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Newsletter Agorà n.9
ARCHIVIO: Agorà - la piazza virtuale dei ferraresi
Si è chiuso il 9° forum sulla SicurezzaCon 12 interventi e nove intervenuti e tre soli riferimenti specifici all’ampio materiale messo a disposizione (patto e schede situazionali), il forum sulla sicurezza potrebbe confermare che la situazione della città al riguardo è ancora sostanzialmente sotto controllo e che l’aumento del senso di insicurezza (da cui certo la città non è immune) non ha ancora assunto il livello di allarme sociale. Tuttavia non si deve sottovalutare che la stessa modalità del forum telematico tende probabilmente ad escludere dalla partecipazione i target di popolazione più esposti alla percezione di insicurezza. Tuttavia dal forum emergono valutazioni che incoraggiano a dare continuità ai programmi intrapresi. Verso le azioni previste dal "patto" non sono venute critiche, semmai un po’ di scetticismo sulla effettiva capacità di far fronte agli impegni. Del resto in queste settimane (come ha ricordato un intervento) in occasione della Festa per l’anniversario della fondazione del Corpo della Polizia di Stato, il Questore ha sottolineato la positiva situazione della città dal punto di vista dell’ordine pubblico, l’impegno delle forze dell’ordine nel controllo del territorio, la collaborazione tra le istituzioni per assicurare un livello accettabile di sicurezza urbana ai cittadini ferraresi.
E’ questo l’obiettivo che perseguiamo con il progetto "Ferrara città solidale e sicura".
Negli ultimi anni numerose città italiane hanno elaborato ed implementato progetti integrati di sicurezza urbana, fondati sull'integrazione tra azioni di prevenzione, contrasto e riparazione dei fenomeni di criminalità, inciviltà, disordine urbano diffuso.
Anche a Ferrara quanto messo in campo si rifà a due principi fondamentali, ovverosia:
- la sicurezza viene intesa come "buona salute" del tessuto sociale, dei rapporti e della comunicazione tra le persone, presupposto affinchè si esplichi appieno la solidarietà.
- il bene sicurezza non è scomponibile in una serie di elementi considerati singolarmente. Le capacità riparative e preventive che un Ente Locale è in grado di esprimere, o le capacità di contenimento e di dissuasione delle forze dell'Ordine, possono essere risposte parziali (anche se importanti) al senso di insicurezza se non intervengono in sinergia in un sistema complesso di azioni coordinate.
La duplice connotazione "solidarietà e sicurezza": non è un vuoto slogan buonista, ma la precisa indicazione innanzitutto di un approccio e modalità di lavoro. Impegno "in - solido" con le altre agenzie del territorio e dello Stato, che si occupano di sicurezza e promozione del vivere civile su problemi concreti, per elaborare e realizzare interventi coerenti e produttivi.
Si tratta insomma di far convivere anche progettualmente (nel senso di unitarietà di intenti) le politiche di repressione dei reati e delle varie forme di illegalità con le politiche di inclusione volte e recuperare le situazioni di marginalità sociale. E’ del resto questa l’ispirazione di un Ordine del giorno votato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Ferrara il 20 luglio del 2007.
E’ con questa convinzione che l’Amministrazione ha lavorato per promuovere il Patto e che ora operiamo da un lato per garantirne la piena attuazione e dall’altro monitorarne l’efficacia nei risultati.
La Redazione di Agorà Ferrara
