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Question time su fornitura servizio gas a libero mercato - P.G.n.10222
Attività del consigliere
Ferrara, 22 gennaio 2018 -
P.G. n. 10222
- Al Sig. Sindaco
- Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Question time su fornitura servizio gas a libero mercato.
PREMESSO
- Che una cittadina si è rivolta allo scrivente segnalandomi che nella serata del 17 gennaio u.s., ha ricevuto una telefonata da un operatore qualificatosi come “Ufficio Servizio Commerciale di Hera” e che era stata contattata in quanto cliente Hera per la fornitura del Gas.
- Che l'operatore l’ ha portata a conoscenza del fatto che dal 30 marzo p.v. non esisterà più così detto “Contratto di maggior tutela”, ma tutti dovremo passare al libero mercato;
- Che per questo motivo, l'operatore ha proposto un contratto con un tariffario che, per quel che la cittadina ha capito, avrà validità per 12 mesi, senza spiegare cosa succederà allo scadere dei 12 mesi. (immagino che ci sarà una tariffa di ingresso vantaggiosa per attirare la clientela che non sarà confermata dopo gli iniziali 12 mesi);
- Che l'operatore ha poi spiegato che a mezzo mail oppure a mezzo posta, entro 10 giorni dalla telefonata il cittadino riceverà una copia del contratto che, se accettato, dovrà firmare e inviare per accettazione. (in caso contrario avrà 14 giorni per passare ad un altro operatore);
- Che l’utente ha risposto ad una serie di domande poco comprensibili (con la formula "accetto") sulla base della sola rassicurazione dell'operatore che non si trattava di una truffa in quanto l'operatore era in possesso dei dati della sua utenza
- Che l’utente ha contattato il giorno successivo il call center di Hera e l’operatore ha risposto dicendo che non era a conoscenza di tale iniziativa, che si sarebbe informato e avrebbe richiamato
- Ora in questo stato di incertezza.
SI CHIEDE
- Se l’Amministrazione Comunale di Ferrara sia a conoscenza di tale iniziativa commerciale;
- Se non sia opportuno, (qualora tutto ciò sia svolto con regole amministrative corrette) visti i continui imbrogli telematici/telefonici quotidiani, (soprattutto a carico di categorie più deboli come le persone anziane che non hanno mezzi di autotutela), chiedere ad Hera, prima di iniziare con le telefonate, attivare preventivamente una campagna di informazione (con avvisi su bolletta o a mezzo organi di stampa) a tutta la cittadinanza.
(Interrogazione a risposta immediata, presentata nella seduta del Consiglio Comunale del 25 gennaio 2018)