Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu P.G. 35347/2019             
 

Oggetto: Question Time "DEGRADO PARCO SCHIACCIANOCI".
 
 
Premesso
 
che la zona in oggetto, compresa fra via Lanfranco Caretti e via dei Gerani a Ferrara, è stata oggetto di una interrogazione del 21/9/16 per abbattimento maldestro di 300 giovani piantine (http://www.comune.fe.it/5246/interrogazione-un-bosco-per-la-citt-300-piante-falciate) in uno spazio utilizzato per il progetto  “Un Bosco per la Città” , in seguito ripiantumate dopo nostra segnalazione;
che  la zona è stata interessata da opere di depurazione e bonifica del percolato, come testimoniano apposite strutture in muratura  ivi collocate;
che, come riferiscono residenti e come constatato in sopralluogo del sottoscritto in compagnia di residenti  il  13 marzo 2019, la zona, che include un boschetto naturale ,  è soggetta a degrado, documentato da fotografie che alleghiamo;
Notato che
 
su via dei Gerani, nei pressi di recinzione con rete metallica, campeggia cartello “ Area di riqualificazione ecologica della Regione Emilia-Romagna” Parco Schiaccianoci che stabilisce divieti, fra i quali  i seguenti:

• vietato danneggiare la flora e la fauna
• vietato campeggiare
• vietato accendere fuochi
• vietato abbandonare rifiuti
• cani al guinzaglio
   
  Osservato  che
   
   tutti i divieti sopra citati sono stati trasgrediti. In particolare accertato da sopralluogo citato che:
• molti giovanissimi alberelli sono stati spezzati (foto);
• è ormai di routine alla mattina presto e nel tardo pomeriggio constatare la presenza di cani da caccia anche di grossa taglia con padrone che scorazzano nel parco senza guinzaglio, proprio dove hanno ripiantumato le piantine falciate;
• nella zona boschiva naturale verso via Caretti sono stati accesi fuochi che hanno lasciato traccia;
• sono presenti, nella zona boschiva, rifiuti anche ingombranti (materassi, teli di plastica, vestiti, un ciclomotore abbandonato, stracci, copertoni, sacchi con rifiuti)(foto);
• ci sono segni evidenti di campeggiatori abusivi . In particolare una rudimentale tenda di plastica nera sostenuta da strutture lignee, pentole, zaini, rudimentali tavolini e piani di appoggio (foto);
   
  Preso atto inoltre con preoccupazione che
   
  come riferito dai residenti, fino a pochi anni fa erano visibili, anche in pieno giorno, dalla strada confinante via dei Gerani, fagiani e lepri oggetto di ammirazione da parte dei passanti, che oggi sembrano quasi completamente scomparsi a causa evidente dei cani da caccia anche di grossa taglia lasciati completamente liberi. E ciò in una zona dove campeggia il cartello dell’Amministrazione Provinciale che recita “ Divieto di Caccia. Zona di Ripopolamento e Cattura” (vedi foto);
   
  Ritenuto che
  
  la zona citata non sia adeguatamente monitorata, né dal punto di vista botanico per lo sviluppo delle piantine appena piantumate,  né per quanto riguarda rischio sanitario né per quanto riguarda frequentazioni abusive, poiché tutti i divieti sopra menzionati sono trasgrediti;
   
  In virtù di quanto sopra esposto si chiede ad assessore/i competenti
   

• cosa si intende fare per evitare i danni alle giovani piante appena piantumate nel Parco Schiaccianoci oggetto del progetto “Un Bosco per la Citta”;
• cosa si intende fare per far rispettare i divieti sopra elencati (ed elusi) ed in particolare per i rifiuti abbandonati nel boschetto e la tenda abusiva ivi allestita.

Con Osservanza.
                                                                                                 Il Consigliere comunale M5S
                                                                                                                 Claudio Fochi