fattura fa fede il timbro datario apposto sulla stessa dall'Ufficio Protocollo Generale del Comune di Ferrara, al quale la fattura medesima deve essere consegnata od inviata.

    Si precisa che trattandosi di spesa finanziata con mutuo della Cassa DD.PP., i pagamenti sono subordinati al ricevimento dei fondi corrispondenti dall’istituto mutuante, per cui l’aggiudicatario non potrà pretendere interessi, indenizzi, compensi di sorta a qualsiasi titolo, per ritardato pagamento imputabile all’ente finanziatore, con applicazione comunque dell’art. 13 – 6° comma - della L. 131/93.

    Penalità

    Nel caso di ritardo rispetto ai termini indicati per la consegna e conseguente messa in opera della fornitura in oggetto (art. 8), la ditta è soggetta alla penale di Lire 500.000 (cinquecentomila) calcolato sul valore della fornitura (oneri fiscali esclusi) non consegnata o consegnata in ritardo, per ogni giorno di ritardo rispetto al termine stabilito, oltre le eventuali spese per protratto impegno di assistenza ai lavori del competente Ufficio Comunale.

    L’importo delle penalità, così come la rifusione di danni previsti dal presente capitolato, viene detratto dai crediti dell’appaltatore o dalla cauzione prestata, la quale, eccezion fatta ovviamente per il caso di risoluzione contrattuale, dovrà essere prontamente reintegrata.

    Risoluzione del contratto

    L’Amministrazione comunale ha la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del C.C., con tutte le conseguenze di legge e di capitolato, che detta risoluzione comporta, nel caso in cui si dovessero verificarsi:

     

    grave violazione degli obblighi contrattuali dell’appaltatore;

     

    si superi di oltre 15 (quindici) giorni i termini per l’adempimento degli obblighi contrattuali previsti all’art. 7.

    Resta salvo, in ogni caso, il diritto dell’Amministrazione comunale al risarcimento dei conseguenti danni.

     

     

    Esonero di responsabilità per l’Amministrazione Comunale

    La ditta appaltatrice risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo nell'esecuzione del rapporto contrattuale:

     

     

    Divieto di cessione - Subappalto

    E’ vietato cedere anche parzialmente il contratto assunto sotto la comminatoria dell’immediata risoluzione del contratto e della perdita della cauzione a titolo di risarcimento danni e delle spese causate all’Ente, salvo i maggiori danni accertati.

    Nell’eventualità che la ditta intenda servirsi dell’istituto del subappalto la stessa dovrà conformarsi alla disciplina prevista dall’art. 16 del D. Lgs. 358/92 così come modificato dal D. Lgs. 402/98

    Elezione domicilio

    Agli effetti del rapporto contrattuale, il domicilio legale della ditta aggiudicataria, con sede in altra città rispetto alla Amministrazione Comunale si intende in Ferrara presso la Casa Municipale - P.zza del Municipio, 2.

    Accettazione condizioni

    Con il solo fatto della presentazione dell'offerta si intendono accettate, da parte della Ditta concorrente, tutte le condizioni del presente Capitolato d’asta, nessuna esclusa, le quali pertanto devono intendersi ad ogni effetto efficaci a norma dell’art. 1341 del codice civile.

    Decorrenza vincoli

    L’efficacia dell’aggiudicazione rimane subordinata in primo luogo alla formale concessione del mutuo contratto con la Cassa DD.PP. e quindi alle determinazioni finali del Responsabile del Servizio Economato.

    Foro competente

    Per la definizione di tutte le controversie tra l'Amministrazione Comunale e la ditta aggiudicataria che possono insorgere in relazione al presente rapporto contrattuale, comprese quelle inerenti la validità del medesimo, la sua interpretazione, esecuzione e risoluzione, sarà competente il Foro di Ferrara.

    Spese contrattuali

    Tutte le spese inerenti e conseguenti il presente contratto, sono poste ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria.

    Rinvio alle leggi vigenti

    Per quanto non previsto nel presente Capitolato ed a completamento delle disposizioni in esso contenute si applicano le norme di legge in materia, con particolare riferimento alle norme del R.D. 18 Novembre 1923, n. 2440, contenenti disposizioni per l'amministrazione del patrimonio e della contabilità generale delle Stato, del R.D. 23 Maggio 1924, n. 827, che approva il regolamento di attuazione relativo, e delle successive modificazione ed integrazioni, oltre che alle norme stabilite dal Decreto Legislativo n° 358/92 come modificato dal Decreto Legislativo n° 402/98.