COMUNE DI FERRARA

ASTA PUBBLICA

per la vendita di cinque immobili di proprietà del Comune di Ferrara:
Lotto 1) ex scuola elementare di Parasacco.
Lotto 2) ex scuola media di Denore con suddivisione in 4 sottolotti.
Lotto 3) ex scuola materna di Corlo.
Lotto 4)
ex scuola elementare di Fossanova S. Biagio.
Lotto 5)
ex ufficio anagrafe di Fossanova S. Marco.

Si rende noto che, in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale del 14 aprile 2000 n. 10/11878, esecutiva ai sensi di legge, nel giorno di mercoledì 11 ottobre 2000 alle ore 10.00, nella Residenza Municipale, presso gli uffici della Segreteria Generale, avrà luogo l’asta pubblica per la vendita dei seguenti complessi immobiliari:

Lotto 1): a Parasacco, via del Platano n. 76, ex scuola elementare, distinta al N.C.E.U. del Comune di Ferrara al foglio 278, mapp. 13, sub 2, 3 e 4 (parte), distribuito su n. 2 piani, ognuno della superficie di lordi mq. 162 oltre a parte dell’area cortiliva di circa mq. 560 classificato nel vigente P.R.G. Sottozona B3/2, con indice di fabbricabilità pari a 3 mc/mq.

Il terreno da frazionare ed il fabbricato sono esattamente individuati con velatura gialla nelle planimetrie in visione presso il Servizio Patrimonio; prima della notarile stipulazione resta a carico degli aggiudicatari dell’asta eseguire le nuove planimetrie ed il frazionamento del terreno.

Prezzo a base d’asta L. 113.000.000=, con offerte più vantaggiose o almeno pari a tale prezzo.

Lotto 2): a Denore, via Massafiscaglia n. 537, ex scuola media, complessivamente censita al N.C.E.U. al foglio 186, mapp. 19, 101, 102 sub 1 e 2, soggetta a variante di classifica di P.R.G. da zona G1 a zona B3/2 con un indice di fabbricabilità pari a 3 mc/mq, distinta in 4 sottolotti:

Sottolotto 2a) porzione di fabbricato a 2 piani fuori terra, ognuno della superficie lorda di circa mq. 100 oltre a cortilivo esclusivo di circa 1034 mq. Distinta con tratteggio azzurro nelle planimetrie in visione al Servizio Patrimonio.

Prezzo a base d’asta L. 60.000.000=, con offerte più vantaggiose o almeno pari a tale prezzo;

Sottolotto 2b) porzione di fabbricato a 2 piani fuori terra, ognuno della superficie lorda circa di mq. 142 oltre a cortilivo esclusivo di circa 398 mq., distinta con tratteggio rosso nelle planimetrie in visione al Servizio Patrimonio;

Prezzo a base d’asta L. 85.200.000=, con offerte più vantaggiose o almeno pari a tale prezzo;

Sottolotto 2c) porzione di fabbricato a 2 piani fuori terra, della superficie lorda di circa mq. 176 oltre a cortilivo esclusivo di circa mq. 280, distinta con tratteggio verde nelle planimetrie in visione al Servizio Patrimonio;

Prezzo a base d’asta di L. 52.800.000= con offerte più vantaggiose o almeno pari a tale prezzo;

Sottolotto 2d) porzione di fabbricato a 2 piani fuori terra, ognuno della superficie di mq. 96 oltre a cortilivo esclusivo di circa mq. 960, distinta con tratteggio giallo nelle planimetrie in visione al Servizio Patrimonio.

Prezzo a base d’asta L. 57.600.000=, con offerte più vantaggiose o almeno pari a tale prezzo.

I sopra descritti lotti 2a, 2b, 2c, 2d, sono esattamente individuati nelle planimetrie in visione al Servizio Patrimonio e resterà a carico degli aggiudicatari dell’asta eseguire, prima della notarile stipulazione, le nuove planimetrie delle quattro porzioni e depositare il relativo frazionamento presso l’Ufficio Tecnico Erariale. A tale onere si potrà ovviare solamente se tutti i sottolotti da 2a a 2d saranno aggiudicati ad un unico aggiudicatario.

Lotto 3) a Corlo, Via Canalazzi n. 76, ex scuola materna distinto al N.C.E.U. del Comune di Ferrara al foglio 125, mapp. 169 e 179, della superficie commerciale di circa mq. 470, distribuito su un piano, con cortilivo esclusivo, censito al N.C.E.U. al foglio 125, mapp. 171, 176, 124 e 178, è in corso la variante al vigente P.R.G. da zona G1 a zona B3/2 con un indice di fabbricabilità di 3 mc/mq. Oltre ad una corte esclusiva di circa mq. 2.000, completamente recintato.

Prezzo a base d’asta L. 320.000.000=, con offerte più

vantaggiose o almeno pari a tale prezzo.

Lotto 4) a Fossanova S. Biagio, Via Bassa n. 45, ex scuola elementare, distinta al N.C.E.U. foglio 256, mapp. 32, sub 3, 4, 5, 6, 7, distribuito su 2 piani della superficie di mq. 184 al piano terra e mq. 175 al piano primo, classificato nel vigente P.R.G., sottozona B3/2 con un indice di fabbricabilità pari a 3 mc/mq.

Prezzo a base d’asta di L. 180.000.000= con offerte più vantaggiose o almeno pari a tale prezzo.

Lotto 5) a Fossanova S. Marco, Via Madonna della Neve n. 43, porzione di fabbricato in precedenza adibita ad ufficio di Circoscrizione, distinta al N.C.E.U., foglio 256, mapp. 172, sub 1, al piano rialzato della superficie commerciale di circa mq. 106, oltre a parti comuni: l’intero complesso immobiliare e la circostante corte comune sono classificati nel vigente P.R.G. sottozona B3/2, con un indice di fabbricabilità pari a 3 mc/mq:

Prezzo a base d’asta L. 127.000.000=, con offerte più vantaggiose o almeno pari a tale prezzo.

L’esperimento d’asta, che sarà presieduta da un Dirigente Comunale avrà luogo secondo quanto previsto dall’art. 73 lettera c) del R. D. 23/5/1924, n. 827 e con il procedimento di cui all’art. 76 del medesimo R.D.

Coloro che intendono partecipare alla gara dovranno far pervenire, esclusivamente per mezzo del servizio postale/racc. di Stato, in un unico plico per ogni lotto sigillato con ceralacca, con l’indicazione esterna: "Asta pubblica per la vendita dell’immobile comunale sito in (indicazione dell’immobile e del lotto interessato) per il giorno 11 ottobre 2000", indirizzato: all’Amministrazione Comunale di Ferrara - Servizio Appalti, Acquisti, Economato - Ufficio Contratti - Piazza Municipale n. 2 – 44100 Ferrara, entro il giorno precedente la gara e così entro il 10 ottobre 2000 ore 24.00 (Non si darà corso al plico che non risulti pervenuto entro il giorno precedente a quello fissato per la gara o che risulti pervenuto non a mezzo del servizio postale dello Stato o in corso particolare.), i seguenti documenti per ciascun lotto:

1) OFFERTA redatta in carta da bollo da L. 20.000= contenete la misura percentuale di aumento, in cifre ed in lettere, da applicare al prezzo a base d’asta. L’offerta dovrà essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dall’offerente o da suo rappresentante. Dovrà anche riportare il domicilio dell’offerente ed il codice fiscale o partita I.V.A.

TALE OFFERTA DEVE ESSERE CHIUSA IN APPOSITA E SEPARATA BUSTA DEBITAMENTE SIGILLATA CON CERALACCA E CONTROFIRMATA SUI LEMBI DI CHIUSURA NELLA QUALE NON DEVONO ESSERE INSERITI ALTRI DOCUMENTI.

Sulla detta busta contenente l’offerta deve essere apposta l’indicazione del nominativo della ditta offerente.

2) QUIETANZA comprovante la costituzione del deposito cauzionale provvisorio di L. 11.300.000= per il lotto 1), di L. 6.000.000= per il lotto 2a), L. 8.520.000= per il lotto 2b), L. 5.280.000= per il lotto 2c), L. 5.760.000= per il lotto 2d), L. 32.000.000= per il lotto 3), L. 18.000.000= per il lotto 4), L. 12.700.000= per il lotto 5), presso la Cassa di Risparmio di Ferrara – Tesoreria Comunale (C.so Giovecca n. 65), oppure mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, di pari importo.

3) autodichiarazione, firmata dal soggetto offerente o dai legali rappresentanti società commerciali o cooperative, corredata da fotocopia semplice di valido documento di identità del sottoscrittore, contenente le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili:

a) di essere pienamente capace a contrarre ed in particolare l’inesistenza di condanne penali che comportino la perdita o la sospensione di tale capacità, e che non sia stato interdetto inabilitato o fallito e che a suo carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di alcuni di tali stati;

b) (per le sole società commerciali o cooperative) di iscrizione al registro imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, e con l’indicazione dei soggetti che hanno la rappresentanza e che non pende alcuna

procedura di fallimento o di liquidazione;

c) di aver preso conoscenza delle condizioni e caratteristiche in fatto e diritto , del bene da alienarsi, e di accettarle tutte integralmente ed incondizionatamente; (per eventuale sopralluogo - previo appuntamento da concordarsi - tel. 0532/239346 - con il Servizio Patrimonio);

4) per le società commerciali o enti: documento comprovante la volontà del rappresentato di acquistare l’immobile per la cui vendita è indetta la gara (delibera del competente organo).

Si fa luogo alla esclusione dalla gara nel caso manchi o risulti

incompleto od irregolare alcuno dei documenti o delle dichiarazioni richieste.

Resta inteso che il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Nel caso di partecipazione per più di un lotto, i documenti di cui al punto 3) del presente avviso potranno essere indicati per riferimento nella busta contenente la documentazione per i lotti successivi.

E’ ammessa l’offerta congiunta da parte di più soggetti: ferma

restando la presentazione, da parte di ciascuno, della dichiarazione indicata al punto 3), e dei documenti di cui al punto 4) resta inteso che, in caso di aggiudicazione, l’alienazione avverrà in modo indiviso nei confronti degli offerenti.

L’aggiudicazione sarà definitiva ad unico incanto per ciascun lotto nei confronti di chi avrà fatto la migliore offerta in aumento sul prezzo base, salvo annullamento in via amministrativa del verbale di gara.

Si procederà all’aggiudicazione anche se sarà presentata una sola

offerta.

Non si farà luogo a gara di miglioria né sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta.

In caso di offerte uguali si procederà al sorteggio.

Faranno carico all’aggiudicatario le spese tutte di stipulazione

del contratto, come pure le spese di pubblicazione del presente avviso, ammontanti, queste ultime complessivamente a circa L. 15.000.000= da ripartirsi in parti uguali tra gli aggiudicatari dei vari lotti (ex art. 26, I c. del vigente Regolamento dei Contratti).

Oneri aggiornamento catastale, se necessario, a carico dell’aggiudicatario prima della notarile stipulazione.

L’aggiudicatario entro dieci giorni dalla notifica della comunicazione dell’aggiudicazione, che sarà effettuata con raccomandata A.R., dovrà presentare le certificazioni comprovanti le dichiarazioni di cui all’art. 3) del presente avviso d’asta.

L’immobile verrà venduto a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova posseduto dal Comune venditore, comprese eventuali servitù apparenti e non apparenti, con garanzia di piena proprietà e libertà da ipoteche ed altri oneri pregiudizievoli.

La stipula DELL’IMMOBILE DI CUI AL LOTTO 1) e 4) sarà subordinata al definitivo parere favorevole alla cessione da parte del ministero Beni Culturali.

L’aggiudicatario ha l’onere di addivenire alla stipulazione del contratto entro 10 giorni dall’invito che sarà effettuata con Raccomandata A.R. entro tre mesi dall’aggiudicazione stessa.

Il versamento dell’intero prezzo di vendita dovrà essere effettuato all’atto della stipulazione del contratto.

Prima della stipulazione dell’atto pubblico di compravendita l’aggiudicatario dovrà versare l’importo delle spese contrattuali e di pubblicazione.

In caso di inadempienza dell’aggiudicatario per quanto riguarda il pagamento del prezzo, la mancata produzione dei documenti o delle certificazioni richiesti successivamente alla aggiudicazioni o la stipulazione del contratto l’Amministrazione potrà incamerare la cauzione e procedere ad aggiudicare la vendita ad altro partecipante alla gara che abbia offerto il prezzo più conveniente.

I depositi dei non aggiudicatari e di coloro che non siano stati ammessi alla gara verranno restituiti dopo l’esperimento delle

gare stesse.

Il responsabile del procedimento è l’Ing. Paola Rossi.

Gli interessati potranno ritirare copia del presente avviso, ed ottenere eventuali ulteriori informazioni sulla documentazione da allegare all’offerta presso il Servizio Appalti - Ufficio Contratti del Comune di Ferrara. (0532/239393 - 239394). Per la visione delle planimetrie dei vari immobili: Servizio Patrimonio (0532/239346).

I dati personali relativi ai partecipanti alle aste, saranno oggetto di trattamento, con o senza l’ausilio di mezzi elettronici, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla gara ("Tutela della privacy"). Titolare del trattamento è il Comune di Ferrara. Si fa rinvio agli artt. 10 e 13 della legge 675/1996, circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati.

Pubblicato in forma integrale sulla Gazzetta Ufficiale Italiana.

Ferrara, lì 11 settembre 2000 - P.G. 11878/2000.

- IL DIRIGENTE - (ing. Paola Rossi)