Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu P.G. 48000/2013



Il sottoscritto Consigliere comunale Francesco Rendine INTERPELLA il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato

PREMESSO

che l’Assessore ai lavori pubblici nel corso del pregresso “question-time”, nell’aula del Consiglio comunale ha oziosamente tergiversato relativamente alla viabilità, totalmente insufficiente, verso il nuovo ospedale di Cona.

ACCERTATO

- che nonostante lo stesso Assessore avesse comunicato in aula di aver verificato personalmente come i navigatori satellitari evidenzino che, per recarsi all’Ospedale di Cona, il percorso più breve per chi si trovi in centro a Ferrara sia quello di seguire via Pomposa, imboccare Via Scorsuro poi Via della Ginestra e quindi percorrere il ponte Bailey, la cui larghezza di due metri e portata di 2500 kg impone corrente di traffico a senso unico alternato;
- che chi provenga dal ponte Bailey con intenzione di immettersi su via Comacchio ha la visibilità notevolmente limitata dai platani presenti nell’area dell’incrocio;
- che, gli uffici pubblici comunali, così solerti nell’obbligare molti cittadini ad installare specchi all’uscita di passi privati su strada pubblica ignorino completamente l’intersezione in parola.

ASSODATO

che è vergognosa e irrispettosa la finta risposta dell’Assessore quando in Consiglio comunale vagheggia sull’aggiornamento delle mappe di via Bologna per la bretella, in costruzione da lustri, fingendo di non capire il grave danno per l’immagine della città “costringere” chi non conosce i percorsi alternativi per l’ospedale a seguire strade pericolose, con segnaletica inadeguata e dimensionate per volumi di traffico non consoni ad un nosocomio che dovrebbe avere ampia valenza territoriale, vista l’intenzione di attrarre pazienti da altre province.

CIO’ PREMESSO

il sottoscritto chiede personalmente al Signor Sindaco, vista la non risposta dell’Assessore delegato:
• se intende predisporre misure volte al miglioramento della sicurezza e della viabilità lungo il percorso breve tra ospedale e centro città;
• se ritiene opportuno adottare provvedimenti al fine di realizzare un percorso alternativo breve ed adeguato per raggiungere l’ospedale cittadino senza seguire percorsi tortuosi o imporre al malcapitato il passaggio per la criticabile rotonda di San Giorgio.

Si prega la S.V. di fornire risposta scritta.
Con Osservanza.

Il Consigliere Comunale
Futuro e Libertà per l’Italia
Ing. Francesco Rendine