Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu Ferrara, 1 dicembre 2014 - P.G. n. 111018

OGGETTO: Risoluzione
SBLOCCA ITALIA e nuovo “Contratto di Sindacato di Voto e di Disciplina dei Trasferimenti Azionari” tra i Soci pubblici di HERA S.p.a. per il periodo 01/01/2015 – 30/06/2015.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO:

- che il Comune di Ferrara detiene, direttamente, una partecipazione in HERA S.p.A. rappresentata da n. 1.310.640 azioni, pari allo 0,088% del capitale sociale e, indirettamente, tramite la società unipersonale “Holding Ferrara Servizi Srl”, n. 24.235.320 azioni, pari all’1,627%;

DATO ATTO:

• che con DCC P.G. 104910/14 si propone al Consiglio Comunale di approvare il nuovo “CONTRATTO DI SINDACATO DI VOTO E DI DISCIPLINA DEI TRASFERIMENTI AZIONARI” e relativi allegati, tra i Soci pubblici di “HERA S.p.a.” avente durata dal 1°gennaio 2015 al 30 giugno 2015, autorizzando l’assoggettamento al Sindacato di Blocco fino ad un massimo di tutte le azioni detenute, direttamente o indirettamente, dal Comune di Ferrara.
• che tale nuovo patto ha natura transitoria fino al 30.6.2015 al fine di assumere in proposito più opportune valutazioni alla luce delle novità legislative che potranno rendere opportuna una modificazione dello statuto di Hera ovvero una diversa riscrittura del patto di sindacato che vincola i soci pubblici di Hera

CONSIDERATO che,

• Sul territorio comunale esiste un impianto di incenerimento con recupero energetico di proprietà di HERA SpA autorizzato allo smaltimento annuo di 130mila tonnellate di rifiuti. con priorità di conferimento dei rifiuti urbani e assimilati prodotti nell’ambito del territorio provinciale e secondariamente a quelli prodotti nel territorio regionale, mentre il conferimento dei rifiuti speciali non pericolosi potrà avvenire in via complementare e minoritaria;
• l'approvazione dell’art. 35 dello "Sblocca Italia", DL 133/2014 convertito con Legge 11/11/2014 n°164, nella formulazione approvata sarà, molto probabilmente, in grado di determinare l’ inefficacia delle azioni di programmazione regionale sul tema dei rifiuti, improntate ai principi di prossimità ed autonomia le quali prevedono attraverso la implementazione della raccolta differenziata di qualità e della frazione destinata al riutilizzo la progressiva riduzione degli impianti di termovalorizzazione con effetti negativi di carattere ambientale anche nel territorio del Comune di Ferrara;
• la Giunta comunale, di concerto con gli amministratori dell'Emilia-Romagna, ha in diverse occasioni formulato al Governo e ad ANCI proposte alternative, che si ritengono tuttora valide per risolvere i problemi sopra citati, ma solo in minima parte recepite dal Governo;
• Che in tal senso si è espresso anche il Consiglio Comunale di Ferrara, con l’approvazione dell’ordine del giorno “sulle norme sui rifiuti contenute nel DL Sblocca Italia” nella seduta del 27 ottobre 2014

IMPEGNA

• il Sindaco e la Giunta nella formulazione del nuovo e definitivo patto di sindacato da predisporsi nella prossima primavera ad far inserire un passaggio esplicito volto alla autolimitazione da parte di Hera in ordine al trattamento dei rifiuti negli esistenti impianti di termovalorizzazione siti nella regione Emilia Romagna entro i limiti autorizzativi attuali, quale vincolo di indirizzo imposto dai soci del patto così da vincolare l’approvazione del nuovo “Contratto di Sindacato di Voto e di Disciplina dei Trasferimenti Azionari” alla assicurazione scritta da parte di HERA S.p.A. che non procederà all’ applicazione dell’art.35 della Legge 11/11/2014 n°164, salvo espliciti e dichiarati casi dovuti ad emergenza sanitaria. In tal senso ottenere che HERA SpA, ovvero per essa Hera Ambiente nella gestione dell’impianto di incenerimento dei rifiuti urbani e assimilati, sito in Comune di Ferrara, dovrà pertanto rispettare i vincoli di potenzialità (130mila tonnellate/anno) e provenienza (bacino territoriale provinciale e regionale) della attuale Autorizzazione Integrata Ambientale e successive modifiche e aggiornamenti.

(Approvata nel consiglio comunale del 1 dicembre 2014)