Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu P.G. 153775/2017

Preso atto:
che nel Luglio del 2016, l’allora questore applicava per la terza volta l’Art.100 del TULPS imponendo la chiusura del Market citato in oggetto e denominato nella cronaca locale “minimarket della droga”;
che tale chiusura era determinata dal fatto che suddetto commercio era luogo di pregiudicati e punto nevralgico dello spaccio in GAD;
Ricordato:
che in altri casi, dopo il terzo provvedimento di questo tipo, si è giunti all’accordo della catena istituzionale, fra questore, prefetto e sindaco, per procedere alla revoca della licenza, dando così un forte segnale contro lo spaccio e supporto alle azioni delle forze dell’ordine;
che purtroppo, nel caso in esame nulla è stato fatto, nonostante le sollecitazioni della cittadinanza, dando al contrario un segnale di debolezza nella lotta allo spaccio e al degrado nella cosiddetta zona GAD, interrompendo il supporto alle azioni delle forze dell’ordine;
Evidenziato:
che grazie all’intervento del consigliere Fornasini di Forza Italia, partito all’opposizione, il giorno 4 Ottobre 2016 si è tenuta una commissione specifica per comprendere per quali motivazioni non si sia proceduto a tale revoca;
che a causa dell’assenza dell’allora Prefetto, pur esplicitamente invitato, non si giunse né al ritiro della licenza, né tantomeno alla comprensione delle motivazioni che la impedirono o della specifica responsabilità nella suddetta catena istituzionale;
Evidenziato in particolare:
che lo scrivente non ricorda da parte del Sindaco, della giunta o della maggioranza in generale, nessun commento di pressione o richiesta pubblici affinché la revoca venisse posta in atto;
che recentemente un nuovo Questore ed un nuovo Prefetto si sono insediati, facendo sperare che tale processo possa finalmente concludersi, a meno che l’anello debole nella catena istituzionale non sia proprio l’Amministrazione;
Stupendosi:
che nell’Ottobre del 2016, anche senza il contributo della catena istituzionale, l’attuale Giunta ha potuto intervenire nella sanzione e nella forte riduzione dell’orario di apertura di un locale sito nel centro storico (Via del Turco) per le “tante segnalazioni dei residenti”;
che tale solerzia mai sia stata mostrata dall’Amministrazione nonostante le “tante segnalazioni dei residenti” giunte anche per il market in oggetto, cosí come per altri locali simili sparsi per la GAD, (per esempio alcuni locali siti in Via Ortigara), molti dei quali hanno piú volte imposto l’intervento instancabile delle forze dell’ordine ;
TUTTO CIO’ PREMESSO
si interpella il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato nei termini seguenti:
- quali azioni fattive pose in atto al tempo degli eventi narrati per sollecitare il ritiro della licenza del market in oggetto;
- se non reputa necessario provare a sollevare la questione con le altre componenti della catena istituzionale di modo che, dati anche gli ultimi gravi eventi accaduti nella zona GAD, si possa alleviare la situazione e supportare il lavoro delle forze dell’ordine.
Si chiede di fornire risposta scritta.
Con osservanza.
 
Il Consigliere Comunale M5S
Ing. Lorenzo Marcucci