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Domenica 11 giugno 2006 Ferrara, centro sociale "Il Parco" |
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una
serata dedicata a sapori, poesie, letture, canti, musiche e narrazioni
teatrali legati tra loro da un filo comune, quello della mescolanza
tra linguaggi, suoni e culture sotto il comune segno della narrazione
dal sapore interculturale, per farci accompagnare attraverso luoghi
e culture diversi, e tentare di scavalcare confini, frontiere e appartenenze. |
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“Nella
terra (Tahar Lamri) |
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Crostini alle Melanzane Zuppa di Farro e fagioli Insalata di Patate e Fagiolini Zucchini alla MentaInvoltino di Melanzane Frittata di Spaghetti Salumi ferraresi Involtino di Mortadella Vino
Dolci Limoncello |
"le melanzane al forno
mi riportarono all'infanzia, quando costavano un soldo l'una ed erano
una festa: quelle meraviglie purpuree a forma di globo, paffute, allegre
e generose come nababbi arabi ardenti dal desiderio di riempirci lo stomaco,
così belle che mi veniva da piangere" (John
Fante, La confraternita del Chianti) |
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Sergio Diotti Attore, Burattinaio, Regista e
Autore di Teatro di Figura, Narratore. |
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“Racconto
storie, immagini e personaggi della mia regione, proponendole al mondo.
(…) Ripesco storie e modi di raccontare da una tradizione quasi
scomparsa, direi impalpabile, ma vivo questa tradizione e la lingua che
la esprime, il nostro dialetto, come un qualcosa di concreto e importante
anche oggi, nel suo farsi e disfarsi, rinnovarsi, autoalimentarsi…
ogni terra è “la terra”, più ci si guarda dentro
e più si può andare fuori, in un procedimento continuo di
scambio e relazione e la narrazione è oggi, dal punto di vista
teatrale ma non solo, un esercizio indispensabile di ascolto e comprensione
dell’altro che è in noi e fuori di noi”. (…)Oralità
è tenere in vita l’ Altro a fianco del Nostro: e parlo di
esistenze, culture, modi di pensare.” (Sergio
Diotti, primavera 2004) |
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Marcello Brondi dalla fine degli anni ’90
ha formanto insieme a Teresa Fregola, la Piccola Compagnia dell’Airone,
portando in giro spettacoli e letture per bambini e adulti, avvalendosi
anche della collaborazione di musicisti di prestigio. |
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Pietro Melandri suona la chitarra, preferibilmente con la sorella Lisa che lo accompagna al canto. Insieme formano il "Melandri swing duo". |
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Alberto Masala poeta sardo da molti anni residente
a Bologna. I suoi testi sono stati tradotti in Francia, Germania, Ungheria
, Albania, Stati Uniti, Spagna. |
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I canterini romagnoli diretti dal maestro Bruno Belardi sono una piccola rappresentanza del
coro “Bruto Carioli” di S. Pietro in Vincoli. Un coro che
dopo tanti anni di attività, si è sciolto e oggi non esiste
più. Ci hanno portato una storia che è anche un po’
la loro storia. Quella di Sino Bruto Carioli, che fin da ragazzo si
innamorò delle cante romagnole, che ascoltava nelle osterie di
Alfonsine, finché un giorno, da grande, decise che avrebbe anche
lui avuto una sua corale e nel 1929 diede inizio alla sua lunga carriera
di maestro di cori. Grazie a lui nacquero i canterini di San Pietro
in Vincoli. Dopo di lui quel coro venne diretto, per tanti anni, dal
Maestro Bruno Belardi. |
Tahar Lamri a lui abbiamo affidato il racconto
"storia di un maestro di cori", contrappuntata da alcune famose
cante romagnole. Lo scrittore algerino Tahar Lamri,
un caro amico che ci accompagna da sempre nelle nostre iniziative, ci
sembrava la persona più adatta, non solo per la sua nota capacità
affabulatoria, ma soprattutto perché proprio a Tahar dobbiamo
lo spunto narrativo che ci ha indotto a pensare a Storiedimondi: l’evidenza
che i cortili dei paesi nord africani, dove i "meddah" narravano
le storie, non sono diversi dalle aie delle campagne padane, entrambi
"luoghi dello scambio e dei sentimenti. Luoghi delle risa e dei
pianti". |
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Le foto sono di Massimo
"Gene" Guernelli |