O.d.G su responsabilità di Unife riguardo all'emergenza alloggi per studenti - P.G.n.130361
di Luigi Vitellio
Ferrara, 27/10/2017 - PG 130361/2017
Al Sig. Sindaco
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Ordine del Giorno su responsabilità di Unife riguardo all’emergenza alloggi per studenti.
PREMESSO CHE
La grande emergenza di alloggi, nata dalla decisione di abolire il numero chiuso per alcune facoltà, ha generato un grosso malcontento sia da parte delle matricole stesse che delle loro famiglie, costrette alla freneticaricerca di immobili sfitti.
Dopo cinque anni dal terremoto la sede provvisoria del Rettorato è collocata in via Ariosto, luogo che originariamente avrebbe dovuto ospitare 120 alloggi per studenti.
Un aumento del 120% delle immatricolazioni, che ha portato il nostro ateneo a sfiorare la quota di 21 mila studenti, non è certamente ad “impatto zero” sia positivamente che negativamente, sulla vita di una città di poco più di 130 mila persone.
CONSIDERATO CHE
- Resta comunque positivo l’aumentato interesse nei confronti del nostro ateneo, per una città universitaria come Ferrara.
- Gli standard qualitativi per gli studenti hanno sempre contraddistinto Ferrara come meta di assoluto interesse nel panorama accademico nazionale, riconoscendo nell’ateneo un punto di eccellenza per tante facoltà.
- L’emergenza alloggi può diventare un vero e proprio problema se si pensa – ad esempio – ad eventuali speculazioni sugli affitti messi in campo da persone con pochi scrupoli.
- Oltre al problema abitativo temiamo si possa creare un problema didattico dovuto alla mancanza di aule per gli studenti.
DATO ATTO CHE
- L’aumento delle immatricolazioni, sebbene cospicuo, era comunque prevedibile, dato quanto citato nel considerato.
- Aver reso un’opportunità un’emergenza non giova certamente al lustro del nostro ateneo e della città in generale, ma anzi rischia di innescare un processo di nervosismo tra cittadini e studenti.
SI RICHIEDE AL SIG. SINDACO E AGLI ASSESSORI COMPETENTI
Di attivarsi presso il Rettore al fine di scongiurate, per gli anni futuri, una nuova “emergenza alloggi”, tramite politiche di condivisione delle scelte strategiche dell’ateneo, in modo da avere la massima collaborazione tra Comune e Università perché crediamo che una città universitaria possa e debba essere una grande opportunità per la nostra comunità solo se progettata insieme.