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O.d.G. su crisi BERCO S.p.a - P.G.118981

di Luigi Vitellio
 Ferrara, 20 ottobre 2016 -  P.G. 118981/2016                                                    
 
 
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
 
Oggetto: Ordine del giorno su crisi BERCO S.P.A..
 
Premesso che:
- in data 7 ottobre 2016 è stato reso noto, per il tramite delle Rsu aziendali, il numero degli esuberi di personale di Berco spa individuati dal management aziendale a causa della negativa situazione congiunturale e di un presunto dislivello tra dipendenti diretti ed indiretti, che oggi ne compongono l'organigramma aziendale;
 
- secondo le intenzioni dei vertici aziendali, sono 365 i lavoratori da collocare in mobilità, di cui 331 impiegati presso lo stabilimento Berco di Copparo ed i restanti 34 presso lo stabilimento Berco di Castelfranco Veneto;
 
- l’attuale crisi desta una forte preoccupazione nella cittadinanza, nel tessuto sociale ed economico del territorio provinciale e tra le stesse maestranze dell’Azienda stante la portata degli effetti che tali licenziamenti comporterebbero sulla vita della comunità tutta e sulle famiglie direttamente coinvolte;
 
Ricordato che:
- le procedure di mobilità comunicate dal management, lasciano un arco temporale limitato alle parti (Sindacati, Azienda e Istituzioni pubbliche) per il raggiungimento di un eventuale accordo, il quale va ricercato secondo le prescrizioni del diritto del lavoro e del diritto sindacale;
 
Considerato che:
- dalla precedente crisi del 2013 ad oggi sono stati persi 438 posti di lavoro, impattati con le diverse soluzioni offerte dall’accordo raggiunto tra Organizzazioni Sindacali, Istituzioni Pubbliche e Azienda e dagli strumenti legislativi in essere;
 
- le lavoratrici e i lavoratori hanno subito nel corso degli ultimi 3 anni importanti decurtazioni del proprio salario attraverso il congelamento di alcune voci della busta paga che hanno portato ad una modifica peggiorativa sostanziale del reddito percepito;
 
a partire da venerdì 7 ottobre le organizzazioni sindacali hanno proclamato il primo pacchetto di scioperi connessi alla celebrazione delle assemblee con i dipendenti e che sono previste ulteriori giornate di astensione;
 
Considerato altresì che:
- molte risorse pubbliche ed ammortizzatori sociali sono stati impiegati negli ultimi anni come strumento di salvaguardia della capacità occupazionale degli stabilimenti Berco, in un'ottica di consolidamento e di rilancio del Gruppo Berco Spa, nonché del mantenimento del suo livello occupazionale;
 
  • da decenni Berco beneficia di ingenti investimenti pubblici a tutti i livelli, sotto forma di ammortizzatori sociali, interventi sulle reti viarie e sulle infrastrutture telematiche, queste ultime da considerarsi strumenti indispensabili a garantire competitività e continuo sviluppo industriale;
     
  • Preso atto che:
  • questi investimenti si sono realizzati grazie ad un impegno concreto e costante da parte delle Istituzioni locali, regionali e nazionali, e nella disponibilità dimostrata in più occasioni da parte dello stesso gruppo industriale di investire assieme al territorio sul proprio futuro; 
     
  • ruolo indispensabile lo hanno svolto le comunità locali che sin dalla nascita di Berco sono state in grado di formare e mettere a disposizione dell'azienda maestranze altamente qualificate, che hanno portato la stessa a diventare leader mondiale nel settore della metalmeccanica in cui opera;
     
  • circa le azioni già intraprese dalla Regione Emilia-Romagna in raccordo con il Sindaco di Copparo, i Consiglieri regionali Paolo Calvano e Marcella Zappaterra hanno depositato un’interrogazione urgente, a cui ha dato risposta l’Assessore Costi garantendo l'impegno della Regione nella vertenza;
     
  • a seguito della richiesta della Regione Emilia-Romagna e delle OO.SS., in data 18 ottobre le parti si sono incontrate presso il Ministero dello Sviluppo Economico alla presenza della vice Ministro Teresa Bellanova, dell’Ass.re Regione Emilia-Romagna Palma Costi, del Sindaco di Copparo Nicola Rossi e dell’Ass.re Caterina Ferri del Comune di Ferrara in rappresentanza anche della Provincia;
     
  • in quella sede i rappresentanti Istituzionali hanno chiesto all’azienda di ritirare la procedura di mobilità presentata unilateralmente il 6 ottobre, come da richiesta delle OO.SS., al fine di favorire un confronto utile sul futuro dell’impresa, togliendo dal tavolo lo spettro di 365 licenziamenti annunciati e dell’azzeramento della contrattazione aziendale;
     
  • l’azienda ha rifiutato tale ipotesi, ribadendo di essere disponibile ad un confronto esclusivamente nell’ambito della procedura di legge prevista dalla richiesta di mobilità;
     
    IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
     
    Esprime vicinanza e solidarietà:
     
    - alle lavoratrici ed ai lavoratori di Berco che ne rappresentano l'architettura portante  nonché alle loro famiglie;
    - a tutte le Organizzazioni Sindacali da sempre impegnate nella ricerca di un dialogo costruttivo e di prospettiva con l'azienda e le istituzioni, nella consapevolezza che il patrimonio industriale può e deve continuare a rappresentare per il territorio copparese e provinciale un’eccellenza produttiva;
     
    Impegna il Sindaco e la sua Giunta: 
- a proseguire nel sostegno alle Istituzioni pubbliche  direttamente coinvolte nella vertenza mantenendo un fronte comune con le organizzazioni sindacali, la Regione ed il Governo al fine di scongiurare gli effetti di questa crisi, che sarebbero insopportabili per il tessuto economico e sociale copparese e per l'intera provincia;
- a fare tutto quanto è in proprio potere sia per evitare la conclusione delle procedure di mobilità senza accordo sia sull'eventuale uso degli strumenti di sostegno al reddito;
- a richiamare alla responsabilità sociale l’Azienda e i suoi vertici;
- ad agevolare e coadiuvare il lavoro dei tavoli di confronto convocati presso le sedi ministeriali competenti;
- ad informare il Consiglio Comunale circa i più recenti sviluppi della vertenza;
- ad inviare il presente atto al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro del Lavoro, al Ministro dello Sviluppo Economico, al Presidente della Regione Emilia-Romagna ed al Presidente della Provincia di Ferrara.
 
 
Il Capogruppo del Partito Democratico - Luigi Vitellio
 
(Approvato nella seduta del consiglio comunale del  23/01/2017)  
Ultima modifica: 31-05-2018
REDAZIONE: Gruppo Partito Democratico
EMAIL: gruppo-partitodemocratico@comune.fe.it