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Nota - Parere legale COSAP
di Federico Balboni - 10.3.2016
P.G. 29633/2016
Oggetto: Parere legale “Cosap”.
Per quanto attiene alla problematica in oggetto preme evidenziare quanto segue:
i privati titolari delle concessioni demaniali ai quali è stato richiesto, da parte del comune di Ferrara, il pagamento della Cosap, usufruiscono e per questo pagano la relativa tassa di concessione, di aree del demanio idrico per il mantenimento di una rampa carrabile per accedere ad area privata addossata all’argine sinistro del Po di Volano.
L’accesso e l’uscita dalla proprietà privata non è però destinato al godimento del solo proprietario dell’area a servizio della quale sono realizzate le rampe ma, come prescritto negli “atti di concessione per l’occupazione di bene del demanio idrico ad uso rampa carrabile e manufatto di scarico acque depurate” il concessionario “dovrà assicurare il libero transito sulle opere idrauliche e loro pertinenze al personale regionale incaricato e relativi mezzi di servizio”.
Venendo meno il presupposto dell’uso esclusivo dei concessionari (presupposto sulla base del quale il Tribunale di Ferrara ha respinto la domanda del sig. Bariani Claudio) il pagamento della Cosap non potrebbe essere imputato solo agli stessi ma anche alla Regione quale ente concedente al quale, si ripete, deve essere assicurato “il libero transito sulle opere idrauliche”.
Ciò premesso, è importante evidenziare come i beni pubblici oggetto di concessione costituiscano “proprietà pubblica in senso oggettivo”.
Pertanto i privati titolari delle concessioni accedono alla pubblica via attraverso un bene del demanio che, nonostante la concessione regionale, è e resta un bene pubblico.
Venendo meno la titolarità su quel bene da parte del privato non può in alcun modo lo stesso essere il soggetto passivo della richiesta di pagamento della Cosap che invece dovrà essere indirizzato al titolare della rampa, nel caso di specie la Regione Emilia Romagna.
I migliori saluti.
Il Consigliere Comunale
Movimento5Stelle
Federico Balboni