Il
famoso magico qukapik
di
Darien Levani
Darien
Levani |
Glauko è un giovane dalle mille risorse: stabilisce i coefficienti per
le scommesse sulla colpevolezza o meno delle persone indagate; ruba la posta
e ricatta i destinatari; porta t-shirt con talune scritte pubblicitarie; vende
idee ai grandi supermercati. Elisa è la sua fidanzata.
Glauko abita con Mark, strano personaggio che lavora di notte e gioca con lui
a scacchi a distanza, lasciando un biglietto vicino alla scacchiera per informarlo
della sua mossa.
Veli è l’agente di polizia che spera di sbarazzarsi di Glauko e di conquistare
Elisa. Glauko vive nell’Impero Occidentale, non diverso dalla nostra Europa.
Sullo sfondo, si profila una guerra tra l’Occidente – una sorta di repubblica
governata da un certo Wibas – e l’Oriente ? una monarchia dittatoriale o forse
no, governata da tale Kuzatumba. In realtà gira voce – e tutti ci credono,
Glauko compreso – che anche in Occidente ci sia una dittatura e che sia retta
dalla forza magica del qukapik (picchio), che fornisce eterno potere. Infatti,
su suggerimento del mago Swartzhin, Kuzatumba usa gli escrementi del qukapik
per conservare il suo ruolo.
I Rapati – immigrati orientali che per legge devono rasarsi quotidianamente
per essere sempre riconoscibili – continuano a dire che Kuzatumba non è
un dittatore.
Poco importa: Wibas ci crede e sembra deciso ad avere il qukapik: si prepara
ad andare in guerra quando Glauko incontra Eduart…
[dalla nota editoriale]
L'autore:
Darien Levani è nato nel 1982 a Fier, Albania. Da alcuni anni vive in Italia, a Ferrara, dove frequenta il quinto anno di Scienze Giuridiche e svolge l’attività di scrittore e giornalista.Approfondimenti su Vocidalsilenzio:
Solo andata, grazie (scheda bibliografica)