Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA

VISTO

Il comma 335 della Finanziaria 2004 (Legge n. 311 del 30.12.2004), ove è stata data la possibilità ai Comuni, di richiedere la revisione delle Rendite Catastali, per quelle microzone in cui sussisteva un significativo scostamento tra il Valore Medio di Mercato ed il Valore Medio Catastale delle unità immobiliari in esse ricomprese;

RICHIAMATA

l’istanza formulata in data 16.2.2005 dalla Dirigente del Servizio Tributi del Comune di Ferrara, mediante la quale veniva richiesto, alla Giunta comunale, di esprimere un orientamento sul merito;

PRESO ATTO

dell’orientamento formulato in data 7.3.2005 dalla Giunta del Comune di Ferrara (Prot. Gen. N. 18992/2005), con il quale veniva rilevata la necessità di provvedere alla revisione parziale del classamento delle unità immobiliari di proprietà privata, site nella microzona 1 del Comune di Ferrara;

della richiesta datata 31.3.2005, predisposta dalla Dirigente del servizio Tributi del Comune di Ferrara, protocollata in data 4.4.2005 (Prot. Gen. N. 26925/2005), ricevuta dall’Agenzia del Territorio – Ufficio Provinciale di Ferrara in data 5.4.2005, con la quale veniva richiesto, alla stessa Agenzia, di provvedere alla revisione parziale del classamento delle unità immobiliari di proprietà privata, site nella microzona 1 del Comune di Ferrara;

CONSIDERATO

che, in data 29, 30, e 31 Dicembre 2008, in forza della richiesta predisposta dalla Dirigente del Servizio Tributi del Comune di Ferrara (Prot. Gen. N. 26925/2005), l’Ufficio Provinciale dell’Agenzia del Territorio procedeva al rilassamento di circa 27.000 unità immobiliari appartenenti alla Microzona 1 di Ferrara (attuale Zona Censuaria 1);

TENUTO CONTO

che la revisione delle rendite catastali rappresenta un argomento di assoluta rilevanza, rispetto al quale è importante coinvolgere maggiormente i consiglieri comunali, garantendo loro una migliore conoscenza della questione e fornendo agli stessi gli opportuni strumenti di approfondimento, di analisi e di controllo; anche al fine di adottare nuovi e più idonei indirizzi politici in materia;

che numerosi cittadini hanno presentato ricorso avverso gli accertamenti notificati nei mesi precedenti dall’Agenzia del Territorio;

che in caso di accoglimento delle sopra citate impugnazioni e contestuale condanna al pagamento delle spese processuali, in favore dei cittadini ricorrenti, l’Amministrazione Comunale di Ferrara potrebbe essere costretta a sostenere ingenti spese non preventivate, con ulteriori pregiudizi per il bilancio del Comune di Ferrara;

che l’art. 17 comma 6 dello Statuto del Comune di Ferrara prevede la possibilità di istituire, all’interno del Consiglio Comunale, con votazione a maggioranza assoluta dei suoi componenti, Commissioni di Indagine su attività dell’amministrazione;

che l’art. 44 del regolamento del Consiglio Comunale disciplina l’istituzione, il funzionamento ed i compiti delle Commissioni Consiliari di Indagine;

RITENUTO

che occorre verificare ed approfondire il tema della revisione delle rendite catastali e l’operato dell’Amministrazione comunale rispetto agli atti ed agli orientamenti assunti fino ad oggi in materia;

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

1) a favorire l’istituzione di un a Commissione Consiliare di Indagine, la quale si occupi della tematica relativa alla revisione delle rendite catastali e del riclassamento delle unità immobiliari site nelle microzone del Comune di Ferrara;

2) a riferire immediatamente in Consiglio Comunale sull’attuale situazione relativa alla revisione delle rendite catastali e sul rilassamento delle unità immobiliari site nelle microzone del Comune di Ferrara, informando l’organo di indirizzo e di controllo sulle misure che verranno adottate per evitare il pagamento di spese non preventivate e conseguenti pregiudizi per i bilanci dell’Amministrazione locale.


I Consiglieri Comunali della Lista Civica “IO AMO FERRARA”



ALEX DE ANNA

LILIANO CAVALLARI

MIRKO BRANCALEONI