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Risoluzione sulla Carica del Presidente del Consiglio Comunale
Archivio legislatura 2009 - 2014
Risoluzione
OGGETTO: indennità del Presidente del Consiglio Comunale
RESPINTA
in Consiglio Comunale di Ferrara
seduta del 18.12.2012
Premesso che
i tagli dei trasferimenti ai Comuni impongono l’adozione di politiche di risparmio, affinché il costo degli apparati amministrativi ed elettivi gravi il meno possibile su famiglie e imprese;
Pacifico che
affinché anche l’amministrazione ferrarese persegua questa linea virtuosa indicata anche dalle direttive statali che da tempo hanno azzerato l’indennità di carica dei presidenti di circoscrizione, ed eliminato i gettoni dei relativi consiglieri;
Risaputo che
• i presidenti di commissioni non percepiscono alcuna indennità aggiuntiva rispetto ai gettoni di presenza, per il lavoro di preparazione e coordinamento delle commissioni che presiedono;
• i consiglieri comunali, membri di commissione, percepiscono solo i gettoni di presenza per la loro partecipazione a consigli e commissioni di cui fanno parte;
• ai capigruppo non è riconosciuto alcunché oltre ai gettoni di presenza, per il ruolo svolto nei gruppi e nella conferenza dei capigruppo;
Essendo Noto che
l’attività del consiglio comunale e delle commissione negli ultimi anni si è fortemente ridimensionata, anche a seguito del progressivo spostamento di poteri decisionali dal consiglio a sindaco e giunta;
Tutto ciò Esposto
i sottoscritti gruppi consiliari reputano non più indispensabile l’impegno a tempo pieno del presidente del consiglio comunale, ritenendo che egli possa svolgere il proprio ruolo utilizzando i permessi retribuiti, riconosciuti per legge ai dipendenti eletti nelle istituzioni, sia per la loro partecipazione al consiglio, che per quella alle commissioni;
l’eventuale sostituzione dell’indennità di carica del presidente con gettoni di presenza, darebbe luogo ad un consistenze risparmio per l’ente (dell’ordine di decine di migliaia di euro), senza arrecare alcun danno all’interessato, che percepirebbe lo stipendio dal datore di lavoro, e senza depotenziare il ruolo istituzionale attualmente richiesto dall’ente;
Chiede
al presidente del consiglio comunale di svolgere il proprio impegno istituzionale non più a tempo pieno e con la corresponsione dell’indennità di funzione, bensì a tempo parziale, usufruendo dei permessi retribuiti riconosciuti dalla legge e percependo i gettoni di presenza come i colleghi.
Precisa che
qualora l’attuale presidente del consiglio non fosse disposto ad accettare una politica di risparmio, diversi consiglieri si rendono disponibili ad accettare, alle condizioni esposte, la candidatura alla carica in parola.
Gruppo FLI (Francesco Rendine)
Gruppo IAF (Cavallari Liliano)
Gruppo PPF (Valentino Tavolazzi)
Gruppo Lega Nord (Giovanni Cavicchi)