Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu PREMESSO

Che l’Associazione Culturale Tunisina avrebbe richiesto, all’Amministrazione comunale di Ferrara, la concessione gratuita della sala “Rodari” ubicata in Ferrara, viale Krasnodar n. 102;

che tale richiesta è stata formulata al fine di organizzare un corso di cultura, lingua e civiltà araba, al fine di facilitare l’integrazione dei giovani tunisini, permettendogli di conservare i legami con il loro paese d’origine;

CONSIDERATO

Che a supporto della sopra citata richiesta, risulta pervenuta una nota del Consolato di Tunisia di Genova, indirizzata al Sindaco del Comune di Ferrara Avv. Tiziano Tagliani, nella quale viene annunciato che il programma del corso è stato adottato dalle autorità tunisine “….per facilitare prevalentemente l’integrazione dei giovani tunisini nel paese di accoglienza permettendo loro di conservare i legami linguistici, culturali e di civiltà del loro paese di origine”;

che il Sindaco del Comune di Ferrara ha inoltrato la sopra citata richiesta, direttamente al Presidente della Circoscrizione n. 2, senza esprimere alcuna valutazione in merito;

TENUTO CONTO

Che normalmente la sala “Rodari” viene concessa in uso ai cittadini ferraresi, a fronte di un costo giornaliero di €. 110,00;

che non vengono chiariti quali sono i rapporti intercorrenti tra il Comune di Ferrara e l’Associazione Culturale Tunisina;

SI CHIEDE


Di conoscere quale sia l’orientamento del Sindaco e della Giunta del Comune di ferrara rispetto a tale richiesta;

di conoscere per quali motivi la richiesta è stata inviata direttamente al Presidente della Circoscrizione n. 2, senza prima essere sottoposta all’Assessore competente;

di conoscere per quali motivazioni la sala Rodari deve essere concessa in uso gratuito all’Associazione Culturale Tunisina, mentre i cittadini ferraresi, per l’uso giornaliero, devono presentare istanza motivata e pagare l’importo di €. 110,00;

di conoscere le modalità e le tempistiche relative all’organizzazione del corso di lingua e cultura araba;

di conoscere se è intenzione dell’Amministrazione comunale patrocinare l’iniziativa promossa dall’Associazione Culturale Tunisina;

di conoscere se è intenzione dell’Amministrazione comunale verificare le referenze e l’idoneità degli insegnanti del corso;

di conoscere per quale motivo non risulti possibile inserire la richiesta formulata dall’Associazione Culturale Tunisina, nei programmi di integrazione già attivati dal Comune di Ferrara;

di conoscere se risulta possibile condizionare l’accoglimento della richiesta formulata dall’Associazione Culturale Tunisina, all’impegno, da parte di quest’ultima, di sottoscrivere una convenzione con il Comune di Ferrara nella quale venga dichiarato che i contenuti del corso non saranno contrari ai principi sanciti nella Costituzione Italiana.



Alex De Anna
Presidente del Gruppo Consiliare Lista Civica “Io Amo Ferrara”