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I codici Estensi


 

 


La vita e i miracoli del beato Giovanni da Tossignano
 

Biblioteca Ariostea - I codici Estensi
Biografia

GIOVANNI TAVELLI DA TOSSIGNANO VESCOVO DI FERRARA
CODRIGNANO, 1386 - FERRARA, 24 LUGLIO 1446
SCHEDA BIOGRAFICA


1386 nasce a Codrignano nei pressi di Tossignano di Imola (Bo) in una data compresa tra il 28 luglio e il 31 dicembre.

1402 frequenta gli studi di diritto presso l’Università di Bologna.

1408 28 luglio entra nell’Ordine pauperistico dei Gesuati presso il convento di S. Eustachio in Bologna ove riceve l’abito da Spinello, sua guida spirituale; dopo pochi giorni, a causa delle pressioni esercitate dalla sua famiglia contraria alla scelta, si trasferisce a Venezia, interrompendo gli studi universitari, ove rimane fino al 1426.

1414
è a Rimini presso il pontefice Gregorio XII, città in cui il papa si era rifugiato durante lo scisma.

1426
partecipa al primo Capitolo Generale dell’Ordine dei Gesuati e viene nominato priore di S. Girolamo in Ferrara.

1429 26 aprile
ottiene l’autorizzazione, dal vescovo Pietro Boiardi, ad edificare l’oratorio dei Gesuati.

1431 23 luglio
si apre ufficialmente il Concilio di Basilea visto non di buon grado, almeno in un primo momento, dal pontefice Eugenio IV.

27 ottobre
viene nominato vescovo di Ferrara.

2 novembre
il pontefice Eugenio IV, con un breve, concede a Giovanni Tavelli di ricevere gli ordini sacri maggiori.

16 dicembre
viene ordinato diacono dall’arcivescovo di Ravenna Tommaso Perondoli.

27 dicembre viene ordinato contemporaneamente presbitero e vescovo a Mantova dal vescovo Matteo Bonimperti dell’Ordine dei Predicatori.

1432 1 gennaio
s’insedia nella Diocesi.

26 gennaio
Giovanni Tavelli amministra il battesimo al figlio del marchese Niccolò III d’Este, il futuro duca Ercole I, nella Cattedrale di Ferrara.

1433 giugno-novembre
partecipa al Concilio di Basilea.

1438 10 gennaio
s’inaugura ufficialmente il Concilio di Ferrara, con una celebrazione officiata nella Cattedrale della città dallo stesso Tavelli e con lettura del decreto d’apertura letto dal vescovo di Forlì.

27 gennaio
il pontefice Eugenio IV fa il suo ingresso in città accolto dal marchese Niccolò III d’Este e da una folla festosa.

1439 10 gennaio
ad un anno esatto dalla sua apertura, con la bolla Decet oecumenici concilii, viene decretato il trasferimento del Concilio a Firenze a causa della peste che imperversava a Ferrara.

primavera-estate
si trova a Firenze per partecipare al Concilio.

6 luglio
sottoscrive, insieme ai 141 vescovi presenti a Firenze, la bolla dell’Unione Laetentur Coeli con la quale viene sancita l’unione fra greci e latini.

1440 8 ottobre
la bolla Licet ex debito di papa Eugenio IV autorizza ad erigere, su sollecitazione del marchese Niccolò III e del di lui figlio Leonello, un ospedale in Ferrara sul modello di quello fiorentino di S. Maria Nuova.

1443 1 luglio
ottiene il monastero di Sant’Anna dei Basiliani allo scopo di trasformarlo e realizzare così l’Ospedale.

14 dicembre
stipula il contratto di ristrutturazione dell’Ospedale Sant’Anna con incarico di esecuzione dei lavori a Pietrobono Brasavola.

1445 27 maggio
l’Ospedale è concluso e il vescovo lo consegna con solenne cerimonia al Magistrato della città di Ferrara.

1446 8 luglio
detta il suo testamento.

24 luglio
muore.

25 luglio
gli viene data sepoltura nella chiesa di S. Girolamo in Ferrara.

8 agosto
il pontefice Eugenio IV nomina, quale successore di Giovanni Tavelli, il nuovo vescovo di Ferrara: Francesco Dal Legname.

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