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Interpellanza sull’utilizzo della Polizia Municipale come supporto alla repressione dei reati legati agli stupefacenti

di Lorenzo Marcucci - 13.12.2017
P.G. 153783/2017
 
                                       
Preso atto:
che nella seduta del Consiglio comunale del 5 Ottobre 2015 il consigliere Balboni del M5S ha presentato una mozione (PG 67565 01/07/15) in merito agli interventi di sicurezza urbana;
che in detta seduta il Consiglio comunale con 24 voti a favore ha impegnato il Sindaco e la Giunta a “Modificare in via sperimentale i turni della polizia municipale al fine di utilizzarla quale forza aggiuntiva per il pattugliamento serale e notturno della città”;
 
Ricordato:
che in data 13 Maggio 2016, a seguito di una aggressione ai danni di due residenti in zona GAD, stando a quanto riportato dai giornali, l’assessore alla sicurezza annunciò la presenza di una pattuglia della polizia municipale costantemente in zona Gad;
che a memoria dello scrivente la pattuglia è stata visibilmente presente per poche settimane dopo l’annuncio, dopodiché, anche se forse presente, la stessa non sortiva evidenti risultati, probabilmente per le modalità stesse con cui era stata posta in atto;
Evidenziato:
  • che in altre città molto simili per dimensioni e posizione geografica a Ferrara (Modena, Reggio Emilia, Rimini) la polizia municipale ha portato a compimento, anche senza l’aiuto della Polizia di Stato o dei Carabinieri, operazioni quali lo smantellamento di bande, l’arresto di clandestini, la perquisizione di appartamenti, lo sgombero di alloggi occupati abusivamente, lo svolgimento di indagini, appostamenti e intercettazioni ambientali, arrivando a portare a decine di custodie cautelari;
  • che in tali città sono stati creati nuclei specifici all’interno della Polizia Municipale per la repressione dei reati legati agli stupefacenti;
  • che per quanto lo scrivente sia fiducioso sull’operato della nuova unità cinofila, le suddette operazioni mostrano ampiamente come a Ferrara sia prevalentemente inutilizzato l’enorme potenziale rappresentato dalla Polizia Municipale per la lotta allo spaccio e al degrado che da lustri affligge la cosiddetta “zona GAD”;
 
Evidenziato in particolare:
che lo stesso Sindaco si è recentemente detto preoccupato per le aggressioni avvenute in suddetta zona;
che l’Assessore alla sicurezza si è recentemente chiesto pubblicamente “dove abbiamo sbagliato e cosa possiamo fare” in merito a tali aggressioni ;
 
TUTTO CIO’ PREMESSO
si interpella il Signor Sindaco e per esso l’Assessore competente nei seguenti termini:
  • se la sperimentazione summenzionata è stata fatta e quali sono state le sue modalitá (durata e orari di applicazione);
  • quali sono stati i risultati della sperimentazione e quali azioni conseguenti abbia indotto;
  • se a Ferrara sia stato istituito un nucleo specifico all’interno della Polizia Municipale per la repressione dei reati legati agli stupefacenti, e in caso contrario, quali sono stati gli impedimenti alla sua creazione e se il Sindaco non ritiene opportuno crearlo dati i recenti fatti di cronaca.
    Si richiede risposta scritta.
    Con osservanza.
 
 
 
           Il Consigliere Comunale M5S
           Ing. Lorenzo Marcucci
 
Ultima modifica: 10-01-2018
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Movimento5Stelle
EMAIL: gruppo-movimento5stelle@comune.fe.it