Comune di Ferrara

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Liberi e Forti
Gruppo Consiliare

Ferrara, 25.03.2013
PG. 23971/13

Ill.mo Sig. Sindaco del
COMUNE DI FERRARA



I sottoscritti Consiglieri Comunali Antonio Fortini, Francesco Levato e Giorgio Dragotto INTERPELLANO il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:

VISTE

la Legge Regionale 122 sul contributo per il ripristino o la ricostruzione degli immobili colpiti dal terremoto;

l’Ordinanza n. 12 del Presidente della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna che introduce rettifiche ed integrazioni all’ordinanza n. 29 del 28 agosto 2012, sui “Criteri e modalità di assegnazione di contributi per la riparazione e i ripristino immediato di edifici e unità immobiliari ad uso abitativo danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e temporaneamente o parzialmente inagibili”;

RILEVATO

che il punto 3. dell’Ordinanza n. 12 recita: Per abitazione a titolo principale si intende quella ove, alla data dell’evento sismico, risiedeva anagraficamente il proprietario, l’usufruttuario, il titolare di diritti reali di garanzia ovvero l’affittuario con contratto di locazione registrato o il comodatario, oppure quella assegnata a soci di cooperative a proprietà indivisa, così come desunto dal Protocollo d’intesa tra i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto in qualità di Commissari delegati e il Ministro dell’Economia e delle Finanze sottoscritto il 4 ottobre 2012;

che al punto 6., tra i dati richiesti nella domanda di assegnazione del contributo, per ciascuna unità immobiliare compresa nell’edificio e per le eventuali pertinenze esterne della stessa proprietà, con riferimento alla data dell’evento sismico, alla lettera f) si prevede “l’eventuale nominativo degli affittuari residenti e gli estremi del contratto di affitto”;

TENUTO CONTO

che Ferrara è indiscutibilmente città universitaria, tanto che la maggior parte delle affittanze nell’area del Centro Storico vengono sottoscritte da studenti universitari;

che per gli immobili locati agli studenti universitari, pur in presenza di regolari contratti di affitto, non essendo tali soggetti detentori del requisito della residenza anagrafica, il contributo per la realizzazione di lavori di rifinitura interna, alla luce della richiamata lettera f), si attesta solamente al 50% delle spese sostenute;

che la norma in questione penalizza ulteriormente i possessori di immobili, già gravati da imposte rilevanti come l’IMU e la TARSU, oltre che da un mercato immobiliare in forte stagnazione;

CIO PREMESSO

I sottoscritti INTERPELLANO il Sig. Sindaco per chiedere un suo intervento presso il Governatore Errani al fine di sanare l’incongruenza della norma che prevede l’erogazione di un contributo massimo del 50% sulle spese sostenute per lavori di rifinitura interna da proprietari di immobili locati a studenti universitari, chiedendo invece la sua perequazione al 100%.

Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.


I Consiglieri Comunali L.e.F.

Antonio Fortini


Francesco Levato


Giorgio Dragotto