Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu Ieri, lunedì 30 gennaio il Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità un Ordine del giorno sulla prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata, presentato dal PD, che si collega alla legge regionale n. 3/2011, attraverso la quale la Regione Emilia Romagna adotta misure per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso, stanziando a questo scopo € 2 milioni. Si tratta di un importante momento di condivisione su un fenomeno criminale, che ancora non investe questa città, ma inizia a diffondersi in modo preoccupante nella Regione.
L'obiettivo è quello di coordinarsi con la Regione e la Provincia per agire in via preventiva, senza aspettare che il fenomeno si manifesti; perché, se anche Ferrara può sembrare meno appetibile rispetto ad altri territori della Regione, non si possono escludere tentativi di infiltrazione mafiosa attraverso prestiti usurari, o acquisizione di attività commerciali/artigianali allo scopo di riciclare denaro sporco, o partecipazione ad appalti.
A fronte di inziative già prese dall'Amministrazione comunale per favorire la diffusione della cultura della legalità (adesione all'associazione Avviso Pubblico, istituzione della Festa della Legalità, che si tiene a settembre, proposta a tutti gli ordini professionali di adesione a un codice etico), l'ordine del giorno chiede comunque di attivare sinergie con la Regione, di erogare specifica formazione alla Polizia municipale ai fini di un più efficace monitoraggio del territorio e delle attività economiche in supporto alle altre Forze dell'Ordine, di implementare ulteriormente percorsi di cooperazione istituzionale con le associazioni imprenditoriali e di volontariato, con il sindacato, con il sistema scolastico.