Comune di Ferrara

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Gruppo Consiliare Misto

Ferrara, 4.1.2013

PG. 1030/2013


Ill.mo Sig. Sindaco del
COMUNE DI FERRARA



Il sottoscritto Consigliere Comunale Simone Lodi INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:

PREMESSO

che nel 2004 il Comune ha realizzato la rete fognaria a Monestirolo, in via Montesanto e via Scacerna fino all’angolo delle scuole vecchie e di via Argenta;

che, quando non erano ancora state realizzate le fognature, l’area più critica sotto il profilo igienico-sanitario era la via Montesanto, allora denominata la Gattamarcia;

che i cittadini, su sollecitazione dell’Amministrazione Comunale, si sono allacciati, a loro spese, all’impianto di fognatura;


TENUTO CONTO

che, all’epoca della realizzazione delle fognature, presso i bar ARCI ed ACLI era stato organizzato un incontro con tecnici comunali e dell’azienda Hera, dove fu concesso in via amichevole un periodo massimo di sei mesi per effettuare gli adeguamenti richiesti, dopo di che sarebbero stati compiuti i necessari controlli;

che tuttavia il Corpo di Polizia Municipale, ad oggi, non avrebbe effettuato alcun sopralluogo per verificare se tutti i residenti di via Montesanto si siano allacciati alla rete fognaria;

che sarebbe sufficiente consultare il Gruppo HERA di Ferrara per conoscere l’elenco dei soggetti che abbiano presentato domanda e pagato per i lavori di allaccio alla rete;

che il sottoscritto ha più volte sollecitato a voce l’Assessore all’Ambiente per effettuare le verifiche del caso;

CONSTATATO

che a parere dello scrivente, nel Borgo Canella (zona artigianale) di Monestirolo, alcune abitazioni scaricherebbero nel fosso adiacente, dove scorrono ancora liquami di fognatura a cielo aperto;

che lo stato di putrefazione formatosi nel fossato produce l’odore tipico di acque nere stagnanti, specialmente durante la stagione calda e umida, con inquinamento olfattivo e rischio concreto di diffusione di malattie provocate dall’aumento di mosche e topi, tipici vettori di batteri;

che risulta assolutamente inconcepibile come nel terzo millennio, secondo una pratica medioevale, ci si possa sbarazzare dei propri rifiuti sanitari buttandoli letteralmente in strada;

RITENUTO

che per risparmiare le non trascurabili spese di allacciamento alla rete fognaria, alcuni cittadini, pur avendo avviato presso HERA le pratiche per l’allaccio, parrebbero non essersi effettivamente allacciati, continuando pertanto a scaricare a cielo aperto;

TUTTO CIO PREMESSO

Il sottoscritto Consigliere Comunale INTERPELLA il Sig. Sindaco per sapere:

1. Se l’Assessore all’Ambiente si sia mai attivata e se siano stati effettuati adeguati controlli;

2. Se voglia prontamente attivare il Corpo di Polizia Municipale per accertare eventuali irregolarità e/o omissioni che possano causare inquinamento a danno dei cittadini e dell’ambiente, considerando anche che l’Amministrazione Comunale ha investito danaro pubblico per risolvere detti problemi;

3. Se, dopo aver individuato eventuali responsabilità penali, voglia informare l’Autorità Giudiziaria per i provvedimenti di competenza.


Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.



Il Presidente del
Gruppo Consiliare Misto
Simone Lodi