Julio Monteiro Martins

E' nato a Niteròi, in Brasile. Nel suo paese d’origine ha pubblicato nove libri tra raccolte di racconti, romanzi e saggi, tra cui Torpalium, Sabe quem dançou?, A oeste de nada e O espaço imaginário.È stato professore di scrittura creativa al Goddard College (Vermont) dal 1979 al 1980, all'Oficina Literária Afrânio Coutinho (Rio de Janeiro) dal 1982 al 1989, all'Istituto Camões di Lisbona nel 1994 e nella Pontifícia Universidade Católica (PUC) di Rio de Janeiro nel 1995. Ha ricevuto il titolo di "Fellow in Writing" dall'Università di Iowa (International Writing Program) nel 1979. Fra i fondatori del partito verde brasiliano e del movimento ambientalista "Os Verdes", è stato avvocato dei diritti umani a Rio de Janeiro, responsabile dell’incolumità dei "meninos de rua" chiamati a testimoniare in tribunale sulle stragi dei bambini abbandonati. Attualmente insegna Lingua Portoghese e Traduzione all'Università Degli Studi di Pisa. Dirige la rivista e laboratorio di narrativa Sagarana (http://sagarana.net/ ). In Italia ha pubblicato Il percorso dell’idea (petits poèmes en prose, 1998), Racconti italiani ; La passione del vuoto (Besa Editrice, 2003);Madrelingua (Besa Editrice, 2005); L'amore scritto (Besa Editrice, 2007).

Approfondimenti su Vocidalsilenzio:

Madrelingua (scheda bibliografica)

La passione del vuoto (scheda bibliografica)

L'amore scritto (scheda bibliografica)

intervista a Julio Monteiro Martins

 

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