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Interpellanza M.G. e Carta Smeraldo
di Francesco Rendine - 27.10.2017
P.G. 130115/2017
PREMESSO
che il sig. M.G. risiede a Pontelagoscuro luogo dove tutte le calotte si aprono con la carta smeraldo, che Hera e amministrazione stanno cercando di imporre ai ferraresi;
APPURATO
che lo scrivente tende a difendere i diritti anche di quelli che pensano il contrario di quello che il sottoscritto ritiene giusto, come nel caso del sig. M.G. che nonostante abbia desiderio di conferire la differenziata nelle calotte, non può farlo, in quanto ha ricevuto l’invito a ritirare la carta per un immobile che non è più di sua proprietà, in quanto occupato dall’ex consorte;
RIFERITO
che lo sfortunato contribuente ha ripetutamente telefonato ad Hera, ricevendo come risposta che deve andare dall’ex moglie a ritirare la tassa dei rifiuti del precedente immobile e poi recarsi presso una stazione ecologica per il ritiro;
PACIFICO
che i rapporti tra gli ex coniugi non consentono un dialogo tra gli stessi che permetta il recupero della documentazione pregressa e che lo stesso ha chiarito da molti mesi la sua posizione di residente in via Risorgimento presso l’ufficio Tari del comune e presso gli altri enti coinvolti;
DIABOLICO
che Hera provochi tanti disagi e danno ad un cittadino che, per essere corretto nel conferimento, ha dovuto riempire il garage di rifiuti, rendendolo inutilizzabile per ricoverare l’automezzo e costringendolo ad accedere a questo locale solamente con maschera antigas, e forse inducendolo a compiere una violazione, giacché il deposito di rifiuti, anche se non pericolosi, è consentito solamente alle ditte autorizzate dalla regione;
RIDONDANTE
che Hera chieda al cittadino documenti che dovrebbe già avere a disposizione direttamente o dall’amministrazione pubblica;
NOTO
che dal 1° gennaio 2012, le Pubbliche amministrazioni e i soggetti erogatori di pubblici servizi, non possono più richiedere ai cittadini la presentazione di documenti detenuti da altre Pubbliche amministrazioni. L'eventuale richiesta di certificati dovrà essere acquisita direttamente dalle amministrazioni certificanti o, in alternativa, potrà essere richiesta la produzione solo di dichiarazioni sostitutive di certificazione o dell’atto di notorietà al cittadino. Ciò è stato introdotto dall'articolo 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011, n. 183, che ha modificato il "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa" di cui al DPR 28 dicembre 2000, n. 445.
Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 (dichiarazioni sostitutive delle certificazioni) e 47 (dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà) del DPR 28 dicembre 2000, n. 445";
PREPOTENTE
che un’azienda partecipata comunale possa non avere per il cittadino quei riguardi che la norma prevede
CIO’ PREMESSO
il sottoscritto INTERPELLA il Sig. Sindaco per sapere:
- se ritiene di intervenire con i rappresentanti di Hera circa l’opportunità di continuare a vessare con un’assurda burocrazia questo cittadino oppure provvedere affinché allo stesso venga consegnata questa maledetta, malnata e malpensata carta smeraldo che crea problemi anche a chi la vuole ricevere.
Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.
Il Consigliere Comunale G.O.L.
Ing. Francesco Rendine