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Interpellanza su "Segnaletica orizzontale in alcune zone della città"
Archivio legislatura 2009 - 2014
P.G. 78062/2013
Il sottoscritto Consigliere Comunale Francesco Rendine INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso all’Assessore delegato
PREMESSO
che il Regolamento di Attuazione del Codice della Strada all’art. 137 prevede al comma 4 adeguate “caratteristiche fotometriche, colorimetriche di antiscivolosità e di durata dei materiali da usare per i segnali orizzontali, nonché i metodi di misura di dette caratteristiche, sono stabiliti da apposito disciplinare tecnico approvato con decreto del ministro dei Lavori pubblici, da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica” inoltre al comma 6 dispone come “Nessun altro segnale è consentito sulle carreggiate stradali all'infuori di quelli previsti dalle presenti norme”.
PROVATO
che gli attraversamenti pedonali con zebrature realizzati con cubetti o mattonelle di porfido, come provano le foto sottostanti, relative alle rotonde di via Darsena all’altezza di Corso Isonzo e Foro Boario, non rispettano le caratteristiche fotometriche, colorimetriche e di durata previste dal Regolamento;
Darsena/Isonzo Darsena/ForoBoario
ACCERTATO
che in numerose altre strade, come per esempio in Via Biagio Rossetti e Corso Porta Mare vi sono attraversamenti pedonali costituiti da lastre di materiale marmoreo e segnaletica orizzontale in porfido che risulta quasi invisibile (cfr. immagine sottostante);
RILEVATA
responsabilità per i malfatti sia del politico suggeritore sia del tecnico esecutore i quali, in concorso fra loro, verosimilmente riferendosi più all’estetica che alla norma e alla funzionalità del manufatto hanno adottato soluzioni inidonee sprecando denaro pubblico;
TUTTO CIÒ PREMESSO
il sottoscritto Consigliere Comunale INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato circa l’opportunità di:
a) modificare tutti gli attraversamenti non conformi al Codice della Strada al fine di renderli rispondenti allo stesso;
b) intraprendere un’azione legale contro il tecnico ed il politico che hanno realizzato soluzioni inidonee, al fine di recuperare il denaro sprecato.
Si prega la S.V. di fornire risposta scritta.
Con Osservanza.
Il Presidente del Gruppo Consiliare Futuro e Libertà per l’Italia Ing. Francesco Rendine