Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu P.G. 103852/2013



PREMESSO

- che sono sempre più numerosi i cittadini che riconoscono come le recenti leggi di stabilità abbiano messo l’Italia, gli Italiani e soprattutto i Ferraresi in ginocchio;
- che anche il bilancio presentato dal Comune di Ferrara, da una parte dimostra qualche spiraglio di luce con abolizione di alcune aliquote di addizionale IRPEF dall’altra, nonostante i cittadini siano tra i più poveri della regione, l’Amministrazione sembra ancora legata ai vecchi equilibri tipici della sinistra comunista, infatti si é ben guardata dal ridurre inutili spese come, per esempio, quella che sostiene per il garante dei diritti dei detenuti o quella legata a ridondanti e costose figure di ex politici presenti in organismi a partecipazione comunale come l’ACER, che potrebbero ricorrere esclusivamente ai tecnici interni;
- che il mantenimento di ex politici oziosi in consigli di amministrazione, come per esempio quello di HERA il cui numero è maggiore di quello dei consiglieri presenti in multinazionali come la Fiat, testimonia, un modus operandi criticabile, infatti, così facendo non vengono eliminati quei costi “occulti” che, diversamente, avrebbero potuto consentire interventi pubblici con ulteriore vantaggio per i cittadini;

ESSENDO NOTO

- che il malcontento è presente non solo nei mugugnatori ferraresi che lo esternano quotidianamente ma anche in molte crescenti famiglie che soffrono in silenzio e, con dignità e vergogna, nascondono lo stato di grave disagio e povertà in cui si trovano;
- che anziché pagare il garante dei diritti dei detenuti, o ex politici che oziano in aziende a partecipazione comunale, sarebbe meglio destinare direttamente quelle somme per aiuti economici alle famiglie ferraresi in difficoltà;

IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

a ridurre le spese abolendo figure di ex politici, riciclati come garante dei diritti dei detenuti o inseriti in aziende a partecipazione comunale.

Il Consigliere Comunale
del Gruppo Consiliare
G.O.L. - Giustizia Onore Libertà
Ing. Francesco Rendine