Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu Grazie signor Presidente, signor sindaco, signori della Giunta colleghi consiglieri e cittadini

Il bilancio che siamo chiamati a discutere e ad approvare in queste sedute, conferma gli impegni presi da questa amministrazione in occasione della discussione e approvazione del DUP (Documento Unico di Programmazione) nel Luglio di quest'anno.
L'impegno nei confronti della città e nei confronti dei cittadini è chiaro, come altrettanto chiare sono le intenzioni relative agli investimenti.
Tutto ciò premesso vorrei focalizzare l'attenzione soprattutto relativamente al comparto delle Opere Pubbliche, che a mio avviso risulta tutt'altro che povero.

Primo tra tutti vorrei parlare del terremoto, che dal 20 Maggio 2012 ha cambiato radicalmente la nostra città, ma soprattutto credo abbia cambiato radicalmente il modo di pensare di tutti i cittadini ferraresi.
Ebbene, il 21 Maggio, ripeto, il 21 Maggio, cioè il giorno dopo all'avvenimento del sisma, come si dice in gergo: "la città era sul pezzo".
Si è da subito agito con interventi di messa in sicurezza, per poi passare agli interventi di riparazione e rafforzamento locale, nonché di miglioramento sismico. I nostri monumenti sono stati messi in sicurezza dai danni che sarebbero potuti occorrere a seguito delle scosse di assestamento, gli edifici puntellati.

Nei mesi seguenti non si è perso tempo ed è così che oggi possiamo apprezzare i primi risultati degli sforzi condotti in quel periodo. Il miglioramento sismico delle scuole "L'Acquilone" e "E.Mosti" hanno restituito alle famiglie scuole nuove e sicure. Sì, perché anche gli edifici in muratura, senza armatura al loro interno, possono avere caratteristiche antisismiche.

Molto importante è anche considerare che non ci si ferma qui: saranno disponibili altri 30 mln Euro a favore della Ricostruzione Post Sisma. Fondi che ci permetteranno di continuare in questo processo di messa in sicurezza dei nostri immobili e perché no, anche di riqualificazione strutturale del nostro patrimonio edilizio.
Patrimonio che necessariamente deve tenere conto sia degli edifici ad uso "amministrativo" sia dei beni monumentali e religiosi di cui l'ente è proprietario.

Ritornando sul tema scuole, così acceso negli ultimi giorni per altri motivi, credo che vada sottolineata l'attenzione riservata alla sicurezza degli edifici scolastici: in questo senso credo che i processi di ottenimento del CPI nelle scuole sia un passo fondamentale. Idem per quanto riguarda l'accessibilità ai portatori di handicap. Questi sono i segnali di un'amministrazione che ha a cuore la scuola, i bambini e gli insegnanti.

Vorrei ora fare un passaggio relativamente i fondi che fino alla scorsa legislatura erano gestiti dai consigli di circoscrizione e che ora vediamo presenti nel bilancio di previsione 2015 alla voce manutenzione ordinaria. Ritengo che con tale scelta, si dimostri ancora una volta l'attenzione alle piccole manutenzioni di strade e aree verdi e arredi, che spesso risultano fondamentali per rispondere alle richieste della città.

Sul comparto strade il mio invito specifico è quello di proseguire con i controlli sull'opera finita (previsti dalla Legge) soprattutto relativamente il funzionamento e l'interazione che l'opera ha con i servizi che la compongono. Entrando nello specifico, manterrei alta l'attenzione sulla posa delle caditoie e sui cordoli.

Da qui come non ricordare l'importanza delle reti di smaltimento delle acque meteoriche. Certamente i cambiamenti climatici che stiamo attraversando mettono a dura prova le nostre condotte, provocando piccoli allagamenti nella struttura stradale. Anche queste problematiche richiedono una risposta, che già si sta traducendo in nuove tecniche di smaltimento e sostituzione delle condotte.

Passando al tema del Verde, certamente la sua manutenzione richiede un dispendio di risorse rilevante, ed a questo proposito mi chiedo se non possa essere verificata la fattibilità di creare forme di collaborazione con i cittadini affinché si occupino della pulizia e della cura di alcuni spazi verdi della città (in forma gratuita).
Insisto su questo poiché credo che sia importante favorire la partecipazione dei cittadini alla cura della città (la sentirebbero più "loro") inoltre credo che gli spazi verdi, soprattutto se adeguatamente attrezzati creino aggregazione nei quartieri e tra le famiglie. Anche su questo ambito esistono associazioni che potrebbero, se fosse possibile, collaborare per questi scopi.

Sul comparto illuminazione credo sia molto positivo il lavoro previsto su via Mortara, via Montebello e Palestro. E' necessario mantenere alta l'attenzione a questo ambito: molte zone infatti necessitano di interventi di manutenzione (black out in centro storico) nonché di potenziamento delle linee (forese).

A contribuire agli investimenti non posso non ricordare i fondi Europei 2014-2020 per il progetto idrovia: un progetto importante per la nostra città. Vorrei tralasciare le solite polemiche relative a questo progetto per ricordare come questo si accompagni ad un processo di riqualificazione urbana e rigenerazione ambientale che coinvolge la Darsena di San Paolo ed il canale Boicelli, tutt'altro che trascurabile. Inoltre il progetto è legato con la realizzazione della rotonda di San Giorgio: quindi è giusto andare avanti con il progetto.

Sulle infrastrutture e visto che ci troviamo sotto Natale, come non ricordare l'importante processo di completamento della tangenziale Ovest. Ciò che sembrava essere irraggiungibile è divenuto realtà, ed è accaduto grazie alla determinazione di chi ha creduto che fosse necessario trovare una conclusione a un progetto che da troppo tempo aspettava di trovare compimento. A questo punto credo che si potrebbe iniziare a pensare alla tangenziale Est..