Gli autori

 

Christiana de Caldas Brito

E' nata nel 1939 a Rio de Janeiro, Brasile. Suo nonno era un poeta e sua madre una scrittrice. Fin da piccola, stimolata dall'ambiente familiare, Christiana si dilettava a scrivere. Si è laureata in Filosofia a Rio de Janeiro e in Psicologia a Roma, dove lavora come psicologa. E' sposata con un italiano e ha due figli. A San Paolo del Brasile, ha ottenuto il diploma della Scuola d'Arte drammatica. In Italia ha vinto alcuni importanti premi letterari e ha pubblicato il libro di racconti Amanda, Olinda, Azzurra e le altre (Lilith Edizioni, 1998 ; Oedipus, 2004) in cui focalizza la solitudine delle donne immigrate. Scrive anche storie per ragazzi (La storia di Adelaide e Marco) e atti unici teatrali. Nell'antologia Parole di sabbia (Il Grappolo, 2002) ha pubblicato Il mendicante, Il canto di Mohamed e Linea B.

Fuad Aziz

Nato ad Arbil - Kurdistan ( Irak) nel 1951, vive e lavora a Firenze.
Pittore e scultore, si è diplomato nel 1974 all'Accademia di Belle Arti di Baghdad (pittura e scultura) e nel 1978 all'Accademia di Belle Arti di Firenze (scultura).
Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero: Firenze, Arezzo, S. Vito dei Normanni, Brindisi, Milano, Roma, Ferrara, Siena, Trento, Bruxelles, Parigi, Damasco, Londra, Graz, Vienna.
Ha vinto diversi premi: Premio speciale di scultura Galleria Santa Croce, Firenze (1981); 1° Premio Simposio Internazionale di Scultura nel 1982, 1985, 1987, rispettivamente a Carrara, Buddusò (SS), Buddusò (SS); 1° Premio Radio Montebeni Fiesole (1994). Ha illustrato testi per l'infanzia.

Jadelin Gangbo

E' nato in Gongo nel 1976 e vive a Bologna. Ha pubblicato racconti in diverse riviste, i romanzi Verso la notte Bakonga (Portofranco 1999) e Rometta e Giulieo (Feltrinelli 2001). Ha ideato e curato insieme a Piersandro Pallavicini il libro L'Africa secondo noi, stampato da Edizioni dell'Arco nel 2003.

Yousif Latif Jaralla

Nato a Baghdad (Iraq) nel 1959, vive in Italia dal 1980.
Pittore, videomaker, narratore, da anni si dedica allo studio e alla ricerca della oralità orientale, e in particolare al modello narrativo e rituale sufi.
Si è diplomato alla Accademia delle Belle Arti ed ha esperienze nel campo del teatro e del cinema. I racconti pubblicati nell'antologia sono la versione narrativa di testi destinati originariamente a performance che lo scrittore ha tenuto in diverse città italiane. Contemporaneamente all'attività di scrittore e performer, continua a svolgere quella di pittore, esponendo i suoi lavori in varie mostre personali e collettive. Nell'antologia Parole di sabbia ha pubblicato I fiumi di altrove e Gli amici del narciso

Ron Kubati

Ron Kubati (Tirana 1971) proviene da una nota famiglia di intellettuali dissidenti di Tirana. Nel 1991 arriva in Italia, a Bari, dove frequenta il dottorato di ricerca in Filosofia moderna e contemporanea, dedicandosi parallelamente alla scrittura e ad attività di traduzione. In Italia ha pubblicato Venti di libertà e gemiti di dolore (1991), Va e non torna (Besa, 2000) e in Albania la raccolta di poesie Tra speranza e sogno (1992). Il suo ultimo romanzo è M (Besa, 2002).

Tahar Lamri

E' nato ad Algeri nel 1958. Si è laureato in Legge presso l'Università di Bengasi (Libia) con la specializzazione in Rapporti internazionali. E' in Italia dal 1986 e svolge l'attività di traduttore-interprete. Ha vinto nel 1995 il 1° premio sezione narrativa con il racconto Solo allora sono certo potrò capire, al concorso letterario Eks&Tra , pubblicato nel volume: Le voci dell'arcobaleno - Fara Editore.
Collabora da anni con Ravenna Teatro, scrivendo narrazioni teatrali per bambini e adulti. Nell'antologia Parole di sabbia (Il Grappolo, 2002) ha pubblicato Ma dove andiamo? Da nessuna parte solo più lontano e Il pellegrinaggio della voce.

Mia Lecomte

Mia Lecomte è nata a Milano nel 1966, e vive a Roma.
Laureata presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Firenze, con indirizzo Letterature Comparate, svolge attività critica nell'ambito della comparatistica, in particolare della letteratura della migrazione, ed è autrice di testi per l'infanzia, teatro e poesia.
Ha pubblicato: il saggio Animali parlanti. Le parole degli animali nella letteratura del Cinquecento e del Seicento (Firenze 1995); i libri per bambini La fiaba infinita e La fiaba impossibile (Torino 1987), Tiritiritère (Bergamo 2001); il volume fotografico Luoghi poetici (Firenze 1996), realizzato con il fotografo Sebastian Cortés, di cui è autrice e curatrice di testi ed apparato critico; e le raccolte poetiche Poesie (Napoli 1991), Geometrie reversibili (Salerno1996, Premio Città di Ostia 1997, segnalato Premio Internazionale E. Montale 1997), Litania del perduto (Prato 2002, testo a fronte in inglese. Con incisioni dell'artista canadese Erica Shuttleworth); Autobiografie non vissute (Manni 2004).
Sue poesie sono state pubblicate in raccolte antologiche, italiane e straniere, e sulle riviste "Specchio", "L'Area di Broca", "Pagine", "Poesia", "Sagarana on-line".
Per l'ed. "Zone" di Roma dirige la collana "Cittadini della poesia", dedicata alla poesia della migrazione in italiano.
E' redattrice del semestrale di poesia comparata "Semicerchio", del quadrimestrale di poesia internazionale "Pagine", dei trimestrali di letteratura on-line "Sagarana", "Kùmà" e "Ghibli".

Alberto Masala

Nato nel 1950 in Sardegna, abita a Bologna. Di lingua madre logudorese (sardo dell'interno). Ha esperienze di radio, teatro, video... Per quattro anni direttore artistico del "nowall" di Bologna, ha diretto eventi come "d'art room" (Bologna 86-87), "no-wall in berlin" (Berlino, Città europea della cultura 88). In seguito è tra i fondatori del "LINK Project".
La frequentazione dei percorsi d'avanguardia nella scrittura e nell'arte contemporanea lo porta spesso a rapportarsi con artisti di diverse provenienze e discipline (poeti, musicisti, artisti visivi...), con i quali realizza eventi soprattutto nell'ambito della poesia concreta e dell'arte immateriale. Attualmente opera in stretto rapporto con il vocalista Antonio Are e l'artista Fabiola Ledda, la vocalista Miriam Palma, il poeta Serge Pey, l'artista Anton Roca, su Cuncordu Bolothanesu, il gruppo di canto sardo a tenore per cui scrive i testi.
Promotore di"minores", movimento poetico per la dignità delle minoranze, con questa etichetta ha ideato diversi incontri internazionali.
E' stato tradotto in Francia, Germania , Ungheria , Albania, Stati Uniti , Spagna.
Molti suoi testi sono presenti in antologie italiane e straniere.
Tra le sue numerose opere ricordiamo: Mediterranea (Casa Editrice, Il Maestrale), Proveniamo da estremi (E.T.L., 2002), Taliban. I trentadue precetti per le donne (E.T.L., 2001), Geometrie di libertà (Zona, 2003) e la traduzione di inediti di Jack kerouac L'ultima parola, (Il Maestrale, 2003).

Piersandro Pallavicini

Piesandro Pallavicini è nato nel 1962, fa il ricercatore (in Chimica) presso l'Università di Pavia.
Ha pubblicato i libri di narrativa: Il mostro di Vigevano (Pequod, 1999), Anime al neon (Fernandel 2002) e Madre nostra che sarai nei cieli (Feltrinelli, 2002); i saggi: Quei bravi ragazzi del rock progressivo (Theoria, 1998) e Riviste anni '90 (Fernandel 1999).
Ha ideato e curato insieme a Jadelin Mabiala Gangbo il libro L'Africa secondo noi, stampato da Edizioni dell'Arco nel 2003. Scrive di nuova narrativa italiana su "Pulp libri".


Helene Paraskeva

E' nata ad Atene. Ha studiato in Grecia, in Italia e nel Regno Unito. Vive e lavora a Roma. Negli ultimi anni, oltre all'insegnamento curriculare, organizza e coordina progetti interculturali nell'Istituto Superiore "G.Caetani".
Di H. Paraskeva sono stati pubblicati i racconti:
Quella sera che il bacio non era pneumatico ("Faranews" n° 29, maggio 2002);
Tempi illuminati (Primo Premio concorso III M, "Faranews" n° 32 agosto 2002);
Ai giovani ("Kuma", 5 settembre 2002); la raccolta di racconti Il Tragediometro ed Altre Storie, FARA Editore, 2003; l'antologia di scrittori di lingua inglese per la Scuola Superiore Global Issues in English Literature, CLITT Editore, 2003.

Anton Roca

Nato a Reus, Catalogna,nel1960. Artista polivalente che lavora nel campo dell'arte concettuale, con una stretta interazione tra le esperienze vitali e quelle artistiche. Di formazione autodidatta, il suo lavoro tende alla definizione di una spiritualità che, attraverso l'arte, porta al superamento dei Sé.
Il suo agire artistico muove dal pensiero, dalla riflessione, e, per concretizzarlo, si avvale di un metodo interdisciplinare in modo da convogliare, nel migliore dei modi possibile, questo pensiero, il risultato di questa riflessione, verso l'osservatore.
Si interessa anche di ricerca sonora, usando il suono come un immateriale nel suo lavoro, che sono per la maggior parte installazioni.
Dal 1977 espone in numerose mostre personali e collettive, partecipando anche a diversi festival, in un iter che, dalla Catalogna, lo porta in Germania, Ungheria ed infine in Italia, dove attualmente ha il suo studio.
Tra il 1984 ed il 1986 ha avuto un incarico presso la Escola Taller d'Art" di Valis (CAT) come insegnante di tecniche di pittura.
Nel 1986 apre la Mental Permanent Factory, una sorta di stato mentale di ascolto permanente e, da quell'anno, viaggia attraverso l'Europa praticando una coscienza nomade dell'arte.
Dal 1994 é il direttore artistico di "Altra Musica/Altri Canti", un luogo di incontro rivolto ad accogliere quelle esperienze artistiche che muovono dalla ricerca e dalla sperimentazione alla fine del secondo millennio.

Franca Sinopoli

E' dottore di ricerca in Letterature comparate e lavora presso il Dipartimento di Italianistica e Spettacolo dell'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Dal 1997 coordina gli aggiornamenti della Banca Dati BASILI (http://www.disp.let.uniroma1.it/basili2001) sulla letteratura italiana della migrazione ed è titolare di un finanziamento del CNR "Progetto Giovani 2000" per il potenziamento della Banca Dati e della ricerca ad essa correlata.
E' anche redattore e webmaster della rivista online di letteratura e arti della migrazione "Kuma" (www.disp.let.uniroma1.it/kuma/kuma.html). Ha pubblicato Letteratura comparata. Storia e testi, (co-curatore con A. Gnisci); Comparare i Comparatismi. La Comparatistica letteraria oggi in Europa e nel mondo, (co-curatore con A. Gnisci); Storiografia e comparazione. Le origini della storia comparata della letteratura in Europa tra Settecento e Ottocento, Roma, Bulzoni; Manuale storico di letteratura comparata (co-curatore con A. Gnisci), Roma, Meltemi.



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