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Mozione "Proposta di adesione a EWT"

di Silvia Mantovani e Ilaria Morghen - 14.7.2014
Oggetto: Mozione Proposta di adesione a EWT
Premesso
Che l’European Walled Towns for Friendship and Professional cooperation among walled Towns, è un Forum internazionale, un’associazione per lo sviluppo sostenibile delle città caratterizzate da cinte murarie (fondata a Tensby, Galles, nel 1989).
Il suo scopo principale è valorizzare le cinte murarie e i centri storici delle città che esse racchiudono anche attraverso progetti europei che possano accedere a fondi comunitari (come ad esempio il progetto “Archway”). L’atto costitutivo, le dichiarazioni di intenti e tutti gli obiettivi sono pubblicati sul sito: www.wallwdtowns.com .
Il primo obiettivo della sua costituzione è “incoraggiare l’amicizia fra gli abitanti di tutte le età delle comunità di città con mura”. Sottoliniamo che il punto 5 del Manifesto di tale associazione recita come ulteriore obiettivo: “sviluppo della pace attraverso il turismo – in base a quanto stabilito dall’Accordo di Canterbury del 2008 – e sviluppo di una rete mondiale di città partner che possano anche fornire supporto ad altre città associate in caso di disastri naturali, terremoti e guerre.”
La rete EWT annovera circa un centinaio di città con mura in più di venti nazioni. Accoglie un centro ricerche (www.walledtownsresearch.org) dove avviene il dibattito scientifico con vasta bibliografia annessa. Una volta all’anno viene organizzato un Simposio (Walled Towns Symposium) dove ha luogo il meeting annuale (Annual General Meeting). Si tengono anche incontri del consiglio direttivo. Finora si sono svolti 23 simposi, alcuni dei quali ospitati da città italiane (Cittadella 1992; Verona 2006; Lucca 2011). La rete EWT ha forti connessioni anche con le seguenti associazioni culturali di respiro internazionale: Historic Towns Forum; Europa Nostra; Heritage Europe; Cittaslow; World Heritage Cities; European Sustainable Cities.
Per i comuni al di sopra dei 100 mila abitanti la quota di iscrizione completa (Full Membership Fee) che consente partecipazione attiva e diritto di voto è di Euro 690.
La quota di iscrizione per associazioni e organizzazioni culturali (Associate Members), che non consente diritto di voto, è di Euro 60.


Rilevato
come si evince dall’elenco delle municipalità che hanno aderito a EWT, che, Ferrara, la quale gestisce le mura più lunghe d’Italia (circa 9 km), non ne fa parte, a differenza di altre città italiane con importanti cinte murarie (Lucca, Cittadella, Palmanova), e anche altre che le hanno conservate solo molto parzialmente e intendono valorizzarle (Roma, Gradara, Verona).
Ritenuto
che gli obiettivi statutari della rete EWT, collimino sia con le esigenze di conservazione delle mura e del centro storico cittadino resisi indispensabili da quando Ferrara è censita come sito dell’Unesco, sia con gli obiettivi primari del Progetto di Restauro e Conservazione delle Mura stesse concepito negli anni ’70 e attuato negli anni ’80, ma non ancora completamente portato a termine, così descritto a suo tempo dagli enti promotori : “Progetto finalizzato al restauro, recupero e valorizzazione delle mura e del sistema culturale e museale della città di Ferrara”. La dichiarazione di intenti espressa dai membri di EWT nel 1989, che qui citiamo, (nota come “The Piran Declaration”) infatti, persegue gli stessi obiettivi; “Le città murate sono un lascito insopprimibile della storia e dovrebbero essere preservate, valorizzate e soggette a continua manutenzione, salvaguardate dall’abbandono, da danni e distruzioni e consegnate alle future generazioni come insostituibili pietre miliari della storia”.
Invitiamo
per motivi afferenti ad urbanistica, cultura e turismo, la Giunta e il Consiglio Comunale, a sanare una tale incongruenza culturale e sottoscrivere un atto di adesione formale a tale rete.
A tal proposito ricordiamo che l’assessore all’Urbanistica dott.ssa Roberta Fusari, in un recente incontro titolato “Due proposte per la valorizzazione delle mura di Ferrara” (Sala dell’Arengo, 10/7/2014) ha pubblicamente auspicato la necessità di “lavorare in rete” con altre realtà per un approccio virtuoso alla salvaguardia e tutela delle nostre mura cittadine.
In conclusione
Il M5S di Ferrara, tramite i suoi consiglieri, propone l’adesione del Comune di Ferrara alla rete EWT (European Walled Towns), associazione culturale che riunisce città europee – e non – caratterizzate da cinte murarie, dislocate in più di 20 nazioni. Riteniamo che tale adesione sia strategica per lo studio e progetti di salvaguardia della cinta muraria estense, poiché solo confrontandoci con decine di altre città caratterizzate da mura sarà possibile elaborare adeguate strategie di conservazione e utilizzo delle nostre mura, e ci auguriamo che la lungimiranza della nostra municipalità possa consentire di organizzare ed ospitare a Ferrara nel 2017 (magari nell’ambito di un progetto di rilancio delle mura cittadine) il Simposio annuale di European Walled Towns.
Il Gruppo Consiliare M5S
Silvia Mantovani
Ilaria Morghen
Ultima modifica: 05-12-2014
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Movimento5Stelle
EMAIL: gruppo-movimento5stelle@comune.fe.it