Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu P.G. n. 94501 - Ferrara,18 novembre 2013

Al Sig. Sindaco del Comune di Ferrara


Oggetto: Interrogazione sull’utilizzo illegittimo di contrassegni per invalidi

PREMESSO CHE

Con delibera del Consiglio Comunale del 23/9/2002, n. 26/25131 è entrato in vigore il “Regolamento per l’accesso e la circolazione dei veicoli nelle zone a traffico limitato e nelle aree pedonali“ successivamente modificato con delibera del Consiglio Comunale, n. 16822/03 del 14 maggio 2003 e con delibera del Consiglio Comunale, n. 17/6548/2011 del 28/2/2011

Il regolamento ZTL del Comune di Ferrara prevede l’accesso, anche nell’area videosorvegliata con il sistema MUSA alle persone disabili munite di regolare contrassegno specificando le targhe dei veicoli al loro servizio (max 5 per i residenti, max 3 per i non residenti) affinchè siano inserite nel sistema di controllo MUSA, che le riconoscerà come autorizzate

Il contrassegno invalidi (di cui all'art. 381 del Regolamento di attuazione del Codice della Strada) è destinato alle persone con problemi di deambulazione e ai non vedenti per usufruire di facilitazioni nella circolazione e nella sosta dei veicoli al loro servizio, anche in zone vietate alla generalità dei veicoli; è pertanto una autorizzazione speciale rilasciata solo previo accurato accertamento medico (serve una certificazione medica attestante la ridotta capacità di deambulazione o la cecità cui si aggiunge dopo aver presentato la domanda al Comune una visita medica al dipartimento di Igiene Pubblica dell'U.S.L dopo la quale sarà rilasciato un certificato attestante l'invalidità);

RILEVATO CHE

La stampa locale (Resto del Carlino, Cronaca di Ferrara – 15 novembre 2013) evidenzia gravi fatti emersi da controlli incrociati dell’Ufficio Mobilità e della Polizia Municipale che hanno portato alla richiesta di verifica in Procura, da parte dell’ufficio Benessere Ambientale del Comune, per abuso nell’utilizzo di un contrassegno invalidi intestato ad un defunto

La stampa locale, riporta inoltre l’eventualità di più casi analoghi, che potrebbero addirittura ricondurre, se accertati, ai reati di truffa e sostituzione di persona

CONSIDERATO CHE

L’utilizzo -da parte di chi non ha i presupposti per farlo- di un contrassegno invalidi per circolare liberamente in ZTL, sostare in area riservata e godere dei diritti che spettano a chi (suo malgrado) ne può godere, qualifica un comportamento negativo, grave e squalificante sia sul piano civile, sia su quello etico


SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA

Per conoscere quanti casi siano stati monitorati dall’introduzione del nuovo regolamento ZTL ad oggi al fine di verificare individuare anomalie nell’utilizzo di contrassegni per invalidi

SI CHIEDE ALTRESÌ

La convocazione di una commissione consiliare che verifichi i risultati emersi da questa interrogazione e valuti eventuali azioni per rendere ancora più efficace il sistema di controlli incrociati su casi sospetti

SI CHIEDE INFINE

Di rendere noti i nominativi di persone che ricoprono incarichi amministrativi o elettivi i quali siano stati eventualmente individuati come utilizzatori illegittimi del contrassegno invalidi.