Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu Ferrara 18/12/2014 - P.G. n. 117817

Al Sig Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale


OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO SULLA PROMOZIONE E IL SOSTEGNO DELL’ECONOMIA SOLIDALE


PREMESSO

Che in data 23 luglio 2014 l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna ha approvato la legge n.19/2014 denominata NORME PER LA PROMOZIONE E IL SOSTEGNO DELL’ECONOMIA SOLIDALE

Che l’art.1 di detta legge sancisce che la Regione Emilia Romagna, per promuovere lo sviluppo civile, sociale ed economico della collettività, riconosce e sostiene l’Economia Solidale, quale modello sociale, economico e culturale improntato ai principi di eticità e giustizia, di equità e coesione sociale, di solidarietà e centralità della persona, di tutela del patrimonio naturale e legame con il territorio e quale strumento fondamentale per affrontare le situazioni di crisi economica, occupazionale e ambientale

Che all’art.4 punto 1 si fa espresso riferimento alle azioni concrete che, nell’ambito del sistema di decentramento territoriale e coinvolgimento e collaborazione degli Enti Locali, i Comuni possono adottare per valorizzare, promuovere e sostenere lo sviluppo dell’Economia Solidale e la messa in rete dei soggetti che svolgono attività e iniziative in tale ambito

Che proprio a Ferrara, lo scorso 29 novembre è stata presentata la legge regionale 19/2014

Che il Comune di Ferrara coordina la propria attività con la Regione Emilia Romagna, così come previsto dall’art.4, punto 1 dello Statuto Comunale

Che l’economia solidale promuove modelli collaborativi per l’inclusione di tutti nel processo produttivo e l’integrazione di tutti in quello del consumo; si basa sulle relazioni quale tratto distintivo e caratterizzante della convivenza civile; promuove il legame con il territorio valorizzandone le risorse; difende il diritto di ogni essere umano a soddisfare i propri bisogni fondamentali; sviluppa reti che si sostengono a vicenda cercando di rispondere in modo veloce e flessibile ai cambiamenti dell’ambiente circostante


CONSIDERATO

Che le linee programmatiche per il mandato 2014-2019 del Signor Sindaco dichiarano espressamente di mettere al centro la persona, ossia indirizzano le attività dell’amministrazione alla realizzazione di una società coesa, inclusiva, solidale, nella quale le persone, nella loro individualità o come gruppi, si sentano coinvolti e sostenuti per lo sviluppo pieno dei diritti della persona e il miglioramento, attraverso ciò, dell’intera comunità

Che in tale contesto è già stata promossa da questo Consiglio l’istituzione dell’Emporio Sociale per la distribuzione controllata di generi alimentari dove convergano servizi e attività rivolti a persone e famiglie in difficoltà, in cui costruire relazioni e offrire strumenti personalizzati, in cui "produrre solidarietà" dando possibilità a ciascuno di mettere a disposizione tempo, denaro, beni, competenze

Che questa Amministrazione avvierà un percorso partecipativo per la cura del verde pubblico e la definizione di modalità innovative di collaborazione tra Comune e cittadini sulla gestione condivisa dei beni comuni urbani

Che a Ferrara è in corso la prima esperienza di cohousing tramite la costruzione di un edificio con 7 unità abitative coordinata dall’Associazione Solidaria

Che a Ferrara sono attivi numerosi Gruppi di Acquisto Solidale che coinvolgono circa un migliaio di famiglie

Che è attivo il Mercato della Terra di Slow Food presso il cortile degli Ex Magazzini Amga, come esempio di recupero della cultura dei nostri prodotti, delle tradizioni enogastronimiche, della filiera corta

Che Ferrara negli ultimi anni sta promuovendo con azioni concrete operazioni di rigenerazione urbana allo scopo di riqualificare edifici abbandonati e, attraverso essa, zone e quartieri della città

Che, pertanto, esiste già un tessuto sociale e numerose esperienze che si ispirano al sopra esplicitato concetto di Economia Solidale o ad esso possono essere ricondotte

Che già numerose realtà ferraresi che si riconoscono nei principi e nelle modalità dell’Economia Solidale partecipano al Coordinamento Regionale per l’Economia Solidale Emilia Romagna (CRESER), gruppo informale che coordina le attività a livello territoriale


RILEVATO

Che l’atto di indirizzo che ha accompagnato l’approvazione della legge regionale contiene l’auspicio che il Presidente della Regione assegni una delega specifica, all’interno della Giunta Regionale, all’Economia Solidale

Che già il Comune di Reggio Emilia ha istituito la delega all’Economia Solidale, nello specifico collegata all’Welfare e alle Politiche Sociali, affidata al Vicesindaco


RITENUTO

Che compito fondamentale dell’Amministrazione – anche in virtù dell’indicazione contenuta nell’art.4 punto 1 della legge 19/2014 - sia promuovere e sostenere la messa in rete dei soggetti che svolgono attività e iniziative in questo ambito; il riconoscimento e l’applicazione dei “Sistemi Locali di Garanzia Partecipata” [art.3, comma 1, lettera i) l.19/2014]; la divulgazione presso la cittadinanza dei principi, delle prassi e delle attività svolte dai soggetti impegnati nell’Economia Solidale, attraverso eventi, percorsi e strumenti informativi, in particolare nelle scuole, nelle università, nelle sedi formative; la creazione di “Centri per l’Economia Solidale”, anche mediante la concessione ai soggetti dell’Economia Solidale di spazi altrimenti non occupati a titolo non oneroso


IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA IMPEGNA IL SINDACO

A istituire la delega all’Economia Solidale affinchè possano essere promosse tutte le politiche dell’Economia Solidale, in modo trasversale e intrassessorile, dal sociale al turismo, dall’ambiente all’urbanistica, dalla promozione nelle scuole al sostegno alle reti presenti nel territorio fino al supporto necessario per l’eventuale creazione di un Distretto dell’Economia Solidale (DES), anche attraverso l’istituzione di un tavolo permanente di dialogo e confronto con le suddette realtà, nonchè ad attivarsi con il Presidente della Regione Emilia Romagna affinchè, in ottemperanza all’atto di indirizzo che ha accompagnato l’approvazione della legge regionale, istituisca, fin dalla composizione della nuova Giunta regionale, la medesima delega all’Economia Solidale.



Approvato in Consiglio Comunale il 2 febbraio 2015