COMUNE DI FERRARA

Città Patrimonio dell’Umanità

 

SERVIZIO APPALTI – ACQUISTI - ECONOMATO

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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA
FORNITURA DI SEDUTE INTERNE AI PALCHI DEL
TEATRO COMUNALE DI FERRARA

 

INDICE DEGLI ARTICOLI

ART. 1 - OGGETTO DELLA GARA

ART. 2 - QUANTITA’ E CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA

ART. 3 - CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI

ART. 4 - MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA

ART. 5 - MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA

ART. 6 - TERMINI PER LA CONSEGNA E L’INSTALLAZIONE DEGLI ARREDI

ART. 7 - ONERI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA

ART. 8 - DEPOSITO CAUZIONALE

ART. 9 - SUPERVISIONE DEL MATERIALE INSTALLATO, COLLAUDO

ART. 10 - GARANZIA

ART. 11 - OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE VERSO IL PERSONALE DIPENDENTE

ART. 12 - PENALITA’, RIFUSIONE DANNI

ART. 13 - AUMENTO O DIMINUZIONE DELL’ENTITA’ DELLA FORNITURA

ART. 14 - PAGAMENTO DELLA FATTURA

ART. 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

ART. 16 - ESONERO DI RESPONSABILITA’ PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

ART. 17 - DIVIETO DI CESSIONE, SUBAPPALTO

ART. 18 - DECORRENZA VINCOLI

ART. 19 - DOMICILIO LEGALE DELLA DITTA

ART. 20 - CONTROVERSIE

ART. 21 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO

ART. 22 - SPESE CONTRATTUALI

ART. 23 - RINVIO ALLE LEGGI VIGENTI

ART. 24 - ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI

 


ART. 1 - OGGETTO DELLA GARA

Il presente capitolato speciale ha per oggetto la produzione su misura, fornitura e collocazione in sito delle sedute interne ai palchi del I°, II° e III° Ordine del Teatro Comunale di Ferrara.

L’importo complessivo della fornitura posto a base di appalto ammonta a Lire. 220.500.000 (diconsi duecentoventimilionicinquecentomila) – Euro 113.878,75 (IVA esclusa)

ART. 2 - QUANTITA’ E CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA

Le quantità e le caratteristiche tecniche delle sedute da fornire e collocare all’interno dei Palchi del Teatro Comunale di Ferrara devono essere inderogabilmente, pena l’esclusione dalla gara, quelle di seguito indicate, nonché quelle previste negli elaborati grafici allegati al presente capitolato speciale e cioè:

Tav. 1 – Progetto del prototipo nelle due diverse altezze di seduta.

Tav. 3 – Sistemazione all’interno di un Palco "tipo".

Sedia di Tipo A: piano di seduta di altezza compresa fra cm. 42-45 - quantità: n° 270

Sedia di Tipo B: piano di seduta di altezza compresa fra cm. 62-65 - quantità: n° 250

caratteristiche tecniche: le sedie devono essere realizzate con struttura e scocca (piano di seduta, quattro piedi e schienale) in legno massello di faggio, sagomato, curvato e tornito, trattata ad immersione con prodotti impregnanti e mordenti nella tonalità tipo "mogano"; il tessuto di rivestimento e l’imbottitura interna devono essere altamente ignifughi appartenenti alla Classe 1, nel colore a scelta della D.L.; l’offerta dovrà tenere conto del poggiapiedi di cui le sedie devono essere dotate; delle viti a brugola, necessarie per l’assemblaggio dei diversi elementi, che devono essere in acciaio brunito; dei collanti usati che devono essere privi di formaldeide; dei piedi per l’appoggio a terra, che devono essere in gomma o nylon; delle graffette, della cerniera di chiusura delle parti sfoderabili e di quant’altro necessario per il fissaggio a scomparsa dell’imbottitura e del rivestimento.

Si specifica che tutte le sedute fornite dovranno essere poste in opera già complete di ogni elemento, particolare ed accessorio previsti dal progetto ed essere perfettamente funzionali all’uso;

ART. 3 - CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI

Gli articoli offerti devono rispettare, pena l’esclusione dalla gara, i requisiti delle normative vigenti, ed in particolare conformarsi alle normative vigenti in materia di sicurezza, stabilità, igiene e di prevenzione incendi per locali di pubblico spettacolo.

A tale proposito e’ necessario che gli elementi della fornitura, ove previsto, siano garantiti sulla base delle certificazioni prodotte da apposito laboratorio autorizzato, basate su prove di resistenza a fatica della struttura, con modalità UNI 8584 e sue modifiche ed integrazioni.

La ditta aggiudicataria dovrà produrre copia conforme di tali certificazioni.

Tutti gli elementi costitutivi dovranno avere caratteristiche di elevata ergonomicità e robustezza, a fronte di una sostanziale leggerezza complessiva necessaria per facilitare la movimentazione delle sedute; inoltre durevolezza in quanto i materiali e le finiture in generale dovranno richiedere una ridotta manutenzione, in particolare le parti di maggiore usura (rivestimento della seduta e dello schienale, poggiapiedi, piedi di gomma o nylon, trattamenti di finitura della struttura, ecc.).

Con riferimento alle caratteristiche tecniche, estetiche, funzionali delle sedute oggetto della presente fornitura, dovrà essere prestata particolare attenzione alle indicazioni progettuali contenute negli elaborati di gara, senza che questo comunque escluda la possibilità da parte della Ditta di avanzare proposte ed eventuali suggerimenti, che dovranno essere preliminarmente autorizzati dal Direttore dei lavori.

ART. 4 - MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA

Per partecipare alla gara le ditte dovranno, pena l’esclusione dalla stessa, seguire le indicazioni del punto 6.a) del bando di gara, nonché quanto di seguito specificato.

Il plico, perfettamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, dovrà recare sul lato esterno l’indicazione del nominativo della ditta concorrente e, in buona evidenza, la dicitura: "Offerta per Sedute Teatro Comunale"

All’interno del plico dovranno essere poste tre buste, ciascuna delle quali debitamente intestata, chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura e precisamente:

  1. Busta portante esternamente la dicitura "Documentazione amministrativa" contenente tutti i documenti previsti al punto 11. del bando di gara.
  2. Busta portante esternamente la dicitura "Requisiti tecnici" contenente un'esauriente documentazione sulle caratteristiche costruttive, estetiche funzionali, sulle modalità di manutenzione, ecc. di tutti i materiali occorrenti alla realizzazione delle sedute ed offerti in fornitura, oltre alle documentazioni di legge circa le caratteristiche antincendio, di cui al precedente articolo 3.

Tutti i documenti relativi all’assegnazione dei punteggi per la qualità della fornitura dovranno essere datati e sottoscritti dal medesimo legale rappresentante che ha sottoscritto l’offerta economica..

  1. Busta portante esternamente la dicitura "Offerta economica" contenente l’offerta economica, convalidata con marca da bollo da Lire 20.000, sottoscritta per esteso esclusivamente dalle persone che rivestono la legale rappresentanza e/o che possono validamente impegnare la ditta stessa, contenente la precisa indicazione del prezzo unitario relativo alle sedie di tipo A e di tipo B, del prezzo totale per tipologia di sedia, determinato moltiplicando il prezzo unitario per la quantità richiesta, e del totale complessivo (così in cifre come in lettere) per l’intera fornitura, ottenuto dalla somma dei prezzi totali indicati in precedenza, nonché la specificazione della ragione sociale, del numero di partita I.V.A. e C.F. e del domicilio legale dell’offerente.

I prezzi di cui sopra possono essere espressi indifferentemente in Lire o in Euro e si intendono al netto dell'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.), ma comprensivi di ogni altro onere accessorio collegato alla presente fornitura di cui al successivo art. 7.

Per partecipare alla gara, pena l’esclusione dalla stessa, la ditta deve, altresì, far pervenire, al medesimo indirizzo e negli stessi termini riferiti per l’offerta, un campione "prototipo" delle sedie offerte avente tutte le caratteristiche richieste.

Non saranno prese in considerazione eventuali offerte in aumento, quelle riguardanti materiali non conformi, oppure redatte in modo imperfetto, condizionate o, comunque parziali od inviate in modo difforme a quello prescritto e se non corredate da tutti i documenti previsti nel bando e nel presente articolo. Non sono ammesse offerte fatte per telegramma o telefax.

Nessun compenso spetta alle ditte concorrenti per lo studio e la redazione dell’offerta presentata.

ART. 5 - MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA

L’appalto sarà aggiudicato, in lotto unico, alla Ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, valutata ai sensi dell’art. 19 – comma 1 – lett. b) del D. Lgs. n° 358/92 come modificato dall’art. 16 del D.Lgs. 402/98, in base all’esame dei seguenti elementi e relativi coefficienti espressi in centesimi:

· Prezzo offerto p...60
· Qualità della fornitura p...40
  p..100

I suddetti elementi saranno valutati come segue:

Verrà assegnato il punteggio max di 60 punti all’offerta della ditta che ha presentato il prezzo complessivo per l’intera fornitura più basso. Quindi per le altre offerte il prezzo sarà determinato in misura inversamente proporzionale, nel modo seguente:

prezzo offerto dalla ditta : prezzo più basso offerto = 60 : a

a = prezzo più basso x 60 / prezzo offerto

La valutazione della qualità avverrà sulla base dei seguenti parametri:

Le operazioni per la verifica della regolarità della documentazione di rito si terranno in seduta pubblica come indicato al punto 7. del bando di gara.

Le operazioni di attribuzione dei punteggi per la qualità della fornitura, di competenza di apposita commissione tecnica nominata dall’Amministrazione appaltante, si svolgeranno in seduta segreta.

Le operazioni di apertura delle offerte economiche e l’attribuzione del relativo punteggio, sempre di competenza della commissione tecnica, si svolgeranno invece in seduta pubblica, previa convocazione delle ditte ammesse alla gara.

Nella seduta si provvederà ad individuare la ditta che avrà acquisito il punteggio più elevato risultante dalla somma dei punteggi anzidetti ed a definire il procedimento di graduatoria.

Nel caso di presentazione o di ammissione di una sola offerta valida, l’Amministrazione Comunale si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di procedere all’aggiudicazione della fornitura oppure di effettuare una seconda gara.

ART. 6 - TERMINI PER LA CONSEGNA E L’INSTALLAZIONE DEGLI ARREDI

Gli arredi forniti devono essere consegnati, installati a regola d’arte e pienamente funzionali a cura della ditta aggiudicataria, entro e non oltre 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento dell’ordinativo scritto.

Nell’ordinativo stesso saranno specificati tempi, modalità e luoghi relativi alla consegna.

All’atto della consegna la ditta dovrà rilasciare, all’addetto al ricevimento, il documento di trasporto dal quale risultino dettagliatamente indicate le quantità effettive per ogni tipologia di seduta fornite.

ART. 7 - ONERI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA

Sono compresi nell’offerta presentata dalla ditta tutti gli oneri derivanti da rilievi, misure in sito, sopralluoghi, analisi sui materiali impiegati o da impiegarsi nelle sedute, verifiche strutturali e di stabilità statica, campionature dei materiali, e quant’altro necessario per la determinazione in termini esecutivi del lavoro da farsi e della sua successiva esecuzione.

Rimangono a carico dela ditta anche le spese per l’esecuzione della campionatura mediante la realizzazione di un "prototipo", il trasporto, lo scarico e la collocazione al piano, nonché la rimozione delle attuali sedute e loro diverso posizionamento sulla base delle indicazioni della D.L.

Tutta la procedura di consegna degli arredi sara completamente a carico della ditta aggiudicataria la quale si assume ogni rischio, oltre che le spese di qualsiasi natura necessarie al trasporto, imballaggio, messa in opera e collaudo.

Sono altresì a carico della ditta tutte le spese conseguenti alla eventuale sostituzione delle sedute, o di loro parti costitutive, interessate da eventuali difetti o malfunzionamenti riscontrati nella fornitura o quantunque le stesse non corrispondano a quanto ordinato.

ART. 8 - DEPOSITO CAUZIONALE

A garanzia dell’offerta presentata e delle obbligazioni derivanti dal contratto, la ditta dovrà costituire apposite cauzioni, provvisoria per un importo pari al 2% dell’importo a base d’asta e definitiva nella misura del 5% dell’importo complessivo di aggiudicazione.

Le cauzioni possono essere costituite mediante uno dei seguenti modi previsti dalla Legge n° 348 del 10/6/1982.

La cauzione provvisoria se costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa dovrà avere durata non inferiore al periodo di validità dell’offerta presentata (120 gg.).

La cauzione provvisoria verrà restituita alle ditte non aggiudicatarie entro 20 giorni dall’aggiudicazione, mentre alla ditta aggiudicataria, verrà restituita all’atto di costituzione della cauzione definitiva.

Qualora la garanzia venga costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa, dal relativo atto deve risultare che il fidejussore si obbliga, incondizionatamente e senza riserva alcuna, dietro semplice richiesta della stazione appaltante ed entro 30 giorni dal ricevimento della relativa raccomandata, a versare la somma dovuta, con esclusione, quindi, del beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 c.c. ed, in ogni caso, della decadenza di cui all’art. 1957 c.c.

Il deposito cauzionale definitivo rimane vincolato per tutta la durata del contratto e viene restituito dopo aver accertato che la ditta ha adempiuto tutti i suoi obblighi e l’Amministrazione Comunale nulla ha più a pretendere.

ART. 9 - SUPERVISIONE DEL MATERIALE INSTALLATO, COLLAUDO

Eseguita da parte della ditta l’installazione dei prodotti richiesti, nei termini e nel rispetto di quanto indicato nel precedente art. 6, il Direttore dei Lavori ed il responsabile Tecnico del Teatro Comunale di Ferrara provvederanno alla supervisione del materiale fornito al fine del rilascio della dichiarazione attestante che tutto è perfettamente funzionante e che l’installazione è stata eseguita correttamente.

In caso contrario, e quindi qualora il Direttore dei lavori ed il responsabile Tecnico del Teatro Comunale di Ferrara rilevino una o più anomalie rispetto a quanto richiesto, la ditta stessa dovrà provvedere all’eliminazione dei difetti riscontrati entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento di lettera raccomandata, trasmessa dal Direttore dei Lavori e contenente le indicazioni del caso.

Sarà sempre cura del Direttore dei Lavori e del responsabile Tecnico del Teatro Comunale di Ferrara procedere ad una nuova e definitiva supervisione dei prodotti forniti dalla ditta.

ART. 10 - GARANZIA

Tutti gli articoli devono essere coperti da garanzia di almeno 2 (due) anni.

Pertanto fino al termine di tale periodo l’aggiudicatario deve riparare, tempestivamente e a sue spese, tutti i guasti e le imperfezioni che dovessero verificarsi alle sedute per l’eventuale non sufficiente qualità dei materiali impiegati od a seguito di eventuali difetti di costruzione o montaggio, oppure a seguito del normale loro utilizzo funzionale.

ART. 11 - OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE VERSO IL PERSONALE DIPENDENTE

La ditta appaltatrice si obbliga a rispettare tutti gli obblighi verso i propri dipendenti imposti dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e assicurazioni sociali, assumendone gli oneri relativi. La ditta stessa si impegna altresi’ a regolare nei confronti dei propri dipendenti un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dai vigenti contratti collettivi di lavoro, per la categoria e la localita’ in cui i lavori si svolgono.

La ditta appaltatrice esonera fin da ora l’Amministrazione Comunale, nella maniera più ampia, da qualsiasi responsabilità che dovesse derivare dalle omesse assicurazioni obbligatorie dal personale addetto alle prestazioni di cui sopra e, comunque, da qualsiasi violazione o errata applicazione della normativa precedentemente richiamata.

ART. 12 - PENALITA’, RIFUSIONE DANNI

Nel caso di ritardo, rispetto ai termini indicati per la consegna e conseguente messa in opera della fornitura in oggetto (art. 6), la ditta e’ soggetta alla penale dello 0.5% (zero virgola cinque per cento) del valore della fornitura (oneri fiscali esclusi) per ogni giorno di ritardo rispetto al termine stabilito.

L’importo delle penalità, così come la rifusione di danni previsti dal presente capitolato speciale dal successivo art. 15, viene detratto dai crediti dell’appaltatore o dalla cauzione prestata, la quale, eccezion fatta ovviamente per il caso di risoluzione contrattuale, dovrà essere integrata.

ART. 13 - AUMENTO O DIMINUZIONE DELL’ENTITA’ DELLA FORNITURA

L’Amministratore Comunale, nel corso dell’esecuzione del contratto, si riserva la facoltà di aumentare o diminuire l’entità della fornitura fino alla concorrenza di un quinto del prezzo totale di aggiudicazione e la ditta aggiudicataria è impegnata a adeguarsi.

ART. 14 - PAGAMENTO DELLA FATTURA

La fattura relativa alla fornitura in oggetto deve essere indirizzata al:

COMUNE DI FERRARA – TEATRO COMUNALE
P.ZZA DEL MUNICIPIO, 2 – 44100 – FERRARA

Il convenuto ammontare della fattura viene pagato entro un termine di 90 (novanta) giorni a partire dal primo giorno successivo a quello del ricevimento della fattura medesima, subordinatamente all’esito positivo della supervisione del Direttore dei lavori e del responsabile Tecnico del Teatro Comunale di Ferrara, di cui all’art. 9.

Relativamente alla data di ricevimento della fattura, farà fede il timbro datario apposto sulla stessa dall’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Ferrara, al quale la fattura medesima deve essere consegnata od inviata.

L’appaltatore ha la facoltà di richiedere che i pagamenti vengano effettuati in Euro.

Si precisa che trattandosi di spesa finanziata con mutuo della Cassa DD.PP., i pagamenti sono subordinati al ricevimento dei fondi corrispondenti dall’istituto mutuante, per cui l’aggiudicatario non potrà pretendere interessi, indennizzi, compensi di sorta a qualsiasi titolo, per ritardato pagamento imputabile all’ente finanziatore, con applicazione comunque dell’art. 13 – 6° comma - della L. 131/93.

ART. 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art.1456 del C.C., con tutte le conseguenze di legge e di capitolato che detta risoluzione comporta, nel caso in cui dovessero verificarsi:

  1. grave violazione degli obblighi contrattuali dell’appaltatore;
  2. si superi di oltre 15 (quindici) giorni il termine per l’adempimento degli obblighi di cui all’art. 6;
  3. non intenda sottostare alle penalita’ poste dall’art. 12, verificatosi un ritardo nell’adempimento dei propri obblighi entro i limiti di tempo di cui alla precedente lettera b).

Resta salvo, in ogni caso, il diritto dell’Amministrazione Comunale di esigere il risarcimento dei conseguenti danni.

ART. 16 - ESONERO DI RESPONSABILITA’ PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

La ditta aggiudicataria risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:

ART. 17 - DIVIETO DI CESSIONE, SUBAPPALTO

E’ vietato cedere anche parzialmente il contratto assunto sotto la comminatoria dell’immediata risoluzione del contratto e della perdita della cauzione a titolo di risarcimento danni e delle spese causate all’Ente, salvo maggiori danni accertati.

Nell’eventualità che la ditta intenda servirsi dell’istituto del subappalto, la stessa dovrà conformarsi alla disciplina prevista dall’art. 16 D. Lgs. 358/92 cosi’ come modificato dal D. Lgs. 402/98.

ART. 18 - DECORRENZA VINCOLI

L’efficacia dell’aggiudicazione rimane subordinata in primo luogo alla formale concessione del mutuo contratto con la Cassa DD.PP. e quindi alle determinazioni finali del Responsabile del Servizio responsabile competente.

ART. 19 - DOMICILIO LEGALE DELLA DITTA

Agli effetti del rapporto contrattuale, il domicilio legale della ditta aggiudicataria con sede in altra citta’ rispetto all’Amministrazione Comunale, si intende in Ferrara presso la Casa Comunale – P.zza del Municipio, 2.

ART. 20 - CONTROVERSIE

Per la definizione di tutte le controversie tra l’Amministrazione Comunale e la ditta aggiudicataria che possono insorgere in relazione al presente rapporto contrattuale, comprese quelle inerenti alla validità del medesimo, la sua interpretazione, esecuzione e risoluzione, sarà competente il Foro di Ferrara.

ART. 21 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO

L’aggiudicatario è tenuto alla stipulazione del contratto nelle forme di legge e per il prezzo di aggiudicazione.

La mancata osservazione di tale obbligo comporta la confisca della cauzione provvisoria prestata in sede di gara, salvo il risarcimento dei conseguenti danni subiti dell’Amministrazione.

ART. 22 - SPESE CONTRATTUALI

Tutte le spese inerenti e conseguenti il presente contratto, sono poste ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria.

ART. 23 - RINVIO ALLE LEGGI VIGENTI

Per quanto non previsto nel presente capitolato ed a completamento delle disposizioni in esso contenute, si applicano le norme di legge in materia con particolare riferimento a quanto disposto dal R.D. 18 novembre 1923 n. 2440, contenente disposizioni per l’amministrazione del patrimonio e della contabilita’ generale dello Stato, del R.D. 23 maggio 1924 n. 827, che approva il regolamento di attuazione relativo, e delle successive modificazioni ed integrazioni.

L’appaltatore si obbliga a porre in atto, a propria cura e spese, tutte le misure di sicurezza imposte dalle vigenti norme in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro ed igiene del lavoro, tenuto conto di tutti gli elementi di fatto che caratterizzano la fornitura.

Per quanto non espressamente disciplinato dal presente capitolato si intendono richiamate ed applicabili le norme di legge in materia.

ART. 24 - ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI

Con la sola presentazione dell’offerta, di fatto, si intendono accettate da parte della ditta concorrente, tutte le condizioni del presente capitolato speciale e di quelle specificate nei documenti di gara, nessuna esclusa, le quali pertanto devono intendersi ad ogni effetto efficaci a norma dell’art. 1341 del C.C.