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Mozione consiliare per la revisione di un’aliquota agevolata IMU al 7,6‰
di Giovanni Cavicchi - 29.03.2018
Lega Nord Padania
Gruppo Consiliare
Ferrara, 29.03.2018
PG. 41583/18
Egr. Dott.
Girolamo Calò
Presidente del Consiglio Comunale
OGGETTO: Mozione per la revisione di un’aliquota agevolata IMU al 7,6‰
Il Consiglio Comunale di Ferrara, riunito nella seduta del ---------------------:
PREMESSO
- che le Organizzazioni sindacali della proprietà: ASPPI, UPPI, UNIONCASA, CONFABITARE e degli inquilini: SICET, SUNIA, UNIAT si sono riunite in data 26/03/2018 presso la Residenza municipale, alla presenza del rappresentante del Comune Assessore Chiara Sapigni, per la sottoscrizione e il deposito del nuovo Accordo sulla definizione dei contratti di locazione concordata ex L. 431/98;
- con l’approvazione in data 16/01/2017 e la pubblicazione (G.U. del 15/03/2017) del Decreto Ministero delle Infrastrutture e Trasporti sono entrate in vigore le linee guida per il rinnovo degli accordi locali sui contratti di locazione concordati;
CONSIDERATO
- che il nuovo Accordo, sulla scorta del citato D.M., pur nella piena libertà di determinazione tra le OO.SS. della proprietà e dell’inquilinato, impone nuovi obblighi alle proprietà, sia in ordine all’applicazione di parametri correttivi in aumento fortemente limitati rispetto ad analoghi in realtà limitrofe (Bologna, Modena, Parma, Reggio Emilia, ecc), sia della presenza di parametri correttivi in diminuzione, oltre che del nuovo e oneroso obbligo di attestazione per i contratti non assistiti;
- che l’inquilinato, anche a seguito del notevole incremento della popolazione studentesca derivante dall’apertura i corsi a numero chiuso dell’Università di Ferrara, trarrà notevole beneficio da detto accordo;
- che risulta improcrastinabile un intervento anche a favore delle proprietà che accettano tali condizione di locazione, potendo, ad oggi, avvalersi solo della riduzione IMU del 25% operata a livello nazionale con la Legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (Legge di Stabilità 2016) e della cd. “cedolare secca” al 10%, misura anch’essa nazionale;
- che ad oggi sono ingiustamente equiparate, a differenza di quanto avviene in molte altre realtà, anche emiliane, ai fini della tassazione a livello comunale, le locazioni a canone concordato e quelle a canone libero;
SI IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta ad introdurre una più bassa aliquota ai fini IMU per le locazioni a canone concordato, nella misura di almeno il 7,6‰.
Giovanni Cavicchi
Presidente del Gruppo Consiliare
Lega Nord Padania