Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu Ferrara, 23 agosto 2018
                                                                                                     
Al Sig. Sindaco del Comune di Ferrara
 
Oggetto: Interpellanza sulla emergenza West Nile.
 
  PREMESSO 

• che la malattia virale conosciuta come West Nile – Febbre del Nilo – si sta espandendo non solo a    Ferrara e in Emilia ma anche nel Veneto, nella provincia di Mantova e in altre parti dell’Italia del Nord;
• che Ferrara e la sua provincia sono le zone maggiormente colpite dalla diffusione del virus che si propaga attraverso gli insetti vettori; 
• che le particolarità climatiche, unite alla numerosissima presenza dei volatili ospiti del virus che viene poi trasmesso alle zanzare Culex, rischiano di rendere questo territorio un serbatoio del virus medesimo;
• che le migliaia di interventi di dezanzarizzazione messe in atto dal Comune di Ferrara su aree pubbliche fin dal mese di aprile devono essere necessariamente supportati da interventi su aree private;
• che nonostante le attività informative e le raccomandazioni diffuse tra la popolazione fin dal 2008, e non appaiono molto attuate le buone pratiche consigliate per evitare il proliferare delle zanzare;

 CONSIDERATO 

• che la lotta alla diffusione della Febbre del Nilo si effettua anche con attività di studio su esemplari di corvidi, cornacchie, gazze e ghiandaie abnormemente diffuse anche nel territorio cittadino;
• che tali attività sono attuate sulla base di uno specifico piano deliberato dalla Regione Emilia Romagna e nell’ambito di un apposito monitoraggio sanitario;
• che per svolgere il necessario monitoraggio sulla diffusione del virus è necessario ricorrere alla cattura dei predetti corvidi che vengono posti in gabbie di varia grandezza per poi essere trasferiti alla sede di Cassana dell’Istituto Zooprofilattico in cui, dalle successive analisi, è possibile stabilire se e dove i volatili sono portatori della malattia;

 CONSTATATO 

• che, come segnalato dal Comandante della Polizia Provinciale, anche recentemente dalle gabbie per il monitoraggio sono state liberate le gazze che erano state precedentemente catturate;
• che tali operazioni, già poste in atto nei confronti delle nutrie, ostacolano una ricerca e un monitoraggio assolutamente indispensabili per la salute di tutti;
• che sovente le gabbie vengono anche danneggiate o distrutte anche con gravi danni economici per la collettività;

                                              
TUTTO   CIO’  PREMESSO

 la sottoscritta INTERPELLA il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato per sapere: 

• Quale intervento si ritiene di attivare per consentire all’Istituto Zooprofilattico di Cassana di portare a compimento lo studio epidemiologico; 
• Quale azione e/o attività di controllo si intenda mettere in atto per contrastare questi illeciti attacchi alle gabbie con operazioni che comportano conseguenze per la salute pubblica.

 Si richiede risposta scritta.