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Interrogazione sul futuro del Polo Chimico di Ferrara - P.G.n.68235

di Renato Finco
Ferrara, 15 giugno 2016 - P.G. n. 68235

Ill.mo Sig. Sindaco
del Comune di Ferrara

Oggetto: Interrogazione sul futuro del Polo Chimico.

PREMESSO:

- che il 14/06/2016 Federchimica ed Unindustria Ferrara hanno organizzato, a Ferrara, la 14° Conferenza Responsable Care in cui è stato messo in risalto come il Polo chimico di Ferrara possa essere citato ad esempio non a caso il titolo è stato “La chimica sostenibile per lo sviluppo del territorio: Ferrara un caso di successo”;

- che lo stesso giorno veniva riportata la notizia che Basell non si arrende alle sentenze di due giudici del lavoro che hanno stabilito il reintegro di Luca Fiorini nell’attività lavorativa all’interno del petrolchimico;

- che le sigle sindacali unitarie hanno presentato un documento i cui punti salienti si possono riassumere in :
-completare in tempi brevi da parte di Versalis, l’investimento sulla produzione di elastomeri;
-migliorare l’asset del Polietilene;
-sostenere questi interventi attraverso gli investimenti mirati a dare continuità produttiva e innovazione tecnologica nelle strutture produttive a cui il petrolchimico di Ferrara e strettamente connesso;
-rilanciare il Centro Ricerche Natta con finanziamenti dedicati ad esplorare nuove tecnologie;
-completare gli investimenti avviati da Yara per migliorare e rafforzare la continuitò produttiva dell’impianto ed il suo impatto sul territorio circostante;
-investimenti da parte di Syndial per la realizzazione di un laboratorio di avanguardia per il trattamento dei fanghi;

RILEVATO che:

- a livello regionale, già l'anno scorso, la Regione Emilia Romagna, le Istituzioni Locali e le organizzazioni Sindacali si sono attivate costituendo il tavolo della chimica regionale;
- successivamente, la nostra Regione, si è fatta carico attraverso il lavoro dell'Assessore Palma Costi di coordinare le altre regioni interessate ( Lombardia e Veneto ) riconducendo attorno al tavolo il cosiddetto “ quadrilatero padano”, comprendente Ferrara, Marghera, Mantova e Ravenna, e sottoscrivendo un importante documento congiunto, a partire dalla vicenda ENI-Versalis, è stato attivato proprio il 31/03/2015 il tavolo istituzionale presso la Regione Emilia Romagna per definire il futuro di quell’importante area produttiva;

TUTTO CIO’ PREMESSO

Il sottoscritto Consigliere Comunale INTERROGA il Sig. Sindaco e l’Assessore delegato per sapere:
• quali sono le iniziative che l’amministrazione comunale ha portato avanti, nell’ultimo semestre al fine di avere risposte sugli investimenti previsti per 200 mln di € con previsioni di nuove assunzioni ;

• di informare il Consiglio Comunale di Ferrara in merito agli sviluppi del tavolo regionale al fine di cogliere tutte le opportunità di consolidamento e sviluppo dell’Area industriale del Polo Chimico;

• se Federchimica e Unindustria Ferrara, dopo la realizzazione della Conferenza del 14/06/2016 sudeetta, si siano rese disponibili e se si come per un ulteriore confronto, anche a carattere locale, al fine di rafforzare il loro ruolo nel rispetto di quanto indicato nel titolo dell’iniziativa cioè come la chimica sostenibile oltre ad essere un buon esempio possa rappresentare il futuro, o parte di esso, dell’area del Petrolchimico ferrarese.

Ultima modifica: 28-07-2016
REDAZIONE: Gruppo Partito Democratico
EMAIL: gruppo-partitodemocratico@comune.fe.it