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Interpellanza demolizione camino inceneritore Via Conchetta P.G. 8185/2019
di Ilaria Morghen - 17.1.2019
P.G. 8185/2019
Documentazione allegata:
8185_2019_m5s_morghen.pdf
PREMESSO
- che, nel filmato del 21 novembre scorso (allegato), che riprende l'abbattimento, tramite carica esplosiva, del camino in cemento dell'inceneritore di via Conchetta, è ben visibile che nel momento in cui l'alta ciminiera impatta con il suolo, ha prodotto una vistosa nuvola di polveri, che ha invaso i confinanti terreni agricoli già arati e seminati;
- che l'area dell'inceneritore (vedi foto allegata) è censita al Catasto Terreni del Comune di Ferrara al foglio 10, mappale 5;
- che la demolizione è stata assegnata con la determina di aggiudicazione P.G. n. 33888 del 13/03/2018 alla Ditta Massicci srl con sede in Sermoneta (LT). Vedi conferenza stampa 12-6-2018: demolizione ex inceneritore via Conchetta (allegata);
- che in
estense.com di lun 19 Nov 2018 (allegato) il comunicato stampa del Comune recita: “Saranno messe in opera tutti i presidi che consentono di limitare la diffusione di polveri. L’attività sarà sotto il controllo degli organi di vigilanza”;
- che nel comunicato del 21-11-2018 si fa espresso riferimento a cannoni d'acqua per limitare le polveri Vedi Estense.Com 21-11-2018 (allegato);
- che tali “presidi”, non hanno impedito che le polveri, prodotte nel momento del contatto della ciminiera con il suolo, si propagassero nei terreni agricoli confinanti;
- che il citato camino è stato impregnato dagli inquinanti tossici che sono stati emessi nei 29 anni di esercizio dell'inceneritore (1975 – 2004);
- che l'8.10.2005, quattro associazioni ambientaliste (Medicina Democratica, Ferrara Aria pulita, Per una città sostenibile, Amici della bicicletta), hanno consegnato al NOE (Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri) tre analisi di terreni fuori dall'area dell'inceneritore, riguardanti la diossina. Vedi Carlino Fe 15-10-2005 (allegato);
- che i prelievi dei terreni erano stati fatti negli stessi luoghi dove erano stati effettuati quelli della USL del 1995;
- che, una delle tre analisi fatte dai citati quattro comitati del 27 giugno 2005, proveniva dalla unica casa residenziale confinante con l'inceneritore e parte integrante dell'area della Azienda agricola Kasaletto di via Conchetta 110 (di fronte all'ingresso dell'inceneritore) e dava 24.860 ng/kg. s.s. (sostanza secca) di diossina vedi Carlino Fe 15-10-2005 (allegato);
- che, questo dato di 24.860 ng./kg era superiore al limite di legge stabiliti per i terreni residenziali che è 10 ng/kg. e pure superiore ai limiti per lle aree industriali che era di 100 ng./kg. Vedi Carlino Ferrara 15-10-2005 (allegato);
- che l’inceneritore di via Conchetta, era autorizzato dalla Provincia ad emetterne fino a 234 gr.FTE/annno in deroga alle normative europee in materia;
- che nella delibera di Giunta del 18-7-2017 P.G. 85438 (allegata) inerente la demolizione e successiva caratterizzazione si fa riferimento (per la caratterizzazione) alla “area dell'inceneritore”;
Tutto ciò premesso
la sottoscritta, Consigliera comunale Ilaria Morghen, INTERPELLA il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato per chiedere:
- che nel piano di caratterizzazione previsto nella delibera di Giunta del 18.7.2017 P.G. 85438, siano compresi i terreni agricoli confinanti con l'inceneritore di seguito elencati:
1) terreni di via Conchetta 110 a sud dell'inceneritore, trovati positivi alla diossina con valori di 24.860 ng./kg
sostanza secca;
2) terreni agricoli confinanti a est dell'inceneritore, invasi dalle polveri di demolizione del camino.
Si richiede risposta scritta.
Con osservanza.
Il Consigliere comunale M5S
Dr.ssa Ilaria Morghen